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Sul Servizio Civile di “universale” restano solo le continue bugie!
Tre settimane fa in diretta tv Renzi ha dichiarato testualmente “Io vorrei che il prossimo anno fossero 100.000 [i giovani in servizio civile], perché ritengo che una delle caratteristiche più belle dell’Italia siano i valori del Terzo settore, del servizio civile, del volontariato, dell’associazionismo, su questo siamo leader mondiali…
Nella Legge di Stabilità c’è questo e richiede un aumento di 100 milioni di euro”.
Realmente, nella Legge di Stabilità si trovano appena 2 milioni in più rispetto ai 100 annunciati dal Premier.
Con questi fondi partiranno solo 20.000 giovani molto meno della metà di quelli avviati nel 2014.
Per garantire la partecipazione di almeno 55mila giovani, cioè una crescita di appena il 10% rispetto a quanto avvenuto nel 2015, servirebbero almeno 300 milioni.
Al Parlamento il compito di concorrere a rimediare a questa scelta sciagurata e al Governo di dimostrare che si è trattato di un mero errore tecnico.
Si smetta di prendere in giro gli enti di servizio civile, e tra questi il CESC Project, che cercano di portare avanti con serietà e passione il loro impegno con i giovani, e soprattutto si trattino quest’ultimi con il rispetto e l’importanza che meritano.
Con i fatti e non con gli annunci!
Cerchiamo di farlo girare il più possibile!
Per aumentare la viralità inserite il tag NON FA RIDERE.
#nonfaridere
