IL 14 E 15 DICEMBRE A ROMA IL CONVEGNO PER I 50 ANNI DELL’OBIEZIONE DI COSCIENZA E L’AVVIO DEL SERVIZIO CIVILE
SALA POLIVALENTE BIAVATI, VIA PRENESTINA 468, ROMA
Il Convegno “50 anni di obiezione per la pace. Analisi, riflessioni e prospettive sul Servizio Civile” in programma a Roma e organizzato in collaborazione con il Movimento nonviolento, è il momento clou delle iniziative programmate quest’anno per i 50 anni dal riconoscimento in Italia del diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare e l’avvio del Servizio Civile.
Un programma ambizioso, che ha visto tra gli altri grandi eventi il primo Festival Nazionale del servizio Civile (settembre 2022) e nei mesi successivi tante iniziative promosse dagli Enti aderenti alla Cnesc e preparatorie del Convegno. Da notare che a livello territoriale le iniziative per il 50esimo continueranno nel 2023.
Il Convegno – dichiara la Presidente della CNESC Laura Milani– è uno stimolo per guardare al presente e soprattutto al futuro, per far sì che il servizio civile sia sempre più strumento di inclusione, di promozione dei Diritti Umani e della Pace, oltre che un’esperienza di formazione civica e crescita per i giovani, senza alcuna velleità di guardare al passato in modo nostalgico”.
Il Convegno sarà anche occasione per valorizzare il percorso di questi 50 anni, rileggendolo anche alla luce delle esperienze internazionali ed europee, favorendo momenti di rielaborazione partecipata che portino a rigenerare i fondamenti del servizio civile e a individuarne possibili sviluppi e prospettive.
Nella serata del 14 dicembre ci sarà una narrazione teatrale e talk show con la presenza di obiettori di coscienza ucraini e russi.
Il Convegno è realizzato con il patrocinio di RAI Sostenibilità ESG.
Media partner Avvenire, Vita e Redattore Sociale.
L’ingresso al Convegno è gratuito con registrazione obbligatoria al link: https://forms.gle/nKKGTHjL9y93kj58A