Premio Nobel per la pace 2011, è una pacifista liberiana, assistente sociale e attivista per i diritti delle donne e presidente della Gbowee Peace Foundation Africa con sede a Monrovia.Leymah è meglio conosciuta per aver guidato un movimento nonviolento che ha riunito donne cristiane e musulmane per svolgere un ruolo fondamentale nel porre fine alla devastante guerra civile durata quattordici anni in Liberia nel 2003.Questo risultato storico ha aperto la strada all’elezione del primo capo di stato donna dell’Africa. Ha anche segnato l’avanguardia di una nuova serie di donne che in tutto il mondo si sono spese in maniera efficace nell’intermediazione di pace e sicurezza. Leymah aveva diciassette anni quando iniziò la guerra civile liberiana e la trasformò, nelle sue stesse parole, “da bambina in adulta nel giro di poche ore”.Diventata giovane madre si è formata come assistente sociale e consulente per i traumi, lavorando con ex bambini soldato. Convinta assertrice della responsabilità delle donne nei confronti della prossima generazione ha lavorato in modo proattivo per ristabilire la pace in tutto il mondo ed è diventata un membro fondatore, e coordinatrice della Liberia, del Women in Peacebuilding. In quanto persona di fede, ha organizzato le sue compagne cristiane per mobilitarsi per la pace ed ha poi collaborato con un partner musulmano per costruire una intesa senza precedenti con le donne musulmane dando vita al movimento interreligioso noto come Women of Liberia Mass Action for Peace.Leymah ha guidato le donne in proteste pubbliche di settimane che sono cresciute fino a includere migliaia di partecipanti impegnati attraverso la Mass Action for Peace e che hanno costretto lo spietato presidente della Liberia Charles Taylor a incontrarsi con loro e accettare di prendere parte a colloqui di pace.Formando insieme ad altre 200 donne una barricata umana per impedire ai rappresentanti di Taylor e ai signori della guerra ribelli di lasciare la sala riunioni per cibo o qualsiasi altro motivo fino a quando, non avessero raggiunto un accordo di pace. Taylor si dimise dalla presidenza e andò in esilio, e fu firmato un trattato di pace che imponeva un governo di transizione.L’impatto di Leymah sul mondo come leader globale l’ha vista partecipare alle riunioni della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione delle donne e ad altre importanti conferenze internazionali.Nel febbraio 2012, Leymah Gbowee ha lanciato una nuova organizzazione senza scopo di lucro, la Gbowee Peace Foundation Africa (GPFA), a Monrovia, in Liberia, che offre opportunità di sviluppo dell’istruzione e della leadership a donne, ragazze e giovani.Chiudiamo con una sua intervista in occasione dell’incontro a Roma presso la Camera dei deputati su “La dimensione umana della pace: verso una cultura politica di perdono e di riconciliazione” (3 luglio 2012).
Richard Erick Cobena Vargas