Di Francesco Frisone
Il 3 Dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità.
La Giornata fu voluta e successivamente indetta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1992 e da allora la si promuove e sostiene, ponendole ogni anno un obbiettivo principale su cui riflettere e lavorare.
L’attenzione per la tutela dei diritti delle persone con disabilità ha portato le Nazioni ad acquisire sempre maggior consapevolezza sulla disabilità e sul profondo patrimonio umano e valoriale che ne deriva, arrivando così, nel 2006, alla scrittura della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità.
Quest’anno il Ministero della Cultura italiano in una nota ufficiale ha dichiarato che l’impegno primario della Giornata internazionale delle persone con disabilità del 2021 sarà quello del -superamento delle barriere fisiche, cognitive, sensoriali e culturali nei luoghi della cultura con il consueto slogan “Un giorno all’anno tutto l’anno”.
La nota ufficiale del ministero ribadisce e sottolinea l’importanza per le persone con disabilità di partecipare attivamente a ogni ambito della vita sociale del paese, favorendo e potenziando l’accesso ai luoghi della cultura su tutto il territorio nazionale.
In questo senso, la Giornata è altresì finalizzata a incoraggiare lo sviluppo di una società equa e comprensiva, attraverso l’inclusione e la partecipazione delle persone con disabilità alla vita e al dibattito pubblico, favorendo di fatto il superamento di ogni forma di razzismo e discriminazione, verso il raggiungimento delle pari opportunità.
Quest’anno la Giornata è di particolare rilevanza, considerati le forti difficoltà e l’isolamento causati dalla pandemia che ha fortemente penalizzato e limitato l’erogazione dei servizi di assistenza, cura e riabilitazione alle persone disabili.
Meritevoli di riguardo e apprezzamento in questa Giornata sono anche le famiglie, gli operatori, i volontari e tutti coloro che si confrontano quotidianamente con il mondo della disabilità vivendolo a pieno.
Ulteriore elemento a dimostrazione dell’importanza del tema della Giornata è l’inserimento della tutela dei diritti delle persone disabili negli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati nell’Agenda 2030 dalle Nazioni Unite.
Grandi passi sono stati compiuti ma molto c’è ancora da fare, con l’auspicio che la celebrazione di questa ricorrenza, rappresenti effettivamente per le istituzioni e per i cittadini un impegno da portare avanti con assidua determinazione e forza di volontà, per la realizzazione di una società civile e libera, degna di essere chiamata tale.
Francesco Frisone
Le operatrici volontarie di servizio civile universale CESC Project presso la sede di Annecy in Francia durante le attività del laboratorio di lingua italiana insieme ai ragazzi disabili accolti presso l’ente partner locale Associazione AAPEI EPANOU.