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SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO 2024 RISCATTO DALL’EMARGINAZIONE SOCIALE ED INCLUSIONE
PER LE PERSONE FRAGILI IN SICILIA
TITOLO DEL PROGETTO:
QUANDO SI ACCOGLIE
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore:
Assistenza
Aree di intervento:
Minori e giovani in condizione di disagio ed esclusione sociale
Altri soggetti in condizione di disagio o esclusione sociale
Il progetto “Quando si Accoglie” si inserisce nel contesto socio-assistenziale delle province orientali della Sicilia, con focus sull’assistenza residenziale e diurna a minori, giovani e persone vulnerabili.
Il progetto risponde a una carenza di risorse per prevenire il disagio minorile e giovanile e supportare i caregiver, promuovendo inclusione sociale e sostegno educativo. Si prevedono interventi integrati per sviluppare l’autonomia e favorire l’inclusione sociale, affrontando disuguaglianze educative e culturali e migliorando le condizioni di vita delle persone vulnerabili.
DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi
Il progetto prevede un monte ore annuo totale di 1.145 ore articolato su 5 giorni settimanali.
Nel monte ore annuo sono comprese:
– la formazione generale (31 ore)
– la formazione specifica (72 ore)
– il percorso di tutoraggio (21 ore)
– le attività di progetto riportate di seguito nella scheda
OBIETTIVI DEL PROGETTO:
Obiettivo Generale: Fornire assistenza e supporto ai percorsi di crescita di minori, giovani, e delle famiglie vulnerabili accolti nelle strutture residenziali e semiresidenziali degli enti
Obiettivi Specifici:
– Potenziare le azioni di assistenza e sostegno allo sviluppo sociale e relazionale
– Aumentare le opportunità educative
– Aumentare le esperienze di socializzazione esterna alle strutture
RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Di seguito sono riassunte le attività previste per gli operatori del servizio civile, in affiancamento al personale e ai volontari dell’ente.
In base alla programmazione della sede, per situazioni di emergenza che non consentano l’operatività presso le sedi o per altre opportunità di servizio, parte delle attività potranno essere realizzate da remoto, non superando il 30% dell’attività totale degli operatori volontari (340 ore annue) in termine di monte ore. A tal fine saranno garantiti gli idonei strumenti per la gestione di tale modalità di servizio.
Azione 1: Avvio del progetto, coordinamento generale e networking
- Programmazione annuale delle diverse linee di attività: strutturazione dei piani settimanali delle nuove attività per l’intera durata dell’anno;
- Programmazione degli eventi straordinari quali feste, partecipazione ad eventi, eventuali rassegne ecc.;
- Gestione della comunicazione interna ed esterna del progetto: preparazione brochure e report di attività, schede di rilevazione utenza, documentazione delle attività,
- Realizzazione di riunioni d’ equipe in cui si predisporranno strategie, misure e materiali necessari a favorire e incrementare le attività di progetto
- Iniziative di informazione e sensibilizzazione sui temi dei diritti dei minori e della solidarietà
- Collaborazione con le istituzioni (partecipazione a convegni, consulte e tavoli territoriali tematici, produzione di materiale divulgativo e documentazione delle attività, monitoraggio dei bisogni del territorio…)
Azione 2: Potenziamento e personalizzazione delle attività di assistenza, supporto e cura quotidiana
- Preparazione e aggiornamento dei Piani Educativi Individuali degli utenti
- Assistenza all’utenza nella gestione quotidiana delle routine (igiene, alimentazione, pulizie, gestione del tempo,…)
- Sostegno nella quotidianità in casa famiglia e nel centro diurno (condivisione delle pratiche quotidiane)
- Attività per la prevenzione ed il mantenimento della capacità di autonomia dell’utente
- Supporto nell’espletamento di pratiche burocratiche e di piccole commissioni
- Sostegno alla comunicazione personale e alla vita di relazione;
- Sostegno nell’accompagnamento a terapie riabilitative e terapeutiche
- Accompagnamento nelle varie attività esterne (sport, corsi, scuola…)
- Colloqui individuali con le famiglie
- Accompagnamento e supporto ai colloqui con i servizi sociali
Azione 3: Formazione e stimolazione educativa
- Attività educative/rieducative per lo sviluppo delle autonomie sociali-personali e delle abilità trasversali
- Laboratori espressivi, ludico creativi ed artistici
- Sostegno scolastico, alfabetizzazione e potenziamento della lingua italiana per gli utenti stranieri
In particolare, in base all’utenza della sede, si prevede di realizzare:
PER LA FASCIA DI ETA’ 0-6
- Laboratori del primo apprendimento e coordinamento motorio
- Realizzazione di giochi per lo sviluppo cognitivo; “manipolazione del verde”; “la cura per l’altro”; “giochi dei travestimenti”; etc…
PER LA FASCIA DI ETA’ 6-18
- Sostegno alla scolarizzazione
- Uscite didattiche: musei, mostre, biblioteca, visite guidate,…
- Laboratori di orientamento formativo e lavorativo
- Laboratori all’interno delle strutture
- Attività per l’apprendimento dell’utilizzo dei digital media
PER GLI UTENTI DISABILI
- Attività di recupero e potenziamento delle abilità di letto-scrittura
- Laboratori sull’ecologia, riuso e riciclo
- Laboratori socio-occupazionali
- Laboratorio delle emozioni
- Manipolazione e attività creative/espressive
AZIONE 4 Socializzazione e inclusione
- Partecipazione alla vita comunitaria e alle sue attività di socializzazione aperte al territorio incluse piccole attività di raccolta fondi (es. mercatino di Natale)
- Realizzazione di uscite e attività ricreative nel weekend o nei periodi di chiusura delle scuole
- Attività sportive esterne alle strutture
- Partecipazione ad eventi sociali culturali, ludici, ricreativi promossi nel territorio e dagli enti partner (mostre, incontri, concerti, feste locali,…)
- Inserimento in corsi o laboratori esterni alla struttura
Azione 5 Chiusura del progetto Monitoraggio finale e valutazione conclusiva degli interventi effettuati e dei risultati raggiunti
- Raccolta e analisi di dati, feedback e valutazioni effettuate nel corso dell’anno
- Stesura di un report
- Valutazione dei risultati ottenuti
- Incontri d’equipe con diffusione dei risultati e delle criticità tra le strutture coinvolte
- Sintesi delle esperienze di ciascuna struttura
- Analisi dell’esito di ciascuna esperienza
PRESENTAZIONE DEGLI ENTI DI ACCOGLIENZA E DELLE SEDI PRINCIPALI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Associazione Il Favo
Denominazione Sede: Il Favo Comunità Caltagirone Codice Sede: 152892 Indirizzo: via Madonna della Via, ALTAGIRONE [Catania] Volontari Richiesti: 1
L’Associazione “Il Favo”, opera da oltre 20 anni nel territorio di Caltagirone in provincia di Catania, come movimento spontaneo di volontariato con particolare attenzione al mondo minorile. Nell’agosto 1994 viene costituita l’Associazione; subito dopo nasce un centro di aggregazione giovanile nel quale affluiscono moltissimi bambini e ragazzi, ai quali viene offerta la possibilità di un recupero scolastico e attività di animazione.
- Denominazione Sede: Il Favo Casa di accoglienza Nazareth Grammichele Codice Sede: 152893 Indirizzo: Via Alessandro Volta, GRAMMICHELE [Catania] Volontari Richiesti: 2 (Di Cui 1 G.M.O.)
Nel 2002 l’Associazione avvia una Casa d’Accoglienza per gestanti, ragazze madri e donne in difficoltà denominata “Nazareth”, con la collaborazione della Diocesi di Caltagirone, che ha destinato a tale scopo dei locali e del Movimento di Capodarco Nazionale, del quale Il Favo fa parte dal 2001. La comunità rappresenta una risorsa importante a disposizione della realtà locale, accanto vi è la parrocchia Gesù Adolescente, che insieme a numerose associazioni sociali ed i gruppi SCOUT dell’Agesci (ente di rete del programma) annualmente organizzano attività ludiche e ricreative per le mamme i bambini.
- Denominazione Sede: Il Favo Comunità Talità Kum Comiso Codice Sede: 152894 Indirizzo: via Toscanini, COMISO [Ragusa] Volontari Richiesti: 2
Nel 2017 si è materializzato il sogno di una nuova comunità per minori “Talità Kum“, con sede a Comiso (Ragusa), poco distante dalle scuole e dalle attività svolte dai minori.
Associazione Luigi Monti
Denominazione Sede: Luigi Monti Floridia Codice Sede: 153048 Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele, FLORIDIA [Siracusa] Volontari Richiesti: 2 (di cui 1 G.M.O.)
La Casa Famiglia “Padre Luigi Monti” è la struttura gestita dall’Associazione Luigi Monti. Nella struttura i minori che si trovano in gravi difficoltà possono trovare accoglienza ascolto e aiuto, sostegno psicologico recupero ed orientamento scolastico-professionale. L’Associazione, nata per offrire aiuto ed accoglienza ai bambini e alle mamme che si trovano in un momento di grave difficoltà nella loro vita, si configura come una Casa d’Accoglienza per Gestanti, Ragazze madri e donne in difficoltà per un numero massimo di sei/otto utenti anche in regime di “pronto soccorso educativo”.
Campus Concettina onlus
Denominazione Sede: Campus Concettina Linguaglossa Codice Sede: 193764 Indirizzo: via Vignazza LINGUAGLOSSA [Catania] Volontari Richiesti: 1
Nasce a Linguaglossa nel 1986 per volontà di Concettina Pafumi e Giuseppe Cannavò, non ha fini di lucro e aderisce alla Comunità di Capodarco.
La Comunità, interviene nella complessa realtà delle persone disabili con la proposta di un modello di relazione interpersonale e la possibilità di organizzare delle risposte in funzione dei bisogni favorendo la creazione, la promozione e la valorizzazione delle reti di solidarietà.
Oggi il Campus infatti, rappresenta una realtà, capace di rieducare e inserire in un contesto sociale spesso difficile, ragazzi e ragazze che per via delle loro fragilità fisiche e psichiche vengono ancora discriminati ed esclusi.
Nella struttura è presente un Centro diurno per 15 giovani e adulti con disabilità, che frequentano i percorsi di autonomia, laboratori espressivi e creativi, attività didattiche, esperienze di comunità e socializzazione con il territorio. La struttura dispone di spazi polifunzionali aperti alla comunità territoriale, dove si organizzano momenti formativi, incontri ed eventi per favorire l’integrazione delle persone con disabilità e promuoverne i diritti. Vi è un’ampia area verde attrezzata e accessibile dove si realizzano piccole attività di giardinaggio e gli utenti possono prendersi cura dei due animali (cane e capretta) che li accompagnano nelle attività di pet-therapy
Il Campus rappresenta un’eccellenza sul territorio per le sue innovative attività di “Turismo socio-riabilitativo”. Una vera e propria struttura ricettiva con 12 camere completamente accessibili e funzionali anche per i disabili motori.
TOTALE POSTI DISPONIBILI: 8 POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO
ENTE | SEDE | CODICE SEDE | COMUNE | N. POSTI A BANDO | POSTI RISERVATI A GMO* |
Il Favo | Il Favo Casa di accoglienza Nazareth Grammichele | 152893 | Via Alessandro Volta, GRAMMICHELE [Catania] | 2 | 1 |
Il Favo Comunità Caltagirone | 152892 | Via Madonna della Via CALTAGIRONE [Catania] | 1 | – | |
Il Favo Comunità Talità Kum Comiso | 152894 | Via Toscanini COMISO [Ragusa] | 2 | – | |
Campus Concettina onlus | Campus Concettina Linguaglossa | 193764 | Via Vignazza, LINGUAGLOSSA [Catania] | 1 | – |
Ass. LUIGI MONTI | Luigi Monti Floridia | 153048 | Corso Vittorio Emanuele, FLORIDIA [Siracusa] | 2 | 1 |
TOTALE | 8 | 2 |
*Per accedere a queste posizioni riservate è necessario presentare una certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro (leggere con attenzione i requisiti specificati alla fine della scheda progetto)
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Premesso che gli enti attuatori e le sedi di accoglienza si rendono disponibili a fornire, soprattutto nel periodo di apertura del bando per la presentazione delle candidature, tutte le informazioni necessarie per mettere in condizione il candidato di compiere una valutazione adeguata e consapevole su quali sono le caratteristiche del progetto per cui sta presentando la propria candidatura, si riportano di seguito le condizioni e gli obblighi previsti per i volontari impiegati nel progetto.
L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto.
Le particolari condizioni ed obblighi richiesti per l’espletamento del servizio sono connessi anche alle specifiche e saltuarie attività progettuali, di co-progettazione e di partenariato descritte quali: impiego nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner, pernottamenti per specifiche attività, missioni o trasferimenti in altro comune o regione, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi per eventi associativi e/o comunitari, attività da remoto.
Il servizio avrà una continuità per tutto il periodo del progetto ad esclusione dei giorni di chiusura delle sedi, in aggiunta alle festività riconosciute.
Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi, fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio a partire dalle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner.
Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale.
Agli operatori volontari vengono richiesti:
- Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso,
- Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento);
- Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione;
- Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto
- Predisposizione alle attività con l’utenza
- Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio
- Sottoscrizione e rispetto degli eventuali Regolamenti interni predisposti dall’Ente
- Particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio
- Disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica, in modalità residenziale o FAD, anche in momenti non coincidenti, sia in termini di fasce orarie di impegno che di giorni di servizio, con quanto previsto dal piano di servizio ordinario. Dette modifiche rispetteranno comunque il numero di giorni e di ore di servizio totali e la fascia oraria massima consentita per lo svolgimento del servizio civile stesso cioè dalle ore 6.00 alle ore 23.00. Nelle giornate di formazione le ore eventualmente svolte in più rispetto alla media saranno recuperate nell’arco del servizio: questa fattispecie si applica anche nei casi in cui la formazione generale e specifica siano di tipo residenziale.
- Disponibilità, se in possesso di patente B, a porsi alla guida di automezzi appartenenti e/o a disposizione dell’ente di assegnazione, di sua proprietà o di terzi, per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto e a rispettare l’automezzo utilizzato e il programma delle attività, gli orari e i percorsi senza nessun onere dei costi (benzina, parcheggi,…) o richieste di eventuali danni causati al mezzo utilizzato durante lo svolgimento del servizio.
- Disponibilità alla guida di automezzi – anche eventualmente di proprietà degli operatori volontari, secondo quanto previsto dal Paragrafo 13.2.2 delle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale del 14 gennaio 2019” in merito alla stipula da parte dell’ente di una polizza aggiuntiva per rischi non coperti dall’assicurazione stipulata dal Dipartimento.
Al fine di un corretto espletamento del servizio civile, tra gli eventuali ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal d.lgs. n. 40 del 2017, che i candidati devono necessariamente possedere per poter partecipare alle selezioni; per cui l’assenza di tali requisiti preclude la partecipazione al progetto, c’è quella di non svolgere o intraprendere attività di studio, formazione, lavoro (subordinato o autonomo) se incompatibili con il corretto espletamento del servizio civile.
(vedi anche FAQ pubblicate su https://www.politichegiovanili.gov.it/faq/volontari/
Come previsto dal contratto di servizio civile la partecipazione alla formazione generale e specifica e al percorso di tutoraggio è obbligatoria e pertanto non sarà possibile prendere permessi durante quelle giornate.
La formazione, generale e specifica, potrà essere erogata anche nella forma on line per una percentuale del 50% delle ore previste, in modalità sincrona e/o asincrona (su piattaforma e-learning). L’erogazione online avverrà previa verifica dell’ente della disponibilità da parte degli operatori volontari dell’adeguata strumentazione, per intervenire di conseguenza in caso di mancanza della stessa.
Le giornate di formazione potranno avere una durata di 8 ore giornaliere.
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
Le competenze acquisite dagli operatori volontari attraverso lo svolgimento delle suddette attività verranno attestate utilizzando un “attestato specifico” rilasciato e sottoscritto da ente terzo ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DI BUSNELLI SALVI anche denominata “Aliante studio di formazione e consulenza” C.F. 09413931008, soggetto giuridico privato, diverso dall’ente proponente e dall’ente attuatore del progetto, che, da statuto, si occupa di attività di valutazione o di bilancio delle competenze e attività ad esse riconducibili quali la formazione, l’orientamento formativo, l’orientamento professionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro, anche a titolo non esclusivo. L’attestato sarà anche sottoscritto dal CESC Project (ente titolare proponente il progetto) e dall’ente di accoglienza e verrà rilasciato agli operatori ai volontari che completano il periodo del SCU o che ne abbiano svolto almeno il 75%. Detto attestato spetta, altresì, a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dall’operatore volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui imputabili.
In caso di svolgimento di un periodo di servizio civile inferiore alle soglie sopra descritte e allorquando il volontario abbia svolto i moduli di formazione generale e il modulo di formazione specifica relativo alla sicurezza ai sensi del d.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., l’ente, su richiesta dell’operatore volontario, attesterà il solo svolgimento della formazione stessa, senza rilasciare attestato o certificazione.
CRITERI DI SELEZIONE: I criteri di selezione sono pubblicati sul sito www.cescproject.org
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La formazione generale sarà erogata in presenza e online per un totale di 31 ore, di cui 16 ore sono erogate nella forma in presenza, mentre le restanti 15 in modalità on line, di cui 6 in modalità sincrona e 9 in modalità asincrona su piattaforma moodle FormaCESC.
La sede dell’aula in presenza sarà messa a disposizione presso uno degli enti proponenti il progetto/programma.
LA FORMAZIONE GENERALE E LE ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO saranno svolte in gruppo, insieme a volontari di sedi/progetti diversi, fino ad un massimo di 30 partecipanti per aula. Potrà pertanto essere svolta in altra sede/provincia/regione, eventualmente in modalità residenziale. Qualora la formazione si svolga fuori dal Comune in cui si svolge il servizio o siano previsti pernotti, al volontario non sarà richiesto di sostenere spese per il trasporto e l’alloggio.
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.
La formazione specifica sarà svolta presso le sedi di progetto o, eventualmente, presso le sedi degli enti partner.
MODULI:
- Modulo 1: Presentazione dell’Ente: organizzazione e funzionamento (8h)
- Modulo 2: Il ruolo e le competenze dell’Operatore volontario nella sede di servizio e nel progetto (20h)
- Modulo 3: Conoscenza dell’utenza e/o destinatari: caratteristiche generali e aspetti specifici degli interventi assistenziali e socioeducativi con bambini, adolescenti e giovani (20h)
- Modulo 4: Tecniche, metodi e strumenti specifici dell’intervento con assistenza di minori e giovani in condizione di disagio e vulnerabilità e a rischio di esclusione sociale (20h)
- Modulo 5: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (4 h) anche in forma asincrona
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:
TITOLO PROGRAMMA:
“2024 RISCATTO DALL’EMARGINAZIONE SOCIALE ED INCLUSIONE PER LE PERSONE FRAGILI IN SICILIA”
OBIETTIVI AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE:
OBIETTIVO 4: Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti
OBIETTIVO 10: Ridurre le disuguaglianze all’interno dei e fra i Paesi
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese
PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’:
2 POSTI RISERVATI A GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’ ECONOMICHE
Giovani con minori opportunità- Giovani con difficoltà economiche
Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro.
Il candidato dovrà presentare la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) con valore inferiore a 15.000 euro e valida alla data di presentazione della domanda nella piattaforma DOL.
Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
La certificazione ISEE potrà essere presentata in una delle seguenti modalità:
– allegandola al momento della domanda online
– inviandola al momento della conferma di partecipazione al colloquio di selezione
– presentandola a mano al colloquio di selezione.
Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti come segue:
ENTE ATTUATORE | SEDE | CODICE SEDE | COMUNE | GMO |
Il Favo | Luigi Monti Floridia | 153048 | FLORIDIA [Siracusa] | 1 |
Il Favo Casa di accoglienza Nazareth Grammichele | 152893 | GRAMMICHELE [Catania] | 1 | |
TOTALE | 2 |
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO
Il progetto prevede un percorso di tutoraggio finalizzato al sostegno dei giovani e all’emersione delle competenze apprese ed implementate durante l’esperienza di servizio civile, utile a definire un futuro formativo, lavorativo e di vita.
Il Percorso di tutoraggio si svolgerà a partire dal 7° mese di servizio, e comprenderà 21 ore di attività formative e di orientamento, ONLINE E IN PRESENZA, articolate nelle seguenti fasi:
Azione n. 1: Tutoraggio ore collettive (17 h)
Fase 1: Scopri il lavoro che vuoi fare (4 h)
Fase 2: Parlare in pubblico con sicurezza (4 h)
Fase 3: Il CV e la lettera di presentazione (3 h)
Fase 4: I processi di selezione del personale (4 h)
Fase 5: “Career Web” (2 h)
Azione n. 2: Tutoraggio ore individuali (4 h)
Colloqui individuali (4 h)
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