Roma, 02 Settembre 2021

Terza edizione del Flumen Festival: ecologia, nonviolenza e migrazioni.

Tipologia incontro: incontro on line, in diretta su YouTube e Facebook

Durata dell’incontro: dalle 18,00 alle 20,00

Interventi:
L’oro del suono. Intervista a Franco Mussida (CPM Institute) da Daniele Taurino
Abbecedario per una comunicazione consapevole. Conversazione con…Federico Faloppa (linguista, Università di Reading)

Organizzatori dell’evento: Organizzato dal Movimento Non Violento, dall’Associazione di volontariato Noi e dalla biblioteca della Non Violenza.

Sintesi dell’incontro

Dopo la pubblicazione de Il pianeta della Musica (Adriano Salani Editore, 2019) presentato alla I edizione del Flumen – Festival e Il mistero che trasforma la Musica in emozioni (Pazzini Stampatore Editore, 2020), L’oro del suono, edito da Nomos Edizioni, è un catalogo/monografia che racconta 10 anni della ricerca e del lavoro di Franco Mussida nel campo dell’arte contemporanea. Tema di questo libro è mostrare l’invisibile emotivo della Musica, il Codice e i principi che governano ciò che trasforma la Musica in emozioni. Scienza e antropologia si uniscono in un approccio differente all’arte visiva, dando così vita a una produzione tesa a divulgare il più possibile, quindi anche attraverso il mezzo artistico visivo, la percezione di quanto la musica sia un linguaggio ancora tutto da scoprire. Di quanto il suono sia fondamentale per le nostre vite, in una società come quella contemporanea che sembra vivere di sole immagini.

Franco Mussida è un chitarrista, compositore e cantante italiano. È famoso per essere un virtuoso dello strumento nonché membro fondatore della Premiata Forneria Marconi. Ha firmato molti dei loro più grandi successi, tra cui Impressioni di settembre e, nell’ambito dell’arrangiamento e della produzione, molti dei brani di Fabrizio De André rivisti dal gruppo stesso. È autore di progetti musicali legati al teatro e al mondo delle arti concrete (pittura e scultura) nonché scultore egli stesso dei Padelloni. È inoltre un ricercatore nell’ambito della pedagogia artistica e della comunicazione musicale.

L’intervento di Mussida gira intorno al tema della musica come bene comune da custodire e curare e come forza emotiva universale e portatrice di etica.

Nell’educazione alla pace e alla nonviolenza è Educazione alla gioia, l’illogica allegria citata da Gaber, dove illogica vuol dire proprio che sta fuori un certo sistema e di alcune logiche di mercato e/o sociali che non ci permette di vivere fino in fondo gli attimi più belli, perché costantemente di corsa e alla ricerca di qualcosa di straordinario. Tutta questa illogicità è rivoluzionario atto di pace trasformativo. In questa difficoltà di essere risonanza nella società la risposta della musica è quella di offrire dei “donatori di coscienza collettiva”.

“Io sto bene

Proprio ora, proprio qui

Non è mica colpa mia

Se mi capita così

È come un′illogica allegria

Di cui non so il motivo

Non so che cosa sia

È come se improvvisamente

Mi fossi preso il diritto

Di vivere il presente”