SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE E NUOVI APPRENDIMENTI

 

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: E2 Animazione culturale verso giovani

 

DURATA DEL PROGETTO: 12 MESI

 

ENTE PROPONENTE IL PROGETTO       

Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM)

 ALTRI ENTI COINVOLTI              

CESC Project

 

OBIETTIVO DEL PROGETTO: Promuovere l’educazione dei giovani alla cittadinanza democratica, alla pace, ai diritti umani, alla legalità e alla giustizia e all’uso critico e consapevole dei media e delle nuove tecnologie.

 

ATTIVITÁ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

ATTIVITA’ SEDE MEC Associazione “Media Educazione Comunità “

L’Associazione “MEC opera organizzando e attuando corsi, conferenze, dibattiti, convegni, gruppi di studio, manifestazioni culturali, anche in collaborazione con altri soggetti della società civile, pubblici e privati e con le istituzioni locali ponendo particolare attenzione allo sviluppo di competenze nell’utilizzo dei media e dei dispositivi digitali, con particolare riferimento all’inclusione scolastica interculturale; azioni in cui le parole chiave sono: cittadinanza digitale, formazione, educazione ai diritti e promozione del benessere.

Non si tratta quindi di promuovere tanto le abilità digitali di carattere tecnico, quanto le competenze riguardanti la fruizione responsabile dei dispositivi, nell’ottica della responsabilità e della costruzione di cittadinanza comunitaria, digitale e no.

Il piano di azioni di seguito descritto è finalizzato al conseguimento dell’obiettivo sopra individuato, e consiste nell’implementazione di una serie di attività ad esso strettamente correlate.

  1. Piano di coinvolgimento del network associativo locale nelle attività del progetto:

Predisposizione di materiale informativo sul progetto e le sue principali iniziative: sarà predisposto un piano di progetto da condividere coi partner e relativi materiali illustrativi (sintesi, grafici, slides, ecc.)

Piano di coinvolgimento delle scuole, dei collegi docenti, dei coordinamenti didattici e dei singoli insegnanti: il piano concernerà le misure necessarie a far conoscere e promuovere la nuova proposta formativa rivolta agli alunni degli istituti target, al fine di aumentare la penetrabilità dell’offerta.

  1. Predisposizione di materiale illustrativo sulle attività di formazione e sensibilizzazione: presentazioni grafiche dei moduli didattici, documentazione e profilo dei formatori, depliant e brochure ecc. Raccolta e analisi dei contatti docenti degli anni precedenti; costruzione di una nuova banca dati di contatti “chiave” tra il personale docente dei vari istituti scolastici; Sensibilizzazione “porta a porta” presso i singoli istituti scolastici: sarà realizzata una campagna di incontri personali presso ogni singolo istituto scolastico al fine di sensibilizzare le scuole sulle attività del progetto e individuare i referenti didattici da contattare in seguito.

Convocazione di conferenze cittadine sull’educazione ai diritti del cittadino e di educazione ai media nelle scuole: sarà programmato un incontro con i presidi, i referenti didattici indicati dalle scuole e i docenti interessati, nell’ambito del quale saranno presentate le nuove offerte formative e le modalità di accesso. Supporto alle attività della segreteria.

Avvio della raccolta delle richieste di interventi per la formazione, l’informazione e la sensibilizzazione nelle scuole.

  1. Realizzazione dei kit didattici

Definizione dei moduli formativi; Avvio gruppo di lavoro sulla definizione dei moduli formativi: moduli didattici su a) sicurezza su internet; b) educazione alla pace e alla mondialità; c) bambini non commerciali e prevenzione dal marketing rivolto alla prima infanzia; d) migranti e storytelling, da presentare, congiuntamente o separatamente, nelle scuole target.

Costruzione dei materiali didattici e divulgativi.

  1. Implementazione degli incontri di formazione, informazione e sensibilizzazione nelle scuole

Raccolta e analisi delle richieste di intervento formativo: si effettuerà un’analisi dei target delle differenti richieste pervenute, in base alla quale si potrà provvedere a un’eventuale rimodulazione degli interventi;

Valutazione dei risultati ed eventuale rilancio della campagna di comunicazione: sulla base dei risultati ottenuti, si valuterà di rilanciare la campagna di comunicazione allE scuole, ovvero di indirizzarla su alcuni sotto target specifici, al fine di conseguire i risultati attesi di ristrutturazione della domanda.

  1. Migranti e integrazione

Avvio gruppo di lavoro sulla definizione delle azioni possibili per la raccolta di storie e testimonianze dei migranti e/o richiedenti asilo arrivati nel territorio con la recente ondata migratoria Del gruppo di lavoro faranno parte rappresentanti delle Amministrazioni Locali e delle associazioni e istituzioni che a livello locale si occupano di accoglienza di immigrati e richiedenti asilo

Realizzazione di interviste video sia dei migranti e richiedenti asilo, sia delle persone che a livello locale si stanno occupando del loro inserimento nella comunità (scuola compresa)

Realizzazione di comunicazioni video originali sul tema dei migranti e dei diritti umani, per diffusione promozionali su Web e Social Media.

 

ATTIVITA’ SEDE DI ATTUAZIONE BIBLIOTECA COMUNE DI OSOPPO 

Gli operatori volontari parteciperanno agli incontri di avvio progetto durante i quali saranno illustrate tutte le attività della biblioteca comunale e gli strumenti in dotazione.

Dettaglio di alcune azioni previste dal progetto:

  • collaborazione nei contatti con le famiglie e gli utenti
  • aggiornamento dei contatti della biblioteca
  • collaborazione nella registrazione delle prese in carico. Inserimento dati.
  • consegna con raccomandata a mano di tutte le comunicazioni All’Istituto Comprensivo di Osoppo
  • aggiornamento registri contatti con istituzioni e servizi. Ricerca informazioni telefoniche
  • collaborazione nella calendarizzazione degli appuntamenti presso lo sportello. Aggiornamento dell’agenda
  • collaborazione nell’accompagno presso servizi territoriali per disbrigo pratiche (mattina)

Collaborazione alla creazione e all’aggiornamento di un Sito Internet di raccolta dei materiali didattici e delle buone prassi per l’educazione ai new media (immagini, foto, video e gestione social media)

  • collaborazione nello sviluppo della parte relativa alla comunicazione rivolta a ragazze e ragazzi attraverso i social Media
  • collaborazione alla catalogazione ed archiviazione dei materiali prodotti per la condivisione on line
  • sostegno alle attività di segreteria per i contatti con le scuole finalizzati a condividere i materiali didattici di educazione alla cittadinanza attraverso i media;
  • accompagnamento con referenti del Comune /Biblioteca sia nelle attività a diretto contatto con i bambini e ragazzi nella scuola, sia negli incontri istituzionali e di contatto con i vari partner istituzionali e del terzo settore coinvolti e coinvolgibili.
  • collaborazione nella progettazione di percorsi a bambini e ragazzi per lo sviluppo della parte artistica e creativa nell’utilizzo dei social media

Collaborazione alla creazione e all’aggiornamento di un Sito Internet di raccolta dei materiali didattici e delle buone prassi per l’educazione ai new media (immagini, foto, video e gestione social media).

  • collaborazione nello sviluppo della parte relativa alla comunicazione rivolta a ragazze e ragazzi attraverso i social Media (Facebook, Twitter, Instagram).
  • collaborazione alla catalogazione ed archiviazione dei materiali didattici presenti in Biblioteca
  • sostegno alle attività di segreteria per i contatti con la scuola finalizzati a condividere i materiali didattici per i Bisogni Educativi speciali
  • accompagnamento con referenti del Comune /Biblioteca sia nelle attività a diretto contatto con i bambini e ragazzi nelle scuole, sia negli incontri istituzionali e di contatto con i vari partner istituzionali e del terzo settore coinvolti e coinvolgibili
  • collaborazione con i referenti del Comune /Biblioteca e insegnanti per la definizione degli obiettivi di apprendimento degli studenti
  • organizzare gli ambienti: sistemazione materiale, predisposizione strumenti, preparazione accoglienza.
  • aiutare i ragazzi nella realizzazione dei compiti scolastici, sollecitando la partecipazione e suscitando motivazione e interesse
  • offrire ai ragazzi un aiuto personalizzato, come: affinare la lettura, esercitarsi nel calcolo, nella scrittura, nella grammatica, rivedere l’ortografia, sistemare il disegno tecnico suggerire un metodo di studio secondo le indicazioni raccomandate dagli insegnanti e aiutarli nel raggiungimento dell’autonomia, nell’organizzazione e gestione del lavoro individuale.
  • studio di percorsi circolari di camminata dolce da associare alla lettura audiolibro
  • accompagno e affiancamento bambini durante le passeggiate
  • partecipazione a incontri di fine progetto

 

SEDI DI SVOLGIMENTO:

COMUNE DI OSOPPO – Piazza Vittorio Veneto 2 – 33010 Osoppo (Udine) 4 posizioni

Codice Sede: 186998

Tel. 0432/899311

Email. daniela.polla@comune.osoppo.ud.it

 

MEC – Ass. “Media Educazione Comunità” – Via Caterina Percoto, 5/3, 33100 Udine 2 posizioni

Codice Sede: 153161

Tel. 351 6881486

Email infobando@cescproject.org

 

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 6 POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

6 giorni di servizio settimanali

1145 ore di servizio annue per una media di circa 25 ore settimanali

Disponibilità alla flessibilità oraria e all’eventuale turnazione.

Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti da regolamento). Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione. Disponibilità alla guida di autoveicoli dell’Ente se in possesso di patente di tipo B. Rispetto del regolamento interno dell’Ente. Rispetto della privacy.

 

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI: Predisposizioni alle attività con bambini e adolescenti.

Comportamento educato e rispettoso nei confronti dei minori e del contesto di svolgimento del servizio.

 

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

La Selezione dei candidati per i 2 posti per la sede MEC – Associazione “Media Educazione Comunità” sarà curata da CESC Project tramite personale accreditato e apposite commissioni.

Il totale di punti ottenibile dalla selezione è di 100 punti, di cui 40/100 ottenibili dall’analisi del CV e 60/100ottenibili dall’incontro con il candidato.

Per il dettaglio dei punteggi consulta i Criteri di selezione del sistema accreditato

La selezione dei candidati per i 4 posti per la sede COMUNE DI OSOPPO sarà curata da UILDM Servizio Civile tramite personale accreditato e apposite commissioni.

Dettaglio criteri selezione consultabili sul sito https://www.uildm.org/sites/default/files/Criteri%20di%20selezione.pdf

Per la selezione saranno utilizzate 2 SCHEDE DI VALUTAZIONE, ognuna delle quali permette di ottenere un massimo di 50 punti, per un totale di massimo 100 punti:

SCHEDA DI VALUTAZIONE 1 – CURRICULUM VITA

CONOSCENZE

a)Titolo di studio (massimo 17 punti)

b)Corsi di formazione, seminari ecc. sui temi della cittadinanza attiva (massimo 6 punti)

c)Corsi di formazione, seminari ecc. attinenti al settore del progetto (massimo 8 punti)

d)Altre conoscenze attinenti e spendibili nel progetto (massimo 2 punti)

ESPERIENZA E PROFESSIONALITÀ

a)Esperienze lavorative nel settore del progetto (massimo 10 punti)

b)Esperienze di volontariato nel settore del progetto (massimo 5 punti)

c)Altre esperienze attinenti e spendibili nel progetto (massimo 2 punti)

CONOSCENZE (a+b+c+d) + ESPERIENZA E PROFESSIONALITÀ (a+b+c) = VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE 1 – CURRICULUM VITAE

SCHEDA DI VALUTAZIONE 2 – COLLOQUIO

Aree d’indagine

1.Conoscenza del funzionamento e delle caratteristiche del servizio civile

2.Conoscenza e condivisione dei valori e dei principi costituzionali di riferimento del servizio civile

3.Conoscenze inerenti il settore e l’ambito d’intervento del progetto

4.Conoscenza delle caratteristiche e dei bisogni dei destinatari

5.Conoscenza e condivisione degli obiettivi progettuali

6.Coerenza tra le aspettative/motivazioni del candidato e l’esperienza di servizio nel progetto

7.Competenze trasversali del candidato spendibili nel progetto

8.Capacità operative specifiche del candidato spendibili nel progetto

9.Predisposizione del candidato all’ascolto e all’apprendimento attraverso l’esperienza

10.Disponibilità del candidato nei confronti di condizioni richieste per il servizio (es: spostamenti, missioni, flessibilità oraria, disponibilità per l’intera durata del progetto, compatibilità con altri impegni, ecc.)

Per ognuna delle 10 aree d’indagine si può ottenere un massimo di 50 punti.

(1+2+3+4+5+6+7+8+9+10) / 10 = VALUTAZIONE COMPLESSIVA SCHEDA DI VALUTAZIONE 2 – COLLOQUIO

Per essere idoneo/a, il/la candidato/a, deve ottenere un minimo di 25 punti di valutazione complessiva alla SCHEDA DI VALUTAZIONE 2 – COLLOQUIO

 

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Grazie all’accordo sottoscritto da UILDM, agli operatori volontari sarà rilasciato un Attestato specifico dall’ente “Fondazione Serena – Centro Clinico Nemo” che ha specifiche competenze in ambito formativo.

L’attestato specifico sarà rilasciato agli operatori volontari che avranno completato il periodo del servizio civile universale o che ne abbiano svolto almeno il 75%, o che avranno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dal volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui imputabili.

Nell’attestato saranno riportati gli elementi di seguito riportati.

Competenze generali derivanti dalle attività formative e progettuali:

  • conoscenze di carattere generale in un processo di formazione generale: valori e identità del servizio civile; la cittadinanza attiva; il giovane volontario nel sistema del servizio civile;
  • conoscenze sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di servizio civile (ai sensi del decreto legislativo n. 81/2008);
  • conoscenza dell’ente e del suo funzionamento;
  • conoscenza dell’area d’intervento del progetto;
  • migliore conoscenza del territorio in cui si realizza il progetto;
  • capacità di gestione del tempo in relazione all’orario di servizio.

Con specifico riferimento alle attività progettuali specifiche svolte dall’operatore volontario si attesterà, inoltre, che il progetto ha investito sullo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza di seguito indicate.

  • ELENCO ATTIVITÀ DELL’OPERATORE VOLONTARIO
  • COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (riportandone almeno 2 tra le seguenti): imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare l’informazione

 

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

72 ore.

Il 70% delle ore saranno svolte entro i 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro 270 giorni dall’avvio del progetto.

Si sceglie di utilizzare tale opzione poiché mentre garantisce una base congrua in termini di addestramento a inizio percorso (competenze di base), favorisce allo stesso tempo anche di lavorare per un periodo più lungo su quegli apprendimenti che vengono acquisiti solo in una situazione di dialogo ricorsivo tra la teoria e la pratica, attraverso l’esperienza (competenze trasversali).

Intendiamo per “competenze di base” quel set di strumenti che permette al volontario di svolgere l’attività. Mentre intendiamo per “competenze trasversali” quel set di strumenti che, a partire dalla propria esperienza, consentono di mettere in atto risorse per migliorare la propria performance secondo le richieste specifiche del contesto di riferimento.

Moduli:

1-L’ENTE D’ACCOGLIENZA E GLI OPERATORI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE   (6 ORE)

2-FORMAZIONE E INFORMAZIONE SUI RISCHI CONNESSI ALL’IMPIEGO DEI VOLONTARI IN PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE (8 ORE)

3-IL LAVORO DI RETE CON LE SCUOLE (10 ORE)

4-LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI EDUCATIVI E DEI LABORATORI (33 ORE)

5-LA COMUNICAZIONE SOCIALE (15 ORE)

Moduli sede MEC :

  1. Progettazione e gestione di progetti (10 ore)
  2. La progettazione educativa dei servizi (12 ore)
  3. Media literacy: educazione ai media (22 ore)
  4. La progettazione e la realizzazione di incontri formativi con i gruppi (20 ore)
  5. Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore)

 

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO: LIBERI DI CRESCERE IN FRIULI: FAVORIRE EDUCAZIONE ED OPPORTUNITA’ DI APPRENDIMENTO PER TUTTI

 

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE “Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti e tutte” (Obiettivo 4)

 

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA: AMBITO E: “Crescita della resilienza delle comunità”

  

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

Durata del periodo di tutoraggio: 3 mesi

Ore dedicate: 22 totali, di cui 17 con incontri di gruppo e 5 individuali con il supporto di un tutor

Per un opportuno indirizzo della misura aggiuntiva rivolta al mondo giovanile, che spesso si caratterizza per scarse o assenti esperienze professionali alle spalle, riteniamo utile dare a questo percorso un taglio prevalente di:

  • indirizzo orientativo sulla formazione aggiuntiva in aree di interesse dei giovani coinvolti, ai fini di una loro maggiore capacità di rivolgersi al mondo del lavoro
  • consapevolezza su interessi, attitudini, bisogni personali
  • supporto alla capacità di analisi dei propri contesti di riferimento formativi e professionali
  • supporto informativo sul mercato del lavoro di riferimento (es. repertori professionali regionali, Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni INAPP, sito ANPAL)
  • modalità di ricerca del lavoro
  • addestramento, prove, sulle modalità di candidatura
  • supporto alla strutturazione di un proprio progetto professionale
  • supporto alla capacità di utilizzare metodologie e strumenti per tradurre le proprie esperienze in competenze, collegandole al proprio futuro

Il percorso si realizzerà non prima del sesto mese di servizio civile, si svolgerà nell’arco di 3 mesi ed è così articolato:

Modalità

Durata

Contenuti obbligatori

Contenuti aggiuntivi

1ª fase

Incontro di gruppo

8,5 ore

  • valutazione globale dell’esperienza di servizio civile
  • analisi delle competenze apprese durante il servizio civile
  • laboratorio di orientamento alla compilazione del curriculum vitae basato sulla ricostruzione delle esperienze formative e professionali
  • preparazione della simulazione di candidatura
 

2ª fase

Incontro di gruppo

8,5 ore

  • lavoro individuale sul CV e sulla lettera di presentazione, sulla base di una simulazione di candidatura
  • preparazione per sostenere i colloqui di lavoro (simulazione)
  • analisi del lavoro di simulazione di autocandidatura
  • utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro
  • orientamento all’avvio d’impresa
 

3ª fase

Colloqui individuali con il tutor

5 ore

  • orientamento individuale per facilitare scelte sul proprio futuro formativo e professionale
  • informazioni e orientamento all’utilizzo dei Centri per l’impiego e dei Servizi per il lavoro
  • la presentazione dei diversi servizi (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee

Attività di tutoraggio

A sostegno del processo saranno utilizzati una serie di strumenti e attività, messi in opportuna relazione alla fase del percorso di tutoraggio:

  • laboratori di gruppo;
  • colloqui individuali.

Sia nei colloqui che negli incontri di gruppo saranno utilizzate metodologie di orientamento narrativo/autobiografico, schede operative e altri documenti di supporto.

Il percorso prevede la realizzazione delle seguenti attività:

  1. l’organizzazione di momenti di autovalutazione di ciascun volontario e di valutazione globale dell’esperienza di servizio civile, di analisi delle competenze apprese ed implementate durante il servizio civile;
  2. la realizzazione di laboratori di orientamento alla compilazione del curriculum vitae, anche attraverso lo strumento dello Youthpass, o, nel caso di cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti in Italia, dello Skills profile tool for Third Countries Nationals della Commissione europea, nonché di preparazione per sostenere i colloqui di lavoro, di utilizzo del web e dei social network in funzione della ricerca di lavoro e di orientamento all’avvio d’impresa;
  3. le attività volte a favorire nell’operatore volontario la conoscenza ed il contatto con il Centro per l’impiego ed i Servizi per il lavoro.

La presentazione dei diversi servizi (pubblici e privati) e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee.

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.30

Martedì – Giovedì: 14.30 – 16.30

Tel: +39 3516881486