SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA
TITOLO DEL PROGETTO: NELLA RETE DELL’INCLUSIONE
SETTORE E AREA DI INTERVENTO: Educazione e promozione dei diritti del cittadino
DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi
OBIETTIVO DEL PROGETTO: Aumentare l’empowerment e l’inclusione sociale dei cittadini fragili residenti nel Comune di Roma attraverso azioni di consulenza, assistenza e orientamento per la promozione e tutela dei loro diritti. |
ATTIVITÁ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI: Le volontarie e i volontari prenderanno parte alle attività del Progetto, secondo principi di gradualità, proporzionalità e attinenza delle attività al proprio ruolo di volontari, al grado di competenze di ingresso e sviluppate nel corso dell’anno e grado di specializzazione delle misure rispetto alle proprie capacità e conoscenze. A inizio progetto, sotto la guida dell’OLP, verrà predisposto un piano di inserimento per ciascun volontario, che definirà le mansioni iniziali e i tempi relativi da impiegare per ciascuna mansione. Tale piano evolverà nel tempo, sino a ricomprendere la gran parte o tutte le attività specifiche dei volontari, di seguito elencate. Si punterà inoltre ad abilitare i volontari all’acquisizione di una graduale autonomia e creatività nello svolgimento dei propri compiti, naturalmente proporzionale all’andamento del servizio e alla valutazione dell’acquisizione di competenze ed esperienze. Le attività in cui saranno impiegati i volontari, corrispondenti a ciascuna azione del progetto, possono essere così individuate.
|
SEDI DI SVOLGIMENTO: La cooperativa sociale Magliana Solidale nasce a Roma nel 1980. La Cooperativa è ente accreditato nel registro unico Cittadino area Minori e anziani del Comune di Roma Capitale e nei registri dei Municipi X, XI e XII. Con la metodologia del lavoro di rete (stretto raccordo con le istituzioni e le realtà formali e informali del territorio), la cooperativa gestisce servizi e realizza iniziative psico- socio-educative e assistenziali rivolte in particolar modo alle persone anziane, ai minori e alla loro rete di riferimento, al fine di: favorire l’integrazione e l’inclusione sociale, sostenere i processi di sviluppo e autonomia, prevenire l’istituzionalizzazione, facilitare la convivenza tra generazioni, la fruizione delle risorse del territorio e la partecipazione alla vita comunitaria. Attualmente ha servizi attivi nell’area anziani (Centro diurno per anziani Fragili “Argento Vivo” SAISA . Servizio per l’Autonomia e l’Integrazione Sociale dell’Anziano • Servizio dimissioni Protette), nell’area minori (SISMIF – Servizio per l’Integrazione e il Sostegno del Minore in Famiglia • Progetto Contrasto alla dispersione Scolastica “La scatola magica” • Centro di aggregazione giovanile “CAM”• Progetto “giovani Fuori Classe”) che si affiancano e sono coordinati in rete attraverso il servizio dello Sportello Informativo in Via Lupatelli 68. L’Associazione O.d.M. Onlus Santa Virginia Centurione Bracelli ha sede a Roma, in Piazza Capecelatro, nel Municipio XIV. L’associazione ha il suo inizio ufficiale nel 2008 (dopo circa 10 anni di impegno accanto agli ammalati, assistiti a domicilio), ad opera di un gruppo di infermiere operanti nell’Ospedale Cristo Re di Roma, di proprietà dell’Istituto “Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario”. Scopo dell’associazione, che nasce dall’idea e l’opera di Santa Virginia Centurione Bracelli, è di assistere e sostenere le persone bisognose di sostegno medico e paramedico, soprattutto dopo l’uscita dall’ospedale, dove spesso è necessaria una assistenza infermieristica per talune patologie specifiche. Inoltre, con la sua azione, vuole anche sollecitare i Servizi Sociali del Comune e/o delle ASL (Aziende Sanitarie Locali) a prendersi carico di coloro che pur fuori dall’ospedale necessitano ancora di assistenza specifica. La Cooperativa sociale San Saturnino si è costituita nel 1989, benché attiva dal 1980 come associazione di volontariato a favore degli anziani. La sede legale è dislocata nel Municipio II di Roma Capitale dove sono tutt’oggi dislocati molti dei servizi erogati. Negli anni la notevole diversificazione delle attività svolte ha consentito alla cooperativa di operare anche sul territorio di altri municipi di Roma e di utilizzare il proprio bagaglio di competenze ed esperienze per rispondere alle esigenze di una tipologia di utenza differenziata: anziani, minori, persone diversamente abili, cittadini in stato di disagio psicosociale, senza fissa dimora, immigrati. La Cooperativa è associata a “Casa al Plurale” un’associazione senza scopo di lucro, costituita nel 2006, che riunisce associazioni e cooperative interessate allo sviluppo di buone prassi e di riflessioni sul tema dell’”abitare” per fasce deboli, inteso come diritto di cittadinanza. Nella sede sono offerti servizi di consulenza e orientamento per l’integrazione sociale e lavorativa dei cittadini. L’utenza è composta in gran parte da persone migranti, anziani fragili e famiglie in disagio socio-economico in raccordo con i servizi sanitari e socio-assistenziali del Municipio. L’Associazione “Il Caleidoscopio”, fondata nel 1995, si avvale è un’associazione composta da un’equipe professionale eterogenea di soci e collaboratori per la promozione del benessere, l’orientamento e il supporto dei minori, degli adulti e delle famiglie. Particolare rilievo hanno avuto in questi anni le iniziative inerenti al Servizio di Psicologia Scolastica con azioni rivolte a tutte le componenti scolastiche (dirigenti, docenti, studenti e genitori). Nel Centro clinico nella sede si realizzano attività di prevenzione, diagnosi e cura (psicoterapia). Il Caleidoscopio promuove inoltre progetti di intervento interculturale e prevenzione sul territorio, interventi di prevenzione e contrasto al fenomeno del disagio giovanile, della dispersione scolastica e dell’uso/abuso di droghe, servizi di psicologia scolastica, progetti di mediazione ed educazione interculturale, sostegno alla genitorialità, corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti, progetti di intervento e prevenzione primaria e secondaria. Data la collocazione della sede vicino alla Stazione Termini e a Piazza Vittorio, caratterizzate da una significativa presenza di studenti extra-comunitari, il lavoro con le scuole si focalizza su progetti di integrazione scolastica per i minori a rischio dispersione. Il C.I.A.O. Onlus – Centro per l’Integrazione, l’Accoglienza e l’Orientamento Il C.I.A.O. onlus nasce proprio con l’intento di portare avanti in modo più strutturato e riconosciuto, il lavoro avviato nel 1999 con la Scuola di italiano Effathà nel quartiere di Acilia. La scuola conta oggi 30 insegnanti volontari e oltre 300 studenti che si susseguono durante il corso dell’anno scolastico. La Scuola d’Italiano non è semplicemente un luogo dove s’insegna la lingua ma dove si creano relazioni tra studenti e maestri di culture, nazionalità, lingue e religioni diverse anche attraverso periodiche Feste Interculturali. La scuola di italiano Effathà è frequentata ogni anno da circa 60 studenti provenienti in maggioranza dal Bangladesh, Sri Lanka, Romania , Moldova; qualcuno dall’Egitto, Ucraina, e Paesi Africani; pochi dall’America Latina e dalla Cina. Oltre ai corsi di italiano per adulti, è presente una “classe primavera” dedicata a circa 15 bambini figli dei migranti in modo da facilitare agli studenti, soprattutto alle studentesse madri, la frequenza delle lezioni. Accanto all’iniziativa “storica” della scuola di italiano, il CIAO Onlus ha sviluppato negli anni una serie di altre progettualità educative e formative, non destinate solamente agli stranieri, ma all’interno nucleo comunitario presente nel territorio. Caleidoscopio e C.I.A.O. Onlus già realizzano insieme attività rivolte alla popolazione scolastica di Roma nell’ambito del progetto ReLazioni a Catena finanziato da Con i Bambini. L’Istituto Statale per Sordi (L’ISSR) presente nel Municipio II di Roma, è uno dei pochissimi riferimenti in Italia per coloro che operano nell’ambito della sordità dal punto di vista socio-pedagogico: insegnanti, logopedisti, psicologi, famiglie, assistenti alla comunicazione, educatori sordi, e lo è anche per le scuole che hanno alunni sordi; per molti Centri di riabilitazione; per i membri della comunità sorda italiana; per Cooperative, Associazioni, Enti, Centri di Neuropsichiatria infantile, Istituzioni che si occupano di formazione nell’ambito della sordità e non solo. Un totale di utenza di oltre 20.000 persone che usufruiscono dei servizi di formazione, assistenza e consulenza rivolti alla comunità sorda e a tutti i cittadini interessati a questa tematica. L’Università Tor Vergata Progettata sul modello dei campus anglosassoni, occupa un territorio di circa 600 ettari nella periferia Sud di Roma, in un contesto territoriale e sociale difficile se confrontato con la realtà degli altri due grandi Atenei romani, conta circa 2.500 dipendenti e 35.000 studenti, rappresenta uno dei principali Atenei in Italia, sia in termini dimensionali che in termini di qualità della didattica e della ricerca. Tor Vergata partecipa per la prima volta ad un progetto di servizio civile universale riconoscendone l’importanza quale strumento di attuazione della cosiddetta “Terza missione”: l’insieme di attività con le quali le università entrano in interazione diretta con la società civile, con il tessuto produttivo, con gli attori dello sviluppo locale, interagendo attivamente con il proprio territorio e sviluppando la diffusione della conoscenza al di fuori del contesto accademico. L’Università Tor Vergata e l’ISS collaborano attivamente da diversi anni per la promozione del diritto allo studio degli studenti sordi, realizzando manifestazioni congiunte e condividendo strumenti e risorse per l’inclusione didattica dei sordi.
|
POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 14 posti disponibili – senza vitto e alloggio
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Orario: 25 ore settimanali da svolgere obbligatoriamente su 5 giorni Obblighi di servizio e aspetti organizzativi: Nel pieno rispetto della normativa di riferimento, per una organizzazione ottimale del servizio, agli operatori volontari potrebbero essere richieste le seguenti condizioni e disponibilità:
EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI: Per il contenimento dell’emergenza epidemiologica non si può escludere, per poter svolgere compiutamente il servizio, la necessità di sottoporsi a vaccinazione anti Covid-19. |
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE: La selezione dei candidati avverrà per titoli e colloquio. A tal fine è stata predisposta una scala di valutazione in 100 centesimi, di cui: 40 punti attribuibili in base ai titoli posseduti e 60 punti attribuibili in base ai risultati del colloquio. La soglia minima per l’idoneità è di 36/60 al colloquio, dunque un punteggio inferiore corrisponde alla non idoneità al progetto. Per il dettaglio dei punteggi consulta i Criteri di selezione del sistema accreditato |
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI: Attestazione/certificazione delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio tramite attestato specifico. L’attestato indicherà le competenze che il volontario ha avuto l’opportunità di maturare durante lo svolgimento del servizio, attraverso la realizzazione delle attività peculiari che lo hanno visto impegnato nell’ambito del progetto cui è stato assegnato. |
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI: Metodologia: Le metodologie privilegiate sono riconducibili alle dinamiche non formali, alle lezioni frontali e alla formazione a distanza. La finalità è quella di favorire il coinvolgimento dei giovani e un loro attivo ed efficace apprendimento. Il giovane viene invitato a vivere una esperienza dove la dimensione formativa emerge dalla pratica quotidiana e pertanto anche la formazione generale, della durata di 30 ore, si configura come una formazione attiva e di carattere laboratoriale ed esperienziale, incentrata sul sapere, saper essere e saper fare degli operatori volontari. Sede di realizzazione Roma, Via Lungro 1 – Via Siderno 1 Moduli della formazione “Valori e identità del SCU”
“La cittadinanza attiva”
“Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI: Durata: 72 ore. Il 70% delle ore sarà erogato entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore sarà erogato entro e non oltre il terz’ultimo mese del progetto. Utilizzando una metodologia esperienziale, riteniamo opportuno poter trattare alcuni degli argomenti previsti, successivamente, nel momento in cui i volontari potranno arricchire le dinamiche d’aula con i loro personali vissuti, grazie alle esperienze che avranno fatto durante la prima parte del servizio. Si specifica che il modulo sul tema “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile” sarà erogato entro i primi 90 giorni dall’avvio del progetto. Moduli: MODULO 1 – Presentazione dell’ente (8 ore) MODULO 2 – La costruzione e la gestione degli interventi di promozione dei diritti del cittadino (12 ore) Modulo 3 – Informare e orientare il cittadino (8 ore) Modulo 4 – Il lavoro di networking nell’intervento di promozione dei diritti (8 ore) Modulo 5 – Interventi e servizi per i cittadini fragili, i minori e i giovani: strumenti, metodi, esperienze (12 ore) Modulo 6 – La comunicazione sociale e la promozione dei diritti (4 ore) Modulo 7 – Il contributo dell’operatore volontario nel progetto di servizio civile (12 ore) Modulo 8 – Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore) |
TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO: OPPORTUNITÀ INCLUSIVE A ROMA
OBIETTIVO AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE: OBIETTIVO 10 – RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE DI E FRA LE NAZIONI |
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA: Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del paese
PER INFORMAZIONI
E-mail: infobando@cescproject.org
Sportello telefonico Infobando:
Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.30
Martedì – Giovedì: 14.30 – 16.30
Tel: +39 3516881486