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SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO: Il mondo dei migranti. Sostegno all’integrazione 2025
TITOLO DEL PROGETTO:
FAR SENTIRE LA PRESENZA
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore
Assistenza
Aree di intervento:
Altri soggetti in condizione di disagio o di esclusione sociale. Migranti.
Il presente progetto si colloca nel programma “Il mondo dei migranti. Sostegno all’integrazione 2025”. Si sviluppa attraverso attività di sostegno, educazione, orientamento e formazione a favore di persone in difficoltà, in particolare straniere, accolte nelle province di Palermo, Roma, Ascoli Piceno, Pescara, Fermo e Modena in condizioni di disagio ed esclusione sociale, al fine di attivare percorsi di liberazione e riscatto sociale.
DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi
Il progetto prevede un monte ore annuo totale di 1.145 ore articolato su 5 giorni settimanali.
Nel monte ore annuo sono comprese:
– la formazione generale (31 ore)
– la formazione specifica (72 ore)
– il percorso di tutoraggio (21 ore)
– le attività di progetto riportate di seguito nella scheda
OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Obiettivo Generale: promuovere l’empowerment individuale e la fuoriuscita dalla condizione di disagio delle persone (siano essi minori, giovani, adulti, uomini o donne) in condizioni di vulnerabilità e/o di marginalizzazione per una piena partecipazione sociale ed economica
Obiettivi Specifici:
- Favorire percorsi di autonomia sociale per le persone accolte nelle sedi di progetto.
- Promuovere azioni di rete per favorire l’integrazione sociale delle persone accolte nelle sedi di progetto, in un’ottica interculturale.
- Promuovere l’inserimento scolastico e lavorativo delle persone accolte nelle sedi di progetto.
RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Di seguito sono riassunte le attività previste per gli operatori del servizio civile, in affiancamento al personale e ai volontari dell’ente.
In base alla programmazione della sede, per situazioni di emergenza che non consentano l’operatività presso le sedi o per altre opportunità di servizio, parte delle attività potranno essere realizzate da remoto, non superando il 30% dell’attività totale degli operatori volontari (340 ore annue) in termine di monte ore. A tal fine saranno garantiti gli idonei strumenti per la gestione di tale modalità di servizio.
ATTIVITÀ COMUNI A TUTTE LE SEDI
Azione 1: Avvio progetto
- Costituzione di un’equipe multidisciplinare di coordinamento del progetto
- Team Building del gruppo: incontri di kick off e costituzione formale dello staff
- Costruzione strumenti di gestione dell’utenza
- Partecipazione agli incontri di avvio progetto
- Partecipazione alla costruzione degli strumenti logistici per la gestione e il networking (stesura schede, mappe, banche dati ecc.)
Azione 2: Networking del progetto
- Definizione degli stakeholder da coinvolgere nel progetto
- Raccolta e analisi dei risultati della campagna
- Supporto alle attività di pianificazione ed elaborazione della comunicazione (costruzione materiali della comunicazione quali testi, brochure, dépliant ecc.)
- Affiancamento alle attività di diffusione della comunicazione (distribuzione materiali, sensibilizzazione “porta a porta”, ecc.)
- Partecipazione in affiancamento agli operatori agli incontri di rete
Azione 3: Attività per favorire negli utenti percorsi di autonomia e integrazione sociale
- Accoglienza degli utenti presso le strutture
- Ascolto e rilevazione dei bisogni degli utenti
- Gestione attività per gli utenti (individuali e di gruppo) psicologiche, terapeutiche, educative, formative e di animazione
- Attività di gestione della vita quotidiana nelle strutture
- Attività di redazione e gestione di comunicati, progetti e documenti inerenti il lavoro delle strutture
- Attività di consulenza e orientamento su questioni legali, lavorative, sociali, sanitarie, abitative
- Gestione dei processi di accoglienza e presa in carico in condivisione con servizi pubblici e privati
- Gestione della fase finale di approdo verso soluzioni di autonomia abitativa, lavorativa e sociale
- Primo contatto e accoglienza utenti in attività che favoriscono l’emersione del disagio a livello territoriale
- Accompagnamento ad attività per l’inserimento scolastico, professionale e lavorativo
- Accompagnamento degli utenti presso servizi e opportunità nel territorio
- Attività dedicate alla cura di sé, allo sport e all’espressione artistica, teatrale e musicale
- Gestione di attività di pubblica utilità degli utenti in sinergia con il Comune e i servizi del territorio
- Creazione e gestione di eventi di sensibilizzazione sul territorio e di comunicazione sociale
- Svolgimento di corsi per l’apprendimento della lingua e cultura italiana
Azione 4: Inclusione scolastica, socio-lavorativa degli utenti
- Progettazione e realizzazione laboratori socio-ricreativi: laboratori musicali, artistici, cucina, fai da te, giardinaggio, orto, scrittura, fotografia; etc
- Avvio e realizzazione di corsi di alfabetizzazione alla lingua e cultura italiana con il supporto
- Supporto all’inserimento scolastico: orientamento e supporto alla didattica nel caso di minori o adulti impegnati nel percorso scolastico;
- Corsi di lingua italiana L2
- Animazione territoriale (eventi di sensibilizzazione interculturale e aggregazione, spazi di promozione culturale, feste sociali,…)
- Supporto all’inserimento lavorativo e accompagnamento e affiancamento degli utenti nella prima fase di collocamento lavorativo.
- Riunioni ed incontri con scuole e servizi territoriali
- Interventi di mediazione culturale
- Incontri nelle scuole per promuovere il volontariato, la mobilità giovanile e il servizio civile e attività di formazione (laboratori sull’intercultura, diritti umani ed educazione alla mondialità,…)
- Progetti di sport integrato e di inclusione giovani fragili (rifugiati, disabili) in attività di volontariato comunitario
Azione 5: Chiusura del Progetto
- Partecipazione a incontri di chiusura progetto
- Analisi quali quantitativa dei risultati conseguiti
- Definizione situazione di arrivo e nuova analisi del contesto: follow up e nuova progettazione
ATTIVITÀ SPECIFICHE DECLINATE PER SEDE
Nuova Ricerca Agenzia RES
- Affiancamento agli operatori nelle attività di ascolto e rilevazione dei bisogni degli utenti
- Supporto agli operatori nelle attività di primo contatto e accoglienza utenti in attività
- Supporto agli operatori per la gestione delle attività di rete territoriale
- Supporto alla gestione dei processi di accoglienza e presa in carico in condivisione con servizi pubblici e privati
- Realizzazione di attività di rinforzo dell’apprendimento lingua italiana
- Affiancamento agli operatori nelle attività di consulenza e orientamento su questioni legali, lavorative, sociali, sanitarie, abitative
- Supporto agli operatori nello svolgimento di attività con gli utenti per i loro compiti quotidiani di lavoro, di svago e di vita comune
- Supporto e affiancamento degli operatori durante le attività sportive, ricreative, culturali, uscite sul territorio e le attività socializzanti
- Supporto nelle attività di accompagnamento degli utenti presso servizi e opportunità nel territorio
- Affiancamento nelle attività dedicate alla cura di sé, allo sport, all’espressione artistica e musicale
- Supporto agli operatori nelle attività per l’inserimento scolastico, professionale e lavorativo degli utenti
- Supporto agli operatori nella gestione della fase finale di approdo verso soluzioni di autonomia abitativa, lavorativa e sociale
- Affiancamento e supporto degli operatori nelle attività comunitarie nelle strutture
- Supporto nella gestione delle attività di pubblica utilità in collaborazione con il Comune
- Partecipazione agli incontri di équipe per la discussione casi, elaborazione progetti individuali e di gruppo, verifica progettuale
- Supporto alla creazione e gestione di eventi di sensibilizzazione sul territorio e di comunicazione sociale
- Disbrigo di piccole pratiche insieme agli utenti
On The Road
- Partecipazione alle assemblee con referenti e i beneficiari
- Accompagnamento degli ospiti ai servizi sanitari
- Accompagnamento degli ospiti agli incontri di consulenza legale e supporto psicologico
- Realizzazione di attività di rinforzo dell’apprendimento lingua italiana
- Supporto degli operatori nelle attività di desk office
- Affiancamento beneficiari nelle attività sportive, educative, laboratoriali e culturali
- Accompagnamento e affiancamento durante gli incontri previsti dalle attività di orientamento e ricerca lavoro (colloqui di orientamento con esperti, CPI, aziende per tirocini e stage)
- Supporto durante l’organizzazione e la realizzazione di eventi di sensibilizzazione e informazione rivolti alla cittadinanza
- Supporto scolastico rivolto ai destinatari soprattutto ai minori presenti
- Partecipazione agli incontri di équipe per la discussione casi, elaborazione progetti individuali e di gruppo, verifica progettuale
- Supporto agli operatori nello svolgimento di attività con gli utenti per i loro compiti quotidiani di lavoro, di svago e di vita comune
- Supporto agli operatori per la gestione delle attività di rete territoriale
- Supporto alla gestione dei processi di accoglienza e presa in carico in condivisione con servizi pubblici e privati
- Affiancamento agli operatori nelle attività di ascolto e rilevazione dei bisogni degli utenti
- Supporto nelle attività di accompagnamento degli utenti presso servizi e opportunità nel territorio
Porta Aperta
- Supporto agli operatori nelle attività di accoglienza degli utenti presso le strutture
- Affiancamento nelle attività di ascolto e definizione degli obiettivi di autonomia degli utenti
- Supporto agli operatori per la gestione delle attività di rete territoriale
- Affiancamento agli operatori nelle attività di sostegno economico, sociale, sanitario, lavorativo, di integrazione sociale e legale rivolte agli utenti
- Supporto agli operatori nello svolgimento di attività con gli utenti per i loro compiti quotidiani di lavoro, di svago e di vita comune
- Affiancamento agli operatori nelle attività territoriali per individuare i partner per valorizzare beni (alimentari, mobilio) da recuperare
- Affiancamento e supporto degli operatori nelle attività comunitarie nelle strutture
- Partecipazione agli incontri di équipe per la discussione casi, elaborazione progetti individuali e di gruppo, verifica progettuale
- Accompagnamento degli ospiti agli incontri di consulenza legale e supporto psicologico
- Realizzazione di attività di rinforzo dell’apprendimento lingua italiana
- Supporto agli operatori nelle attività di recupero e riciclo beni da destinare all’utenza
Ciao Onlus
- Supporto all’equipe nella programmazione, organizzazione e gestione di corsi di italiano, del doposcuola, delle attività formative e culturali
- Supporto alla definizione delle attività e dei percorsi educativi
- Affiancamento e supporto ai docenti nelle attività di alfabetizzazione e insegnamento della lingua italiana (progettazione contenuti, preparazione dei materiali, raccolta delle iscrizioni, gestione dell’aula,…)
- Supporto ed aiuto nella preparazione dei materiali per la realizzazione dei laboratori
- Acquisizione di informazioni e conoscenze sulle tematiche oggetto dei laboratori e dei percorsi di formazione (intercultura, mondialità, diritti umani)
- Partecipazione a conferenze, corsi di formazione ed eventi sul tema delle migrazioni, integrazione e dell’insegnamento dell’italiano a stranieri
- Partecipazione nelle iniziative di cittadinanza attiva e riqualificazione del territorio promosse dagli enti
- Partecipazione e supporto alla gestione logistica delle attività relative agli eventi sportivi di integrazione (organizzazione tornei, prenotazione campi, promozione delle attività, documentazione video-fotografica degli eventi, ecc.)
- Realizzazione di attività di animazione per i minori accolti
- Supporto nella realizzazione di laboratorio ludico ricreativi e di riciclo creativo
- Affiancamento alle attività di supporto scolastico
- Supporto nel supporto delle famiglie per l’orientamento ai servizi territoriali
- Manutenzione dei parchi cittadini in affido dal Municipio (pulizia, sfalcio etc.) finalizzate alla creazione di momenti ricreativi e di socializzazione comunitaria
Casa dei giovani
- Partecipazione agli incontri di équipe per la discussione casi, elaborazione progetti individuali e di gruppo, verifica progettuale
- Accompagnamento delle ospiti ai servizi sanitari
- Accompagnamento delle ospiti agli incontri di consulenza legale e supporto psicologico
- Realizzazione di attività di rinforzo dell’apprendimento lingua italiana
- Supporto alle mamme per la cura dei figli
- Supporto degli operatori nelle attività di desk office
- Affiancamento beneficiari nelle attività sportive, educative, laboratoriali e culturali
- Accompagnamento e affiancamento durante gli incontri previsti dalle attività di orientamento e ricerca lavoro (colloqui di orientamento con esperti, CPI, aziende per tirocini e stage)
- Supporto durante l’organizzazione e la realizzazione di eventi di sensibilizzazione e informazione rivolti alla cittadinanza
- Supporto scolastico rivolto ai destinatari soprattutto ai minori presenti e alle mamme per l’apprendimento della lingua
- Supporto agli operatori nello svolgimento di attività con gli utenti per i loro compiti quotidiani di cura, lavoro, di svago e di vita comune
- Supporto agli operatori per la gestione delle attività di rete territoriale
- Supporto alla gestione dei processi di accoglienza e presa in carico in condivisione con servizi pubblici e privati
- Affiancamento agli operatori nelle attività di ascolto e rilevazione dei bisogni degli utenti
- Supporto nelle attività di accompagnamento degli utenti presso servizi e opportunità nel territorio
- Realizzazione di piccoli momenti di animazione per i minori accolti
PRESENTAZIONE DEGLI ENTI DI ACCOGLIENZA E DELLE SEDI PRINCIPALI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Gli enti coprogettanti, On The Road, Nuova Ricerca Agenzia RES, CIAO Onlus, Casa dei Giovani e l’Associazione Porta Aperta, hanno maturato un’esperienza pluriennale nella realizzazione di interventi rivolti a persone con fragilità.
In questi anni, anche lavorando in sinergia, hanno elaborato una strategia di intervento tale da articolare azioni e attività che abbracciano la problematica del disagio e dell’esclusione (soprattutto di migranti e cittadini stranieri) da tutti i punti di vista, sociale, psicologica e socio-sanitaria, che si declinano in azioni di progetto che sono comuni in ogni sede e condivise dagli enti coprogettanti.
PORTA APERTA ODV
Porta Aperta opera per contrastare povertà e disuguaglianze e per garantire un presente e un futuro dignitoso a chi è in difficoltà, favorendo l’inclusione sociale e il pieno sviluppo di ogni persona. Attiva dal 1978, l’associazione, fedele alla Costituzione e al Vangelo, si riconosce nei valori cristiani dell’accoglienza e della solidarietà e mira a essere una comunità inclusiva e accogliente.
Le tre principali finalità di Porta Aperta:
- promuovere l’inclusione sociale delle persone ai margini, accompagnandole nel riconoscimento delle proprie difficoltà e delle proprie risorse per avviare percorsi evolutivi e di reinserimento sociale, in collaborazione con la rete dei servizi del territorio
- coinvolgere nel sostegno alle persone ai margini la comunità territoriale (parrocchie, associazioni, scuole, imprese, gruppi informali, singoli individui…) per accrescere le attività e le opportunità a favore delle persone in difficoltà e per offrire a tanti cittadini un’esperienza di formazione alla relazione e alla solidarietà
- svolgere un’azione di advocacy verso le istituzioni per contribuire alla costruzione e allo sviluppo di reti di intervento capaci di fronteggiare le povertà.
Denominazione Sede: APA Arca Centro per il recupero e riuso Modena Codice Sede: 152863 Indirizzo: STRADA CIMITERO SAN CATALDO 119, MODENA Volontari Richiesti: 2 (di cui 1 GMO)
Arca Centro per il recupero e riuso – Dal 2008 è attivo il mercatino del riuso di mobili, oggettistica per la casa, abbigliamento e tanto altro, denominato Arca in Strada Cimitero San Cataldo 119 a Modena. Dal gennaio 2023 l’attività del mercatino sostiene i progetti di accoglienza dell’associazione. Il materiale raccolto viene ridistribuito gratuitamente alle persone o famiglie che si rivolgono al Punto di ascolto di Porta Aperta, agli ospiti dell’Area residenziale del Murazzo e ai richiedenti asilo accolti dall’Associazione. I beni raccolti e redistribuiti sono vestiti, scarpe, borsette, accessori, mobili, elettrodomestici, piatti, stoviglie, libri, TV, radio, lampadari, oggettistica varia, biciclette.
Denominazione Sede: APA Centro di accoglienza Madonna del Murazzo Modena Codice Sede: 152862 Indirizzo: STRADA CIMITERO SAN CATALDO 117, MODENA Volontari Richiesti: 2 (Di Cui 1 G.M.O.)
Il Centro di Accoglienza Madonna del Murazzo è la sede della associazione dove vengono erogati i servizi a bassa soglia e l’accoglienza residenziale temporanea. Il Centro ospita un’utenza di circa 1.200 persone all’anno e il contributo di circa 350 volontari.
In esso opera: il punto di ascolto, servizio di segretariato sociale per gli utenti dei servizi a bassa soglia che la funzione di verificare le condizioni per la presa in carico; la Mensa del Vescovo – Recupero e distribuzione alimentari; approvvigionamento dei beni alimentari e lotta allo spreco alimentare; Ambulatorio Medico e Farmacia; Servizio Docce; Sportello di Avvocato Di Strada; Unità di Strada.
- Denominazione Sede: APA Area Accoglienza Migranti Modena Codice Sede: 228368 Indirizzo: VIA REPUBBLICA DI MONTEFIORINO 1, MODENA Volontari Richiesti: 1
Area Accoglienza Migranti – Per quanto concerne l’area migrazioni, Porta Aperta svolge attività di accoglienza nei confronti di persone straniere richiedenti protezione internazionale inviate dalla Prefettura di Modena. Per questo progetto sono allestiti diversi appartamenti in Modena città (sede di progetto) e a Carpi, Soliera e Fiorano. I posti disponibili sono 98. Vengono assicurati: un servizio di assistenza linguistico culturale, che sostiene gli ospiti nell’accesso ai diversi servizi del territorio; un servizio di assistenza sanitaria; un orientamento e accompagnamento legale e amministrativo; un orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo; un orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale, attraverso attività di sensibilizzazione, informazione e partecipazione ad eventi pubblici che favoriscano il dialogo con la comunità.
COOPERATIVA SOCIALE ON THE ROAD
MARCHE
- Denominazione Sede: On The Road Ripatransone Casa del Sole Codice Sede: 152815 Indirizzo: VIA BARTALI 1, RIPATRANSONE (AP) Volontari Richiesti: 1
- Denominazione Sede: On The Road Folignano SAI in rete Codice Sede: 221477 Indirizzo: PIAZZA COSTANTINO ROZZI 6, FOLIGNANO (AP) Volontari Richiesti: 1
- Denominazione Sede: On The Road San Benedetto del Tronto Codice Sede: 152816 Indirizzo: VIA SAN GIOVANNI 2, SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) Volontari Richiesti: 2 (Di Cui 1 G.M.O.)
ABRUZZO
- Denominazione Sede: On The Road Pescara Codice Sede: 152812 Indirizzo: VIA ENZO FERRARI SNC, PESCARA Volontari Richiesti: 3 (Di Cui 1 G.M.O.)
On The Road nasce nel 1994 per intervenire nei fenomeni della prostituzione e della tratta, con particolare riferimento alla prostituzione di donne e minori immigrate, spesso vittime della tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale ad opera di soggetti ed organizzazioni criminali.
Da diciassette anni realizza progetti anti-tratta nei territori di Marche, Abruzzo e Molise finanziati del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
On the Road interviene con:
- Case di Accoglienza: A tutti i beneficiari dei progetti si garantisce un’accoglienza in casa, o in piccole strutture, per favorire l’autonomia e il processo di emancipazione.
- Corsi di Lingua Italiana: Tutti i beneficiari hanno la possibilità di seguire corsi lingua italiana per il raggiungimento dei livelli A1 e A2 e di accedere alla qualificazione per la licenza di terza media.
- Tutela legale: Accompagnamento degli ospiti nel percorso di riconoscimento e tutela dei loro diritti, nella formulazione della richiesta asilo, nella preparazione all’audizione presso la commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale, nei ricongiungimenti familiari e nei rimpatri volontari assistiti.
- Identificazione e presa in carico delle vittime di tratta: l‘ente supporta il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo (SPRAR) fornendo elementi per una migliore valutazione delle richieste di protezione internazionale e mettendo a disposizione servizi come il supporto psicologico e l’assistenza legale specializzata per le vittime di tratta e la supervisione e la formazione specifica degli operatori.
- Orientamento, formazione e inserimento lavorativo.
- Sensibilizzazione: progetti educativi, di animazione comunitaria per stimolare lo scambio di esperienze e il confronto nell’ottica dell’intercultura, dell’accettazione reciproca tra la comunità di accoglienza e gli immigrati. Attività di sensibilizzazione, mostre, seminari, percorsi educativi e laboratori didattici specifici per le scuole sui temi dell’intercultura, dei diritti umani, dell’integrazione e dell’Educazione alla Cittadinanza Mondiale.
NUOVA RICERCA AGENZIA RES
Denominazione Sede: NRAR Porto S. Giorgio Siproimi Centro di protezione Codice Sede: 193866 Indirizzo: VIA PROPERZI 19, PORTO SAN GIORGIO (FM) Volontari Richiesti: 1
Denominazione Sede: NRAR Siproimi Centro di protezione 2 Fermo Codice Sede: 193870 Indirizzo: CONTRADA MOSSA 51, FERMO Volontari Richiesti: 2 (Di Cui 1 G.M.O.)
Denominazione Sede: NRAR Ponzano Comunità Casa di Mattoni Codice Sede: 212850 Indirizzo: Via Trieste 2, PONZANO DI FERMO (FM) Volontari Richiesti: 1
Nuova Ricerca Agenzia Res è attiva nelle Marche da più di 30 anni, in particolare nel territorio di Fermo. Collabora con enti pubblici e singoli cittadini nella risposta ai bisogni assistenziali, relazionali e di cura.
La Cooperativa progetta processi di integrazione e innovazione culturale nella realtà dove è coinvolta; organizza servizi sociali ragionati e competenti a favore dei singoli e dei territori, in maniera integrata e inclusiva di potenzialità e criticità delle comunità; riattiva sensibilità, intelligenza e creatività sociali nelle persone, nelle famiglie, nelle comunità e nelle istituzioni.
Inoltre progetta e gestisce servizi alla persona. Coltiva le proprie esperienze e le proprie attività nelle politiche giovanili, nei servizi socio-sanitari per la psichiatria, per gli anziani e per la disabilità, nell’area dell’infanzia, dell’adolescenza, della formazione dell’inserimento al lavoro, dell’immigrazione, dell’asilo politico.
AREA IMMIGRAZIONE
La Cooperativa coordina anche un’area immigrazione, gestendo cinque diversi servizi SPRAR e SAI, il Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati. Gli enti locali, di concerto con le realtà del terzo settore, garantiscono interventi di accoglienza integrata che superano la mera erogazione di vitto e alloggio lavorando all’integrazione dei beneficiari. In quest’area Nuova Ricerca Agenzia Res gestisce progetti calibrati su esigenze differenti: disagio mentale, vittime di tratta, vittime di violenza e tortura, nuclei monoparentali, inserimento di beneficiari in famiglia e donne e uomini ordinari.
CIAO ONLUS
Denominazione Sede: CIAO Onlus Centro Formazione Giovanile Madonna di Loreto Roma Codice Sede: 153085 Indirizzo: VIA DI MACCHIA SAPONARA 108, ROMA Volontari Richiesti: 1
CIAO Onlus, Centro per l’Inclusione, l’Accoglienza e l’Orientamento è un’Organizzazione di Volontariato, offre percorsi di solidarietà sociale non in un’ottica di assistenzialismo ma di autonomia con particolare riguardo le persone con svantaggi economici, sociali, culturali, psichici, fisici o familiari. Il target di riferimento è l’intera popolazione a rischio di esclusione sociale del territorio, senza distinzione di provenienza.
Accanto all’iniziativa storica della scuola di italiano Effathà, nata nel 1999, il C.I.A.O. OdV promuove anche percorsi di consulenza e orientamento, sportello legale, attività sportive, ricreative, artistiche, culturali e interculturali, culinarie e di sensibilizzazione e valorizzazione ambientale. Tutte le attività del C.I.A.O. OdV sono gratuite e finanziate dal basso attraverso donazioni spontanee oppure attraverso fondi erogati per la realizzazione di Progetti istituzionali. C.I.A.O. OdV, realizza attività rivolte alla popolazione scolastica di Roma proponendo laboratori di intercultura ed educazione alla pace in cui sono attivamente coinvolti gli operatori volontari in servizio civile.
Da quest’anno l’Associazione ha in affido due parchi del Municipio (uno è quello di Prato Cornelio) e in quella sede oltre ad attività di tutela e manutenzione dei parchi, svolge attività di ricreative e di promozione all’intercultura.
CASA DEI GIOVANI
Denominazione Sede: Casa dei Giovani Casa di Fuga Progetto Maddalena Bagheria Codice Sede: 225494 Indirizzo: CORSO UMBERTO 65, BAGHERIA (PA) Volontari Richiesti: 1
La “Casa dei Giovani” è un Associazione Onlus che opera nel campo delle dipendenze patologiche e del fenomeno della tratta umana ai fini dello sfruttamento.
L’Associazione ha come scopo prioritario quello di dare a tutti quei giovani che si rivolgono per essere aiutati i giusti supporti umani e psicosociali atti a prevenire, curare e riabilitarli definitivamente verso una “normale” vita di relazione. Dispone di tre Centri Residenziali per tossicodipendenti, quattro Centri di Accoglienza filtro per soggetti in fase tossicomanica attiva ed un Centro Residenziale per donne vittime di tratta che comprende anche una Unità Mobile per il contrasto allo sfruttamento su strada.
La Comunità di Bagheria è la sede madre, nasce nel 1983, è ubicata in una zona collinare amena e tranquilla a due chilometri dalla città, circondata da uliveti e vigneti. Al suo interno si estende un grande giardino di piante e fiori intitolato alla memoria di Piersanti Mattarella, vittima di mafia. All’interno del giardino sono presenti voliere che ospitano diverse specie di uccelli. La struttura è accreditata con il S.S.R. per poter ospitare 25 persone.
Il Progetto Maddalena nasce a Palermo nel 2000 nel tentativo di fronteggiare il fenomeno della tratta umana e dello sfruttamento della prostituzione per tentare di ridurre l’impatto del fenomeno stesso in città. Gli Operatori, oltre ad accogliere le donne su strada, avviano nuovi percorsi identitari di integrazione culturale e sociale accompagnandole verso l’ottenimento di documenti e permessi di soggiorno.
Gli utenti accolti in regime residenziale presso le sedi di progetto frequentano tutti gli altri servizi messi a disposizione dagli Enti in altre sedi (assistenza legale e medica, inserimento lavorativo, corsi di lingua italiana e presa in carico delle vittime di tratta).
TOTALE POSTI DISPONIBILI: 18 POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO
ENTE | Sede | Indirizzo | Comune | Prov. | Sede | N. POSTI A BANDO | POSTI RISERVATI A GMO* |
CASA DEI GIOVANI | Casa dei Giovani Casa di Fuga Progetto Maddalena Bagheria | CORSO UMBERTO 65 | BAGHERIA | PALERMO | 225494 | 1 | – |
CIAO ONLUS | CIAO Onlus Centro Formazione Giovanile Madonna di Loreto Roma | VIA DI MACCHIA SAPONARA 108 | ROMA | ROMA | 153085 | 1 | – |
NUOVA RICERCA AG RES | NRAR Porto S. Giorgio Siproimi Centro di protezione | Via Properzi 19 | PORTO SAN GIORGIO | FERMO | 193866 | 1 | – |
NRAR Siproimi Centro di protezione 2 Fermo | CONTRADA MOSSA 51 | FERMO | 193870 | 2 | 1 | ||
NRAR Ponzano Comunità Casa di Mattoni | Via Trieste 2 | PONZANO DI FERMO | 212850 | 1 | – | ||
ON THE ROAD | On The Road Ripatransone Casa del Sole | Via Bartali 1 | RIPATRANSONE | ASCOLI PICENO | 152815 | 1 | – |
On The Road Folignano SAI in rete | Piazza Costantino Rozzi 6 | FOLIGNANO | 221477 | 1 | – | ||
On The Road San Benedetto del Tronto 1 | Via San Giovanni 2 | SAN BENEDETTO DEL TRONTO | 152816 | 2 | 1 | ||
On The Road Pescara | Via Enzo Ferrari snc | PESCARA | PESCARA | 152812 | 3 | 1 | |
PORTA APERTA | APA Arca Centro per il recupero e riuso Modena | STRADA CIMITERO SAN CATALDO 119 | MODENA | MODENA | 152863 | 2 | 1 |
APA Area Accoglienza Migranti Modena | Via Repubblica di Montefiorino 1 | 228368 | 1 | ||||
APA Centro di accoglienza Madonna del Murazzo Modena | STRADA CIMITERO SAN CATALDO 117 | 152862 | 2 | 1 |
*Per accedere a queste posizioni riservate è necessario presentare una certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro (leggere con attenzione i requisiti specificati alla fine della scheda progetto)
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto.
Le particolari condizioni ed obblighi richiesti per l’espletamento del servizio sono connessi anche alle specifiche e saltuarie attività progettuali, di co-progettazione e di partenariato descritte quali: impiego nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner, pernottamenti per specifiche attività, missioni o trasferimenti in altro comune o regione, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi per eventi associativi e/o comunitari, attività da remoto.
Il servizio avrà una continuità per tutto il periodo del progetto ad esclusione dei giorni di chiusura delle sedi, in aggiunta alle festività riconosciute.
Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi, fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio a partire dalle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner.
Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale.
Agli operatori volontari si richiede pertanto:
- Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso,
- Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento);
- Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione;
- Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto
- Predisposizione alle attività con l’utenza
- Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio
- Sottoscrizione e rispetto degli eventuali Regolamenti interni predisposti dall’Ente
- Particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio
- Disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica, in modalità residenziale o FAD, anche in momenti non coincidenti, sia in termini di fasce orarie di impegno che di giorni di servizio, con quanto previsto dal piano di servizio ordinario. Dette modifiche rispetteranno comunque il numero di giorni e di ore di servizio totali e la fascia oraria massima consentita per lo svolgimento del servizio civile stesso cioè dalle ore 6.00 alle ore 23.00. Nelle giornate di formazione le ore eventualmente svolte in più rispetto alla media saranno recuperate nell’arco del servizio: questa fattispecie si applica anche nei casi in cui la formazione generale e specifica siano di tipo residenziale.
- Disponibilità, se in possesso di patente B, a porsi alla guida di automezzi appartenenti e/o a disposizione dell’ente di assegnazione, di sua proprietà o di terzi, per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto e a rispettare l’automezzo utilizzato e il programma delle attività, gli orari e i percorsi senza nessun onere dei costi (benzina, parcheggi,…) o richieste di eventuali danni causati al mezzo utilizzato durante lo svolgimento del servizio.
- Disponibilità alla guida di automezzi – anche eventualmente di proprietà degli operatori volontari, secondo quanto previsto dal Paragrafo 13.2.2 delle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale del 14 gennaio 2019” in merito alla stipula da parte dell’ente di una polizza aggiuntiva per rischi non coperti dall’assicurazione stipulata dal Dipartimento.
Al fine di un corretto espletamento del servizio civile, tra gli eventuali ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal d.lgs. n. 40 del 2017, che i candidati devono necessariamente possedere per poter partecipare alle selezioni; per cui l’assenza di tali requisiti preclude la partecipazione al progetto, c’è quella di non svolgere o intraprendere attività di studio, formazione, lavoro (subordinato o autonomo) se incompatibili con il corretto espletamento del servizio civile. (vedi anche FAQ pubblicate su https://www.politichegiovanili.gov.it/faq/volontari/
In virtù della vicinanza territoriale e della condivisione di attività e gruppi di utenza, per alcuni enti sono state individuate sedi secondarie (sempre afferenti allo stesso ente) in cui potranno essere svolte alcune delle attività di progetto secondo l’articolazione oraria e la programmazione elaborata e coordinata dal medesimo OLP (Operatore Locale di Progetto, ovvero il referente della sede per i volontari).
Tabella delle sedi secondarie di progetto
ENTE | Sede Principale | Sede Secondaria | Comune | Codice Sede Secondaria |
PORTA APERTA | APA Arca Centro per il recupero e riuso Modena | STRADA CIMITERO SAN CATALDO 117 | MODENA | 152862 |
APA Centro di accoglienza Madonna del Murazzo Modena | STRADA CIMITERO SAN CATALDO 119 | 152863 |
Come previsto dal contratto di servizio civile la partecipazione alla formazione generale e specifica e al percorso di tutoraggio è obbligatoria e pertanto non sarà possibile prendere permessi durante quelle giornate.
La formazione, generale e specifica, potrà essere erogata anche nella forma on line per una percentuale del 50% delle ore previste, in modalità sincrona e/o asincrona (su piattaforma e-learning). L’erogazione online avverrà previa verifica dell’ente della disponibilità da parte degli operatori volontari dell’adeguata strumentazione, per intervenire di conseguenza in caso di mancanza della stessa.
Le giornate di formazione potranno avere una durata di 8 ore giornaliere.
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
Le competenze acquisite dagli operatori volontari attraverso lo svolgimento delle suddette attività verranno attestate utilizzando un “attestato specifico” rilasciato e sottoscritto da ente terzo ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DI BUSNELLI SALVI anche denominata “Aliante studio di formazione e consulenza” C.F. 09413931008, soggetto giuridico privato, diverso dall’ente proponente e dall’ente attuatore del progetto, che, da statuto, si occupa di attività di valutazione o di bilancio delle competenze e attività ad esse riconducibili quali la formazione, l’orientamento formativo, l’orientamento professionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro, anche a titolo non esclusivo. L’attestato sarà anche sottoscritto dal CESC Project (ente titolare proponente il progetto) e dall’ente di accoglienza e verrà rilasciato agli operatori ai volontari che completano il periodo del SCU o che ne abbiano svolto almeno il 75%. Detto attestato spetta, altresì, a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dall’operatore volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui imputabili.
In caso di svolgimento di un periodo di servizio civile inferiore alle soglie sopra descritte e allorquando il volontario abbia svolto i moduli di formazione generale e il modulo di formazione specifica relativo alla sicurezza ai sensi del d.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., l’ente, su richiesta dell’operatore volontario, attesterà il solo svolgimento della formazione stessa, senza rilasciare attestato o certificazione.
CRITERI DI SELEZIONE: I criteri di selezione sono pubblicati sul sito
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La formazione generale sarà erogata in presenza e online per un totale di 31 ore, di cui 16 ore sono erogate nella forma in presenza, mentre le restanti 15 in modalità on line, di cui 6 in modalità sincrona e 9 in modalità asincrona su piattaforma moodle FormaCESC.
La sede dell’aula in presenza sarà messa a disposizione presso uno degli enti proponenti il progetto/programma.
LA FORMAZIONE GENERALE E LE ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO saranno svolte in gruppo, insieme a volontari di sedi/progetti diversi, fino ad un massimo di 30 partecipanti per aula. Potrà pertanto essere svolta in altra sede/provincia/regione, eventualmente in modalità residenziale. Qualora la formazione si svolga fuori dal Comune in cui si svolge il servizio o siano previsti pernotti, al volontario non sarà richiesto di sostenere spese per il trasporto e l’alloggio.
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.
La formazione specifica sarà svolta presso le sedi di progetto o, eventualmente, presso le sedi degli enti partner.
MODULI:
- Modulo 1: Presentazione dell’Ente: organizzazione e funzionamento (8 h)
- Modulo 2: Il ruolo e le competenze dell’Operatore volontario nella sede di servizio e nel progetto (20 h)
- Modulo 3: Conoscenza dell’utenza e/o destinatari: caratteristiche generali e aspetti specifici (20 h)
- Modulo 4: Tecniche, metodi e strumenti specifici dell’intervento a favore adulti in condizione di disagio o di esclusione sociale (20 h)
- Modulo 5: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (4 h) anche in forma asincrona
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:
TITOLO PROGRAMMA: Il mondo dei migranti. Sostegno all’integrazione 2025
OBIETTIVI AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE:
Obiettivo 4: Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti.
Obiettivo 10: Ridurre le disuguaglianze all’interno dei e fra i Paesi.
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese
PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’:
5 POSTI RISERVATI A GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’ ECONOMICHE
Giovani con minori opportunità- Giovani con difficoltà economiche
Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro.
Il candidato dovrà presentare la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) con valore inferiore a 15.000 euro e valida alla data di presentazione della domanda nella piattaforma DOL.
Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
La certificazione ISEE potrà essere presentata in una delle seguenti modalità:
– allegandola al momento della domanda online
– inviandola al momento della conferma di partecipazione al colloquio di selezione
– presentandola a mano al colloquio di selezione.
Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti come segue:
ENTE | Sede | Indirizzo | Comune | Provincia | Sede | POSTI RISERVATI A GMO* |
NUOVA RICERCA AG RES | NRAR Siproimi Centro di protezione 2 Fermo | CONTRADA MOSSA 51 | FERMO | FERMO | 193870 | 1 |
ON THE ROAD | On The Road San Benedetto del Tronto 1 | Via San Giovanni 2 | SAN BENEDETTO DEL TRONTO |
PESCARA
|
152816 | 1 |
On The Road Pescara | Via Enzo Ferrari snc | PESCARA | 152812 | 1 | ||
PORTA APERTA | APA Centro di accoglienza Madonna del Murazzo Modena | STRADA CIMITERO SAN CATALDO 117 | MODENA | MODENA | 152862 | 1 |
APA Arca Centro per il recupero e riuso Modena | STRADA CIMITERO SAN CATALDO 119 | MODENA | MODENA | 152863 | 1 |
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO
Il progetto prevede un percorso di tutoraggio finalizzato al sostegno dei giovani e all’emersione delle competenze apprese ed implementate durante l’esperienza di servizio civile, utile a definire un futuro formativo, lavorativo e di vita.
Il Percorso di tutoraggio si svolgerà a partire dal 7° mese di servizio, e comprenderà 21 ore di attività formative e di orientamento, ONLINE E IN PRESENZA, articolate nelle seguenti fasi:
Azione n. 1: Tutoraggio ore collettive (17 h)
Fase 1: Scopri il lavoro che vuoi fare (4 h)
Fase 2: Parlare in pubblico con sicurezza (4 h)
Fase 3: Il CV e la lettera di presentazione (3 h)
Fase 4: I processi di selezione del personale (4 h)
Fase 5: “Career Web” (2 h)
Azione n. 2: Tutoraggio ore individuali (4 h)
Colloqui individuali (4 h)
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