GIORNATA MONDIALE DELLA PACE

Come ogni anno, il 1 Gennaio si celebra la giornata internazionale della Pace, istituita nel 1981 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con lo scopo di celebrare la non violenza, la tolleranza tra i popoli e l’impegno di mantenere la pace mondiale.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, purtroppo una pace a livello globale non c’è mai stata.

Ancora oggi sono diversi i conflitti in atto, come ad esempio la guerra civile in Siria.

Viviamo in un mondo  nel quale le guerre e il terrorismo sono un incubo, per questo motivo sono necessarie delle azioni che possano portare la pace.

Tra queste vi è appunto la Giornata della Pace durante la quale ogni paese appartenente all’ONU organizza qualcosa per ricordare l’uguaglianza e la fratellanza.

Questa giornata ha lo scopo di far luce su queste guerre perché il primo passo per la fine delle ostilità risiede nella consapevolezza comune che la guerra è sempre ingiusta.

Guerre che uccidono, privano le persone anche dei bisogni più elementari e, non ultimo, rubano l’infanzia a milioni di bambini nel mondo.

I valori alla base di questa giornata, quindi, si confermano drammaticamente urgenti e di assoluta attualità.

Perché è importante celebrare la pace nel mondo?

Le guerre esistono da sempre ma grandi uomini nella storia ci hanno dimostrato che si possono fermare oppure che si ci può combattere la violenza con il dialogo.

Tra i pacifisti più famosi Nelson Mandela che ha passato 27 anni in prigione per aver difeso i diritti dei neri ma anche gli italiani don Tonino Bello che ha fatto una marcia di pace durante la guerra a Sarajevo.

A sottolineare la sua importanza, nel lontano 1901 è stato istituito anche il prestigioso premio Nobel per la Pace vinto, nel corso del secolo, da diversi personaggi storici che hanno lasciato un segno indelebile nel corso degli eventi, soprattutto per quel che riguarda il rispetto dei diritti umani.

Una dei volti religiosi cattolici più attivi nel mondo nel corso del Novecento è stata sicuramente Madre Teresa di Calcutta che nel 1979 ottenne il Nobel per la Pace grazie alle sue incessanti opere di carità nei confronti dei più poveri e dei più emarginati.

La giornata della pace viene così festeggiata attraverso svariate forme tra cui la musica .

Ogni anno ad esempio vengono organizzati nel mondo dei concerti solidali con lo scopo di ricordare alla gente cosa significa essere il popolo di un unico mondo.

Nel 2008 in Afghanistan è stata invece organizzata una campagna vaccinale per i bambini contro la poli , che ha permesso di salvare 1,4 milioni di persone.

Nel 2012 durante il Peace One Day alcuni dei più grandi fast-food dell’America, hanno deciso di unirsi per un giorno e di creare un unico tipo di panino che è poi stato venduto nei vari stabilimenti. Tutto questo per promuovere l’uguaglianza durante la giornata.

Anche la città di Roma negli anni ha cercato di diffondere la pace attraverso alcuni piccoli gesti. Ad esempio, di ragazzi di Azione Cattolica di Roma organizzano una carovana della pace ovvero una lunga marcia con la quale tutti possono esprimere il proprio desiderio di pace. Questa attraversa tutta la città di Roma e negli anni diventa sempre più grande. Sono sempre più le persone che ogni anno si riuniscono a Roma a dare un volume alla propria voce, affinché all’unisono tutti possano chiedere ed infine ottenere la PACE

E ascoltiamola anche con le parole, la musica e le parole di ARISA.

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