SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO 2024 IMMAGINABILI RISORSE
TITOLO DEL PROGETTO:
TU SI CHE VALI
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore
Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport
Aree di intervento:
A1 Persone con disabilità – 14. Altri soggetti in condizione di disagio o di esclusione sociale
Il progetto si sviluppa nell’ambito della promozione dell’autonomia personale e sociale di persone con disabilità e altri soggetti in condizione di disagio esclusione sociale. Si rivolge principalmente ad adulti accolti nelle strutture degli Enti co-progettanti, impegnati nell’acquisizione di competenze funzionali alla cura della propria persona, all’indipendenza abitativa, alla vita di relazione. L’ambito di intervento, dunque, è quello del sostegno all’ampliamento degli spazi di autonomia e autodeterminazione delle persone con disabilità e degli altri soggetti in condizione di disagio ed esclusione sociale coinvolti, quale precondizione per favorire la loro piena partecipazione alla definizione e alla costruzione delle soluzioni alle criticità rilevate.
DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi
Il progetto prevede un monte ore annuo totale di 1.145 ore articolato su 5 giorni settimanali.
Nel monte ore annuo sono comprese:
– la formazione generale (31 ore)
– la formazione specifica (72 ore)
– il percorso di tutoraggio (21 ore)
– le attività di progetto riportate di seguito nella scheda
OBIETTIVO DEL PROGETTO:
L’obiettivo generale del progetto è di sviluppare inclusione sociale di persone con disabilità o in condizione di disagio e esclusione sociale, attraverso l’aumento dell’autonomia di base e delle relazioni sociali.
Obiettivi specifici:
- Aumento delle competenze di base per la gestione personale
- Aumento delle capacità partecipative ad attività e di assunzione responsabilità
- Aumento della competenza di sviluppare relazioni affettive, aumento delle esperienze relazionali affettive
RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Di seguito sono riassunte le attività previste per gli operatori del servizio civile, in affiancamento al personale e ai volontari dell’ente. In base alla programmazione della sede, per situazioni di emergenza che non consentano l’operatività presso le sedi o per altre opportunità di servizio, parte delle attività potranno essere realizzate da remoto, non superando il 30% dell’attività totale degli operatori volontari (340 ore annue) in termine di monte ore. A tal fine saranno garantiti gli idonei strumenti per la gestione di tale modalità di servizio.
ATTIVITA’ TRASVERSALI COMUNI PER TUTTE LE SEDI
Azione 1:
Networking, logistica e pianificazione dei nuovi servizi e attività – attività realizzata in ogni ente coprogettante
– partecipazione alle riunioni iniziali, sia per le attività della singola sede, sia nelle riunioni a livello nazionale, per l’identificazione degli stakeholders
– costruzione delle strumentazioni per il lavoro di rete (o la eventuale revisione), stesura schede sulle risorse, mappe, pianificazione della ricognizione del territorio, stesura banche dati ecc., data entry, popolamento banche dati ecc…
-supporto e affiancamento negli incontri presso altri soggetti del territorio, e avviamento relazioni con la rete di soggetti che sosterranno il progetto.
-attività segretariale
AZIONE 2:
Comunicazione e pubblicizzazione della nuova programmazione dei servizi – attività realizzata in ogni ente coprogettante
-coinvolgimento nello sviluppo dell’intero piano comunicativo del progetto e nelle riunioni o incontri finalizzati alla stesura del progetto comunicativo e della funzione di questo all’interno del servizio
-analisi dei differenti target di comunicazione, aggiornamento della banca
-partecipazione alle riunioni di definizioni delle mail, dei poster, volantini, brochures e affiancheranno gli operatori nella loro creazione.
-partecipazione alla discussione del piano comunicativo, delle strategie, dei materiali, degli eventi e della programmazione operativa.
-affiancamento degli operatori per operazioni di compilazione e revisione dei documenti e partecipazione alla diffusione dei materiali e alle interazioni con i soggetti coinvolti
AZIONE 3:
Implementazione spazio di confronto e condivisione online: attività realizzata in ogni ente coprogettante con un coordinamento nazionale
-attività di confronto su piattaforma della rete CESC Project, volta alla costruzione dei prototipi, allo scambio delle buone pratiche a livello nazionale e al miglioramento continuo
-affiancamento agli operatori nel contattare i referenti della rete e realizzare una rilevazione sulle richieste e le proposte relative allo scambio e al lavoro comune a livello nazionale
-realizzazione di una prima reportistica e collaborazione nell’archiviazione dei documenti e delle relazioni. Collaborazione con i tecnici nella realizzazione della piattaforma, verificandone la coerenza con le richieste degli operatori
-svolgimento di un’indagine non formale tra gli operatori per verificare l’efficacia della piattaforma e eventuali miglioramenti attuabili
AZIONE 4:
Implementazione attività operative: attività realizzata in ogni ente coprogettante
-coinvolgimento nelle riunioni preparatorie, di valutazione e di confronto tra gli esperti a livello nazionale per identificare metodi e caratteristiche dell’intervento progettuale
-realizzazione delle attività laboratoriali, organizzazione di momenti informativi, pianificazione dei laboratori/attività. Affiancamento agli operatori nell’attività di contatto informale con i destinatari, familiari, volontari, altri operatori del territorio.
-collaborazione nei giochi di gruppo, nei percorsi di socializzazione (musicali, teatrali, sportivi, affiancamento, laboratori digitali), offrendo un sostegno ai destinatari e facilitando lo svolgimento.
-osservazione durante le sessioni di confronto, colloqui, dialoghi di gruppo, volte alla promozione delle competenze. Durante la seconda parte del progetto, sotto la supervisione degli operatori, gli OV potranno anche svolgere interventi e colloqui
Azione 5:
Valutazione di impatto e restituzione formativa: attività realizzata dal partner di rete con la collaborazione di ogni ente coprogettante
-collaborazione nella gestione del collegamento tra partner e sede operativa, visione dei modelli utilizzati da Open Impact per valutare l’impatto dei progetti e partecipazione a riunioni di pianificazione interna della ricerca
-Partecipazione alla costruzione del report finale e a momenti di confronto
Azione 6:
Modellizzazione operativa e diffusione in ambito delle metodologie di coprogettazione pubblico privato: attività realizzata da ogni ente coprogettante
-coinvolgimento nelle indagini rispetto alle pratiche in essere relative al tema del progetto, alla conoscenza di “buone pratiche” e alla realizzazione di sintesi
ATTIVITA’ SPECIFICHE
Sedi che hanno come utenti persone con disabilità e altri soggetti in condizione di disagio esclusione sociale, con problematiche organiche, traumatiche o dipendenze patologiche.
-Realizzazione di attività psicomotorie di gruppo
-Supporto nello svolgimento sia delle attività quotidiana, relative alla casa e alla persona che nelle uscite, individuali o di gruppo. Accompagnamento degli utenti presso servizi del territorio
-Organizzazione e partecipazione alle attività ricreative e culturali: feste, ludoteca, giochi di gruppo
-Realizzazione di interventi di animazione teatrale ed espressiva: linguaggio vocale, gestuale, musica, drammatizzazione, ecc.
-Divulgazione delle informazioni relative alle attività socio- culturali offerte
-Assistenza educativa orientata al recupero, al sostegno ed al cambiamento
-Affiancamento agli operatori nelle attività rivolte all’accrescimento della capacità di autogestione
-Partecipazione agli incontri con le famiglie e affiancamento al lavoro di contatto e coinvolgimento svolto dagli operatori
-Supporto agli operatori nella elaborazione di report sugli incontri svolti
-Ricerca delle opportunità offerte dal territorio
-Partecipazione all’elaborazione e organizzazione di materiali e strumenti per le attività laboratoriali
-Supporto agli operatori nel lavoro di trasmissione di competenze idonee allo svolgimento di attività lavorative specifiche
-Collaborazione nella elaborazione e gestione di materiali e contenuti informatici, video e di altri media e nelle attività di montaggio, gestione sito e Facebook
-monitoraggio dei percorsi attivati, predisposizione e aggiorneranno di schede individuali per ogni utente
-Partecipazione a tutti gli incontri con l’équipe multidisciplinare per la pianificazione delle attività
-Preparazione e partecipazione agli incontri con le famiglie e con gli utenti stessi affiancando le figure professionali coinvolte
-Supporto alle figure professionali impegnate nella raccolta dati per il monitoraggio
Sedi che hanno come utenti persone con disabilità e altri soggetti in condizione di disagio e esclusione sociale non autosufficienti
-Accompagnamento e sostegno alla vita comunitaria degli utenti
-Aiuto nella gestione della casa e nella cura della persona
-Affiancamento agli operatori nella gestione delle attività relative al tempo libero, sia nella fase di preparazione che di esecuzione
-Conduzione delle attività di animazione
-Supporto operativo agli operatori impegnati nelle attività sanitarie
-Collaborazione con operatori e utenti nelle attività di elaborazione e gestione di spese e acquisti
-Affiancamento alle attività dedicate alla capacità di gestione del denaro
-Partecipazione e supporto all’organizzazione dei pasti e delle attività comuni
Sedi che hanno come utenti persone con disabilità e altri soggetti in condizione di disagio esclusione sociale con minorazione fisiche, psichiche o sensoriali
– Gestione delle attività quotidiane personali (cura e igiene, occupazione, riposo, autonomia nell’abbigliamento e nell’alimentazione), dell’autonomia domestica (cura di sé, del proprio spazio, della propria salute) e nelle attività di vita quotidiana (piccoli acquisti, piccola manutenzione ausili, cura degli armadi).
-Processi di autonomia all’esterno (passeggiate, uso dei mezzi pubblici, socializzazione, incontri con amici e familiari) e attività ricreative esterne alla struttura
-Supporto nelle autonomie sociali (sviluppo delle competenze sociali);
-Stimolazione cognitiva (promozione delle capacità di relazione e comunicazione);
-Monitoraggio e promozione dell’equilibrio emotivo affettivo (colloqui sistematici sia di gruppo che individuali con la psicologa);
-Sostegno nell’igiene e nella cura degli spazi di vita al fine di far comprendere l’importanza della cura di sè e dell’ambiente in cui si vive;
-Supporto nelle attività manuali (attività volte soprattutto allo svolgimento delle incombenze domestiche, in modo collegiale e con rispetto di turni, grazie ad una programmazione accurata e concordata);
-Supporto nell’animazione (attività, sia interne che esterne al centro, ispirate al rispetto delle individualità e della personalità di ognuno, volte a valorizzare le potenzialità creative, affettive, cognitive e relazionali)
-Organizzazione e realizzazione di uscite, gite e/o vacanze brevi
-Approfondimento conoscenza dei soggetti all’interno delle strutture
-Supporto nel sistema di relazioni (interno, esterno, familiare, istituzionale)
-Visite culturali, momenti di svago, partecipazioni ad eventi sportivi e musicali, soggiorni estivi.
Sedi che hanno come utenti persone anziane con disabilità o in condizione di disagio esclusione sociale
-Partecipazione alle attività di laboratorio (lavoro di tipo artigianale, espressivo-creativo, manipolativo, psico- fisico, svolto con una programmazione accurata degli impegni giornalieri e con attività motorie e prassiche adeguate alle diverse capacità);
-Supporto alla attività psicomotoria e fisioterapica (attività specifiche di riabilitazione neuromotoria, psicomotricità e danzaterapia);
-Supporto alla attività di musicoterapia (attività specifiche miranti al raggiungimento di tecniche di rilassamento e di esplorazione corporea);
-Supporto alla cura dello spazio verde e della terra.
-Supporto ai percorsi di inserimento in contesto esterno di integrazione;
-Partecipazione alle attività rivolte al territorio anche in piccoli gruppi
PRESENTAZIONE DEGLI ENTI DI ACCOGLIENZA E DELLE SEDI PRINCIPALI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
BASILICATA
CASA DEI GIOVANI
DENOMINAZIONE SEDE Casa dei Giovani Comunità Terapeutica Matera CODICE SEDE: 225486 Indirizzo: STRADA STATALE 99, snc, Matera VOLONTARI RICHIESTI: 1
La Comunità di Matera nasce nel 1992. La struttura è accreditata col S.S.R. per poter ospitare 14 persone. Nella sede è attivo un centro di ascolto e orientamento sulle problematiche legato alle dipendenze.
EMILIA-ROMAGNA
Congregazione Servi della Carità – Opera Don Guanella
DENOMINAZIONE SEDE Opera Don Guanella Gatteo CODICE SEDE: 153182 Indirizzo: Via Ghinelli, Gatteo VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
La sede di Gatteo ospita 75 persone con disabilità accolte in Gruppi appartamento che rappresentano una struttura integrata residenziale per soggetti adulti con minorazione fisiche, psichiche o sensoriali in forma ormai stabilizzata, con discreta autonomia e sufficienza, e che presentano situazioni famigliari non in grado di rispondere ai loro bisogni. Il CSRR (Centro Socio Riabilitativo Residenziale) ospita fino ad un massimo di 18 posti, è una struttura residenziale ad alta intensità assistenziale – riabilitativa per persone disabili non autosufficienti e non autonomi, che necessitano di assistenza continuativa, tale da risultare impossibile o molto problematica la permanenza nel nucleo parentale.
Porta Aperta odv
DENOMINAZIONE SEDE APA Area Accoglienza Migranti Modena CODICE SEDE: 228368 Indirizzo: VIA REPUBBLICA DI MONTEFIORINO, 1, Modena VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
Svolge attività a bassa soglia e residenziali per persone con disagio sociale, psichico ed economico: offre servizio di punto di ascolto, mensa, ambulatorio medico e distribuzione farmaci, servizio docce, distribuzione di vestiario e beni alimentari, sportello di avvocato di strada, unità di strada.
Sono presenti anche servizi di accoglienza residenziale nella Casa di Abramo e negli appartamenti rivolti a persone inviate dai servizi socio-sanitari del territorio sulla base di un progetto di reinserimento sociale e lavorativo.
La capacità ricettiva dell’Associazione per posti in accoglienza è salita a 102 posti letto in seguito all’aumento dei posti nel Centro di accoglienza Madonna del Murazzo (33 posti), all’avvio della nuova struttura di Casa di Abramo (24 posti), agli appartamenti dedicati ai richiedenti protezione internazionale e infine per l’avvio della nuova esperienza dell’Housing First, una capacità ricettiva con ulteriori 89 posti letto.
LAZIO
LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA Lazio
DENOMINAZIONE SEDE LIFC Lazio Roma CODICE SEDE: 153154 Indirizzo: viale Como, Roma VOLONTARI RICHIESTI: 1
La sede di LIFC Lazio è stata istituita nel 1974 per iniziativa di un gruppo di genitori e volontari, segue circa 800 pazienti e i loro familiari. L’Associazione opera affinché il Centro Regionale di riferimento della Fibrosi Cistica, che si trova presso il Policlinico “Umberto I” di Roma, abbia strutture adeguate ad accogliere i malati, sia bambini che adulti, e pazienti in attesa di trapianto polmonare. A supporto del programma, i pazienti trapiantati e/o trapiantandi provenienti da altre regioni, possono usufruire di un appartamento situato nelle immediate vicinanze dell’Ospedale. Nel corso degli anni sono stati numerosi gli interventi rivolti ad agevolare una migliore qualità della vita del paziente, passando dalla distribuzione di piccoli doni ai più piccoli all’assistenza domiciliare, dalla distribuzione di un “kit” ai ricoverati nel reparto degenza all’ospitalità nella casa dei trapiantati per le famiglie di fuori Regione. LIFC Lazio si occupa per circa 200 pazienti di tutti i problemi legati alla malattia, sostiene programmi di ricerca orientata al paziente e percorsi di cura innovativi, volti alla diagnosi, alla cura della malattia e alla riabilitazione in collaborazione con il Centro di Cura regionale e con il Comitato Territoriale Officium.
LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA – COMITATO OFFICIUM
DENOMINAZIONE SEDE LIFC Officium Baldelli Roma CODICE SEDE: 215292 Indirizzo: viale Ferdinando Baldelli, Roma VOLONTARI RICHIESTI: 1
Il Comitato Officium opera dal 1993 all’interno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e dal 2022 presso la nuova sede nel quartiere Ostiense (San Paolo). Sono circa 100 gli utenti che ricevono i servizi di assistenza e supporto, in collaborazione con l’Ospedale, per migliorare le condizioni di vita dei pazienti sia durante i frequenti ricoveri, sia nei trattamenti terapeutici quotidiani ai quali si sottopongono a casa. Sono previsti i seguenti servizi: sportello di accoglienza per le famiglie; sostegno alle famiglie durante il ricovero in reparto; borse di studio per ricercatori e operatori sanitari; acquisto di vari presidi medici specifici per i bambini e ragazzi; informazione e aggiornamento del personale medico e paramedico, attraverso contributi economici per la partecipazione a corsi e convegni nazionali ed internazionali.
ASL DI RIETI
– DENOMINAZIONE SEDE ASL Rieti CSM 1/C. D. CODICE SEDE: 202316 Indirizzo: Via Della Tavola D’Argento, 19, Rieti VOLONTARI RICHIESTI: 1
– DENOMINAZIONE SEDE ASL Rieti CSM 2 Poggio Mirteto CODICE SEDE: 202318 Indirizzo: Via Finocchieto, snc, Poggio Mirteto VOLONTARI RICHIESTI: 1
– DENOMINAZIONE SEDE ASL Rieti C. T. R. CODICE SEDE: 202319 Indirizzo: Via Della Tavola D’Argento, 19, Rieti VOLONTARI RICHIESTI: 1
– DENOMINAZIONE SEDE ASL Rieti Direzione (Dip. Pre.) CODICE SEDE: 202320 Indirizzo: Via del Terminillo, 42, Rieti VOLONTARI RICHIESTI: 1
– DENOMINAZIONE SEDE ASL Rieti Ospedale San Camillo de Lellis Rieti CODICE SEDE: 202314 Indirizzo: Via John Fitzgerald Kennedy, snc VOLONTARI RICHIESTI: 3 (di cui 1 GMO)
Nelle attuali disposizioni organizzative, il territorio di competenza della ASL è diviso in due Distretti: il Distretto Rieti – Antrodoco – S’Elpidio e Distretto Salario-Mirtense.
Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche DSM è l’articolazione gestionale delle ASL deputata alla promozione della salute mentale secondo una concezione allargata al benessere psicologico relazionale e sociale ed alla prevenzione diagnosi cura e riabilitazione del disagio psichico e del disturbo mentale per l’intero arco della vita. Opera privilegiando interventi personalizzati ed intervenendo prioritariamente sul territorio secondo una logica di psichiatria e di psicologia di comunità. Il DSM coordina sotto un’unica direzione le attività territoriali e ospedaliere, pubbliche e private accreditate dell’assistenza per la salute mentale e le dipendenze patologiche. Si articola in Centri di Salute Mentale – CSM, Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura – SPDC, Centri Diurni, Residenze Sanitarie Assistite – RSA e Strutture Riabilitative Residenziali. Presso i DSM si costituisce la Consulta della Salute Mentale a cui partecipano i rappresentanti di Associazioni di familiari, di utenti e di volontari che operano in partnership con i servizi.
Il DSM opera in due sedi: CSM – Centro di Salute Mentale, struttura che formula i programmi terapeutico-riabilitativi e di risocializzazione dei pazienti e presso cui si svolgono attività ambulatoriale e domiciliare e la Comunità Terapeutico-Riabilitativa a cui i pazienti accedono su proposta del CSM per un trattamento residenziale che garantisce assistenza h24.
A Poggio Mirteto c’è un’altra sede del CSM e a tutte le sedi si rivolgono persone affette da disturbi mentali e da dipendenza.
Oltre alle richieste ambulatoriali specialistiche, gli utenti disabili e anziani si rivolgono per altri tipi di richieste, quali: esenzione ticket, pagamento ticket, richiesta di presidi per non deambulanti, visite collegiali per il riconoscimento dell’Invalidità Civile e dell’accertamento dello stato di Handicap (Lg.104/92). E’ da tenere presente che alcune delle suddette prestazioni richiedono il disbrigo di pratiche amministrative, e spesse volte l’utente rispetto a queste procedure resta molto disorientato e le risorse nel settore del volontariato sono insufficienti a coprire il bisogno riscontrato dal target del progetto.
Gli utenti con specifica presa in carico legata al progetto saranno circa 150
AGORA’ COOP
È una cooperativa che opera dal 1983 a Roma nel campo dell’assistenza a persone con disabilità attraverso la gestione di 3 centri diurni, e 2 gruppi-appartamento come forme di autonomia delle persone che hanno terminato il percorso riabilitativo in contesti più protetti. La Cooperativa si fa carico di supportare percorsi di inserimento scolastico in continuità con le attività svolte nei centri diurni pomeridiani.
- DENOMINAZIONE SEDE Agorà Casa Famiglia 2 Via Falconieri Roma CODICE SEDE: 153024 Indirizzo: Via Paola Falconieri, 23, Roma VOLONTARI RICHIESTI: 2
Nella Comunità Alloggio di Via Paola Falconieri vivono 8 persone, di entrambi i sessi e alcuni di loro sono in età piuttosto avanzata, l’età del gruppo va dai 45 agli 85 anni. Il livello cognitivo è medio grave e il percorso formativo molto eterogeneo viste le differenze di età.
- DENOMINAZIONE SEDE Agorà Centro Diurno Via Toscani 97/101 Roma CODICE SEDE: 153026 Indirizzo: Via Antonio Toscani, 97/101, Roma VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
Nel Centro diurno c’è un gruppo di 25 minori di età compresa tra i 6 e i 17 anni e il gruppo adulti circa 80 persone, tra i 20 e i 60 anni. Il gruppo di utenti è suddiviso in sotto-gruppi affidati ciascuno ad una diversa equipe: i gruppi “alta intensità” e “intensità standard” sono inseriti in vari laboratori all’interno della struttura: nei gruppi “Formazione e lavoro” gli utenti sono inseriti in un percorso di formazione di competenze e abilità spendibili nel mondo del lavoro.
MANSER COOP
DENOMINAZIONE SEDE Manser Via Acerenza Roma CODICE SEDE: 226916 Indirizzo: Via Acerenza, Roma VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
La cooperativa sociale integrata Manser nasce nel 1996 nell’ambito di progetti realizzati dalla Comunità Capodarco di Roma nei quartieri periferici di Tor Bella Monaca e Spinaceto.
Si pone come strumento per l’inserimento lavorativo delle fasce deboli e marginali, favorendo lo sbocco occupazionale nell’ambito di percorsi di riabilitazione socio educativa, con particolare attenzione rivolta alla disabilità mentale. Ha sviluppato negli anni, attraverso progetti e servizi, interventi in ambito socio assistenziale riabilitativo.
Gestisce 14 laboratori pre-formativi e socio occupazionali attivati e 12 attività riabilitative realizzate all’interno di vari CSM della Roma 2 per un totale di 320 persone con disagio mentale partecipanti alle attività.
ASS. ARCA COMUNITA’ IL CHICCO ONLUS
DENOMINAZIONE SEDE Ass. ARCA Comunità il Chicco Ciampino CODICE SEDE: 153039 Indirizzo: Via Ancona 1, Ciampino, Roma VOLONTARI RICHIESTI: 3 (di cui 1 GMO)
La comunità “Il Chicco” è nata nel 1981 in una piccola casa di Ciampino ed oggi è composta da tre case famiglia, chiamate focolari nelle quali vivono stabilmente 20 persone adulte con diversi gradi di disabilità intellettive insieme a operatori sociosanitari qualificati ed a volontari provenienti da tutte le parti del mondo. Nella Comunità poi operano medici, psicologi, educatori professionali, fisioterapisti e psichiatri. Accanto ai focolari si trova centro diurno il Germoglio nel quale si svolgono varie attività: yoga, judo, fisioterapia, ceramica, ortoterapia, vivaistica, attività di stimolazione sensoriale, piscina e musicoterapia. Ai laboratori, oltre alle 20 persone con disabilità che vivono in comunità, afferiscono altre 25 persone con disabilità intellettive che vivono con le loro famiglie.
L’Aquilone ONLUS
DENOMINAZIONE SEDE L’Aquilone Formia CODICE SEDE: 215403 Indirizzo: Via Pisciarello, 29/35, Formia, Roma VOLONTARI RICHIESTI: 3 (di cui 1 GMO)
La Comunità alloggio offre servizi rivolti a soggetti che hanno raggiunto una sufficiente stabilizzazione della sintomatologia psichica, pur senza raggiungere quel sufficiente livello di autonomia necessario a garantire il pieno reinserimento sociale e/o la permanenza in famiglia. I programmi terapeutici sono orientati verso attività di riabilitazione, socializzazione e sostegno psicologico nonché, dove possibile, sul lavoro con le famiglie.
Il servizio Semiresidenziale invece è per le persone per le quali non sia opportuno o necessario effettuare una separazione dal contesto familiare. Non rappresenta una soluzione abitativa definitiva, per cui sono previsti inserimenti anche a tempo determinato o addirittura solo in alcuni giorni della settimana nel caso di collaborazioni familiari o in preparazione al progetto del “dopo di noi”.
Alle strutture residenziali si affianca il Centro diurno, struttura polivalente di sostegno, socializzazione, aggregazione e recupero, rivolta a circa 15 persone disabili e persone a rischio di emarginazione e disadattamento sociale. Gli ospiti nel centro diurno svolgono progetti pedagogico-terapeutico-riabilitativi specifici e personalizzati in base alle loro esigenze. Al centro si svolgono attività mirate all’orientamento e alla formazione professionale così come attività finalizzate a favorire processi comunicativi ed espressivi, orientati al recupero e al mantenimento di competenze individuali, relazionali e pratiche.
LOMBARDIA
ANFFAS
- DENOMINAZIONE SEDE Anfass Lario e Valli Centro Multiservizi La Rosa Blu Grandola e Uniti CODICE SEDE: 226392 Indirizzo: Via Cascinello Rosso, GRANDOLA ED UNITI, Como VOLONTARI RICHIESTI: 4 (di cui 2 GMO)
ANFFAS Lario e Valli – La Residenza Sanitario-assistenziale per persone con Disabilità ospita 24 disabili adulti privi del sostegno familiare. Si occupa di prestazioni esclusivamente socio-assistenziale, effettuate attraverso il Servizio Assistenza Domiciliare (SAD) e Assistenza Domiciliare socio-sanitaria Integrata (ADI) e rivolte ad anziani, disabili psicofisici, sensoriali. ANFFAS è socio fondatore della Cooperativa Sociale La Rosa Blu – Grandola che promuove l’inserimento lavorativo di persone con disabilità o in disagio sociale e della Fondazione La Rosa Blu che raccoglie fondi a sostegno delle varie attività. L’associazione svolge Corsi di formazione e aggiornamento per volontari e operatori sociali e organizza vacanze marine per disabili.
- DENOMINAZIONE SEDE Anffass Como Casa San Fermo della Battaglia CODICE SEDE: 153500 Indirizzo: via Riboni, SAN FERMO DELLA BATTAGLIA, Como VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
ANFFAS – Como È una casa alloggio che accoglie 6 persone adulte con disabilità psicofisiche gravi.
LIBERA COMPAGNIA ARTI MESTIERI
- DENOMINAZIONE SEDE Libera Compagnia Arti e Mestieri Sociali CDD Tira e Molla Paullo CODICE SEDE: 193757 Indirizzo: Via del Ronco, PAULLO (MI) VOLONTARI RICHIESTI: 1
Centro Diurno Disabili «Tira e molla» di Paullo ospita 15 persone con disabilità complesse, di età superiore ai 18 anni e, di norma, sino ai 65;
- DENOMINAZIONE SEDE Libera Compagnia Arti e Mestieri Sociali CDD Il Fiore Cernusco CODICE SEDE: 193756 Indirizzo: Via Michelangelo Buonarroti, Cernusco sul Naviglio (MI) VOLONTARI RICHIESTI: 1
Centro Diurno Disabili «Il Fiore» a Cernusco sul Naviglio, per 15 persone con disabilità
- DENOMINAZIONE SEDE Libera Compagnia Arti e Mestieri Sociali Casa Mollica Cernusco CODICE SEDE: 193755 Indirizzo: Via Vittorio Bachelet, Cernusco Sul Naviglio (MI) VOLONTARI RICHIESTI: 1
Casa Mollica, condominio solidale a Cernusco sul Naviglio, parte del progetto “La Casa del Pane e delle Rose”, dedicato a 5 persone con disabilità maggiorenni e alle loro famiglie, per promuovere le relazioni tra persone che possano diventare una risorsa sia per il singolo che per la comunità.
Congregazione Servi della Carità – Opera Don Guanella
- DENOMINAZIONE SEDE Opera Don Guanella Castano Primo (MI) CODICE SEDE: 153172 Indirizzo: Via Arco Nuovo, Castano Primo VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
CASTANO PRIMO – La Casa di riposo San Giuseppe ospita 70 anziani di sesso maschile e femminile anche con disabilità e in condizione di fragilità assistenziale e non autosufficienza di diverso grado.
- DENOMINAZIONE SEDE Opera Don Guanella Lora di Como CODICE SEDE: 153181 Indirizzo: Via Oltrecolle, Como VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
LORA Il Centro Diurno per Disabili (CDD) accoglie 30 disabili gravi. Sono attive: 3 Comunità Alloggio Socio-Sanitarie per Disabili (CSS) che accolgono ognuna 10 persone di sesso maschile; è attiva anche una Comunità Alloggio per Disabili (CAH), che accoglie 8 persone disabili mentali adulte che, per diversi motivi, non hanno più la possibilità di rimanere con i familiari; 2 appartamenti per percorsi dove è pensabile una semi autonomia della persona con disabilità, che accolgono attualmente 4 persone.
- DENOMINAZIONE SEDE Opera Don Guanella Milano CODICE SEDE: 153188 Indirizzo: Via Mac Mahon, Milano VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
Milano La “Casa di Gastone” è un centro di seconda accoglienza per persone senza dimora. Sono presenti 15 posti letto cui si aggiungono 5 posti letto in emergenza. Oltre ai pasti e un letto pulito per dormire, la Casa offre alle persone accolte un progetto di recupero condiviso, che riguarda tutte le dimensioni della persona, in modo che essa sia restituita alla propria dignità in tutti i suoi aspetti.
PICCOLA CASA FEDERICO OZANAM
DENOMINAZIONE SEDE Piccola Casa Federico Ozanam Dormitorio e Prima Accoglienza Como CODICE SEDE: 226422 Indirizzo: Via Enrico Cosenz, Como VOLONTARI RICHIESTI: 1
Piccola Casa Federico Ozanam offre servizi di reinserimento per adulti in condizione di grave disagio sociale, e accoglie adulti in situazione di difficoltà, marginalità, disagio, per sviluppare percorsi individuali di reinserimento sociale e di risocializzazione. Si tratta di una Casa di accoglienza semi residenziale, e la prima accoglienza riguarda il pernottamento e servizi aggiuntivi.
Durante la giornata la struttura rimane a disposizione per prestabiliti appuntamenti e impegni di carattere amministrativo, burocratico e riabilitativo. La struttura è dotata di 38 posti letto ed è possibile usufruire di: Pernottamento; Supporto educativo; Segretariato sociale; Doccia; Pasto serale; Colazione autogestita; Assistenza Infermieristica; Vestiario; Deposito Bagagli; Servizio lavanderia.
- DENOMINAZIONE SEDE Piccola Casa Federico Ozanam Servizio Diurno Piccolo Tetto Como CODICE SEDE: 226432 Indirizzo: Via Leone Leoni, Como VOLONTARI RICHIESTI: 1
Nel 2015 è nato il progetto sperimentale denominato Piccolo Tetto Ozanam presso un alloggio protetto nell’edificio adiacente la Casa Di Accoglienza e aperto dalle 8:30 alle 16:00 da lunedì a domenica. Il servizio è frequentato da persone senza dimora con disagio psico-fisico per i quali si intende predisporre un progetto di accoglienza diurna a garantire un supporto educativo e sociale per il fronteggiamento delle problematiche di vita quotidiana e di prospettiva per il futuro.
- DENOMINAZIONE SEDE Piccola Casa Federico Ozanam Appartamenti Cohousing Vita Nova CODICE SEDE: 226433 Indirizzo: Via Enrico Cosenz, Como VOLONTARI RICHIESTI: 1
Si gestiscono due appartamenti destinati all’housing sociale Vita Nova, con una capienza massima di 5 ospiti suddivisi in due abitazioni: con bagno, soggiorno e cucina in condivisione. In dotazione si trova tutto il materiale della cucina (stoviglie e pentole) e la biancheria da letto e da bagno.
ASSISTENZA SOCIO SANITARIA
DENOMINAZIONE SEDE ASS SCS RSA Casa Cardinale G. Lercaro Cas Albergo Villa Puricelli Bodio Lomnago CODICE SEDE: 226449 Indirizzo: Piazza Senatore Pietro Puricelli, BODIO LOMNAGO, Varese VOLONTARI RICHIESTI: 1
Assistenza Socio Sanitaria – Villa Puricelli è stata fondata nel novembre 2013 e gestisce delle Residenze Sanitario Assistenziali, una Casa Albergo per Anziani e l’Assistenza Socio Sanitaria a Domicilio.
DIANOVA
- DENOMINAZIONE SEDE Dianova Cozzo Struttura Residenziale per Le Dipendenze CODICE SEDE: 152846 Indirizzo: Cascina la Cascinazza, snc, Cozzo, Pavia VOLONTARI RICHIESTI: 1
Cozzo: La comunità terapeutica, nata nel 1985, è una struttura residenziale in grado di ospitare fino a 49 persone in difficoltà con cui sviluppa programmi e progetti negli ambiti del trattamento delle dipendenze patologiche e del disagio sociale. La struttura, in cui opera un’equipe multidisciplinare, è composta da padiglioni residenziali e spazi comuni, giardini, laboratori, serra ed orti, zone sportive (campo di calcio e campo di pallavolo).
- DENOMINAZIONE SEDE Dianova Garbagnate Milanese Struttura Residenziale per Le Dipendenze CODICE SEDE: 152845 Indirizzo: Viale Carlo Forlanini, 121, Garbagnate (MI) VOLONTARI RICHIESTI: 1
Garbagnate: La Comunità terapeutica si trova nel “Villaggio artigianale di Garbagnate”, costituito da 15 casette, di cui 2 sono gestite da Dianova. È una struttura residenziale in grado di ospitare fino a 38 persone in difficoltà, offrendo loro distinti percorsi di inserimento o per provvedimenti giuridici in corso (affidamenti, arresti domiciliari, obbligo di dimora) o per problemi medici (in prevalenza epatite C).
MARCHE
CAPODARCO FERMO
-DENOMINAZIONE SEDE Capodarco Fermo Comunità Santa Elisabetta Via Pompeiana CODICE SEDE: 152928 Indirizzo: Via Pompeiana, Fermo VOLONTARI RICHIESTI: 1
-DENOMINAZIONE SEDE Capodarco Fermo Comunità Sant’Andrea Viale Indipendenza CODICE SEDE: 152929 Indirizzo: Viale Indipendenza, Fermo VOLONTARI RICHIESTI: 2
-DENOMINAZIONE SEDE Capodarco Fermo Dipartimento H CODICE SEDE: 152925 Indirizzo: Contrada Valloscura di Capodarco, FERMO VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
-DENOMINAZIONE SEDE Capodarco Fermo Sostegno Rete Estera CODICE SEDE: 152926 Indirizzo: Contrada Valloscura di Capodarco, FERMO VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
La Comunità di Capodarco di Fermo ha articolato e progressivamente adeguato la propria azione in favore di 45 persone con disabilità fisica. La Comunità Sant’Andrea ha un Centro diurno preposto all’assistenza di 10 persone con disabilità psico-fisica grave e gravissima. Ad essa collegata c’è la Comunità Sant’Andrea Servizio residenziale che accoglie persone con problematiche psichiatriche.
COMUNE SANT’ELPIDIO A MARE
DENOMINAZIONE SEDE Comune di Sant’Elpidio a Mare Servizi Sociali CODICE SEDE: 153106 Indirizzo: Piazzale Marconi, 14, Sant’Elpidio a Mare VOLONTARI RICHIESTI: 1
Il P.A.T. – PUNTO DI ACCOGLIENZA TERRITORIALE è un servizio gratuito specialistico di informazione e accompagnamento sociale rivolto a tutti i cittadini che hanno bisogno di richiedere informazioni e trovare risposte ai bisogni in materia sociale e sanitaria. Offre sportello di informazione, accoglienza, ascolto, consulenza, orientamento, accompagnamento, disbrigo pratiche relativamente ai servizi sociali e sanitari. Favorisce la promozione di iniziative di solidarietà sociale, di auto-organizzazione dei singoli e delle famiglie. Include anche uno sportello comunale (Ufficio Relazioni con il Pubblico) che risponde ad esigenze e/o richieste personali del soggetto.
Il P.A.T. di Sant’Elpidio a Mare, co-gestito con ASUR Z.T.11, è rivolto a persone in condizione di disagio o di esclusione sociale con all’interno anche lo sportello immigrati, il Centro anti-violenza – Percorsi donna e lo sportello Alzheimer. È previsto anche un segretariato sociale per organizzare e gestire attività generali e settoriali, rivolto al singolo, alla famiglia e alla comunità, in termini di valutazione, counselling, presa in carico e accompagnamento nella soluzione dei problemi e nella fruizione dei servizi di rete, ivi compreso quelli integrati di carattere socio sanitario, sanitario, educativi, formativi e per l’occupazione.
LA BUONA NOVELLA
DENOMINAZIONE SEDE La Buona Novella Comunità Fabriano CODICE SEDE: 153250 Indirizzo: Via Gentile da Fabriano, Fabriano VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
La Comunità La Buona Novella è una Residenza Sanitaria Assistenziale Disabili. Eroga prestazioni assistenziali, riabilitative, socio-educative per 18 persone con disabilità complessa, in regime di degenza residenziale e semi-residenziale, inseriti in programmi di mantenimento.
LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA MARCHE ONLUS
DENOMINAZIONE SEDE LIFC Marche Ancona CODICE SEDE: 153156 Indirizzo: via Esino, Ancona VOLONTARI RICHIESTI: 1
La sede segue 230 pazienti con Fibrosi cistica anche in modalità telemonitoraggio.
NUOVA RICERCA AG RES
DENOMINAZIONE SEDE NRAR Servigliano Comunità Residenziale La Rugiada CODICE SEDE: 193864 Indirizzo: Via Marconi, SERVIGLIANOVOLONTARI RICHIESTI: 1
La Struttura Residenziale Riabilitativa “La Rugiada” di Servigliano esplica funzioni terapeutico-riabilitative e socio-riabilitative per soggetti di età compresa fra i 18 e i 50 anni. Il centro diurno è aperto tutti i giorni feriali è prevede un utilizzo flessibile della struttura in relazione ai bisogni degli utenti e delle loro famiglie.
SOLARIA
- DENOMINAZIONE SEDE Solaria Corridonia San Claudio CODICE SEDE: 152933 Indirizzo: contrada San Claudio, 18, Corridonia (Macerata) VOLONTARI RICHIESTI: 1
La Comunità San Claudio accoglie 20 persone affette da patologia psichiatrica cronica, per offrire loro un luogo e una modalità di vita che stimoli le abilità residue e crei condizioni favorevoli ad una integrazione sociale e lavorativa.
- DENOMINAZIONE SEDE Solaria Fermo San Girolamo CODICE SEDE: 152934 Indirizzo: contrada San Girolamo, snc, Fermo (Fermo) VOLONTARI RICHIESTI: 1
La Comunità Protetta San Girolamo accoglie 40 ospiti con problematiche psichiatriche, la struttura è in convenzione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asur Marche.
ON THE ROAD COOP
DENOMINAZIONE SEDE On The Road San Benedetto del Tronto 1 CODICE SEDE: 152816 Indirizzo: Via San Giovanni, 2, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
La cooperativa interviene negli scenari dell’immigrazione, dei rifugiati e richiedenti asilo politico, delle diverse forme di tratta di esseri umani (per sfruttamento sessuale, lavorativo, nell’accattonaggio, in attività illegali forzate) della violenza sulle donne, dell’abuso di sostanze psicotrope, delle persone senza dimora, delle persone con disagi mentali.
Gestisce Case di Accoglienza in piccole strutture, con capacità recettiva variabile sia nel numero che nella durata degli interventi di presa in carico, per favorire l’autonomia e il processo di emancipazione e nei piccoli centri per incoraggiare le interazioni con la comunità ospitante.
Si accompagnano i beneficiari attraverso attività informative di orientamento e accesso ai servizi: l’iscrizione anagrafica, l’assistenza medica, la tutela psico-socio sanitaria, il sostegno psicologico per l’emersione da situazioni di vita dolorose e drammatiche e la rielaborazione dei traumi vissuti.
DIANOVA
DENOMINAZIONE SEDE Dianova Montefiore Struttura Residenziale per le Dipendenze CODICE SEDE: 152847 Indirizzo: Contrada Menocchia, 149, Montefiore dell’Aso, Ascoli Piceno VOLONTARI RICHIESTI: 1
Montefiore dell’Aso: la sede accoglie fino a 23 persone (uomini) dipendenti da sostanze legali e illegali in grave difficoltà che necessitano di un inserimento immediato in comunità, di intervento terapeutico educativo e riabilitativo
PUGLIA
CAPODARCO NARDO’
-DENOMINAZIONE SEDE Capodarco Nardò Padre Gigi Movia Sannicola CODICE SEDE: 153249 Indirizzo: Via Montale, SANNICOLA VOLONTARI RICHIESTI: 1
–DENOMINAZIONE SEDE Capodarco Nardò Padre Gigi Movia Galatone CODICE SEDE: 153248 Indirizzo: Via Madonna della Grazia, GALATONE VOLONTARI RICHIESTI: 1
Gli utenti sono circa 90 entro i 65 anni, con limitazioni e disfunzioni sia corporee che psichiche tali da configurare un quadro di gravità accolti dai seguenti servizi: 2 Centri Diurni Socio-Educativi e Riabilitativi ex art. 60 del reg. regionale n° 4 del 18-01-2007; 1 Centro Sociale Polivalente per diversamente abili ex art. 105 del Regolamento Regionale n° 4 del 18-01-2007; 1 Centro Socio-Educativo e Riabilitativo Diurno dedicato alle persone con disturbi dello spettro autistico art. 60 quater del Regolamento Regionale n° 4 del 2007.
Congregazione Servi della Carità – Opera Don Guanella
- DENOMINAZIONE SEDE Opera Don Guanella Alberobello Casa CODICE SEDE: 153167 Indirizzo: Via Bainsizza, Alberobello VOLONTARI RICHIESTI: 1
ALBEROBELLO – Casa S. Antonio: Centro Diurno CDSE dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15.30 (è compreso il servizio mensa). Struttura socio-assistenziale e riabilitativa CDSER a ciclo diurno finalizzata al mantenimento e al recupero dei livelli di autonomia di 30 persone con disabilità psicofisiche in età post-scolare.
- DENOMINAZIONE SEDE Opera Don Guanella Bari CODICE SEDE: 153163 Indirizzo: Via Giulio Petroni, Bari VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
BARI – Struttura sociale residenziale a prevalente accoglienza alberghiera destinata a ospitare fino a 100 persone con diversi livelli di autosufficienza.
SARDEGNA
DIANOVA
DENOMINAZIONE SEDE Dianova Ortacesus Struttura Residenziale Per le Dipendenze CODICE SEDE: 152851 Indirizzo: Località Gutturu Turri, snc Ortacesus, Sud Sardegna VOLONTARI RICHIESTI: 1
Ortacesus: la sede accoglie fino a 39 persone (uomini) dipendenti da sostanze legali e illegali che necessitano di un intervento terapeutico educativo e riabilitativo
SICILIA
CAMPUS CONCETTINA
DENOMINAZIONE SEDE Campus Concettina Linguaglossa CODICE SEDE: 193764 Indirizzo: Via Vignazza, LINGUAGLOSSA VOLONTARI RICHIESTI: 2
Nasce a Linguaglossa nel 1986, non ha fini di lucro e aderisce alla Comunità di Capodarco. La Comunità, interviene nella complessa realtà delle persone disabili con la proposta di un modello di relazione interpersonale e la possibilità di organizzare delle risposte in funzione dei bisogni favorendo la creazione, la promozione e la valorizzazione delle reti di solidarietà. Il Campus cerca di rieducare e inserire in un contesto sociale spesso difficile, ragazzi e ragazze che per via delle loro fragilità fisiche e psichiche vengono ancora discriminati ed esclusi e lo fa attraverso il laboratorio pomeridiano “Creiamo & Cresciamo”, per 7 giovani disabili, l’Happening dello Sport, e con esperienze di esperienze di “Turismo Socio Riabilitativo”.
CASA DEI GIOVANI
I Centri di Bagheria e di Mazara del Vallo sono ubicati in beni confiscati alla mafia. Le persone in trattamento sono affette da problemi di dipendenza e partecipano ai gruppi di terapia dinamica ed ai colloqui individuali, che hanno lo scopo di renderli coscienti delle loro problematiche, stimolandoli ad intraprendere un adeguato percorso di cambiamento. Con le famiglie delle persone prese in carico si cerca di intervenire, sulle dinamiche interne con interventi psicoterapici ispirati al modello sistemico. Inoltre gli operatori sostengono, attraverso lettere e videochiamate, tanti giovani tossicodipendenti reclusi nelle Case Circondariali siciliane, pugliesi e lucani per predisporre tutti gli adempimenti burocratici necessari all’ingresso in comunità.
- DENOMINAZIONE SEDE Casa dei Giovani Comunità Terapeutica Bagheria CODICE SEDE: 225482 Indirizzo: VIA RANTERIA, 10, Bagheria, Palermo VOLONTARI RICHIESTI: 1
La Comunità di Bagheria è la sede madre, nasce nel 1983 come Comunità terapeutica ed è accreditata con il S.S.R. per poter ospitare 25 persone.
- DENOMINAZIONE SEDE Casa dei Giovani Comunità Terapeutica Mazara del Vallo CODICE SEDE: 225484 Indirizzo: Contrada Deccago, Baglio La Loggetta, snc, Mazara del Vallo, Trapani VOLONTARI RICHIESTI: 1
La seconda Comunità della “Casa dei Giovani” sorta nel 1987, è ubicata nelle campagne di Mazara del Vallo e può ospitare 20 persone.
- DENOMINAZIONE SEDE Centro Accoglienza Ribera CODICE SEDE: 225490 Indirizzo: Via Trionfo, 6, Ribera, Agrigento VOLONTARI RICHIESTI: 1
Centro Accoglienza Ribera
In tutte le sedi è attivo un centro di ascolto e orientamento sulle problematiche legato alle dipendenze.
Il Progetto Maddalena a Palermo ha l’obiettivo di fronteggiare il fenomeno della tratta umana e dello sfruttamento della prostituzione per tentare di ridurre l’impatto del fenomeno stesso in città. Gli Operatori, oltre ad accogliere le donne su strada, avviano nuovi percorsi identitari di integrazione culturale e sociale accompagnandole verso l’ottenimento di documenti e permessi di soggiorno. Il Progetto Maddalena è un Ente Antitratta Nazionale e si articola in tre assi principali: L’unità mobile di strada, Il centro di accoglienza e di ascolto e La Casa di Fuga.
UMBRIA
CAPODARCO PERUGIA
DENOMINAZIONE SEDE Capodarco Perugia Centro Socioriabilitativo Educativo Diurno e Comunità Alloggio CODICE SEDE: 152859 Indirizzo: Strada di Prepo, Perugia VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
Nel Centro diurno e residenza di Strada di Prepo ha una capacità recettiva di 16 persone e vi abitano 13 persone con disabilità intellettiva e innesti psicotici di varia entità, fra cui anche forme dello spettro autistico.
Congregazione Servi della Carità – Opera Don Guanella
DENOMINAZIONE SEDE Opera Don Guanella Perugia Casa Sereni CODICE SEDE: 153206 Indirizzo: Via Tuderte, Perugia VOLONTARI RICHIESTI: 2 (di cui 1 GMO)
Il Centro Sereni dispone di 60 posti in regime di trattamento residenziale e 60 posti in regime di trattamento semi residenziale per disabili adulti con deficit cognitivo medio grave e gravissimo con o senza epilessia, derivate da patologie genetiche, encefalopatie o sofferenze perinatali
Congregazione delle Suore Ancelle dell’Amore Misericordioso
DENOMINAZIONE SEDE Suore Ancelle Dell’amore Misericordioso Fratta Todina Laboratorio Di Ceramica CODICE SEDE: 193897 Indirizzo: via Roma, 13, Fratta Todina, Perugia VOLONTARI RICHIESTI: 3 (di cui 1 GMO)
Il Centro Speranza di Fratta Todina (PG) è una struttura sanitaria accreditata per l’erogazione di prestazioni riabilitative, socio-riabilitative ed educative in convenzione con la USL dell’Umbria dove trovano accoglienza persone con diversi profili di bisogno di cura ed assistenza.
Servizi attivi: servizio diurno per minori e adulti con disabilità complessa; terapie ambulatoriali per minori; servizio residenziale per minori e adulti con disabilità; laboratori protetti per giovani e adulti con disabilità intellettive; servizio di neuropsicologia dell’età evolutiva
TOTALE POSTI DISPONIBILI: 82 POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO
Sede | Comune | Provincia | Codice Sede | N. POSTI A BANDO | POSTI RISERVATI A GMO* |
Centro Accoglienza Ribera | RIBERA | Agrigento | 225490 | 1 | |
La Buona Novella Comunità Fabriano | FABRIANO | Ancona | 153250 | 2 | 1 |
LIFC Marche Ancona | ANCONA | 153156 | 1 | ||
Dianova Montefiore Struttura Residenziale per le Dipendenze | MONTEFIORE DELL’ASO |
Ascoli Piceno |
152847 | 1 | |
On The Road San Benedetto del Tronto 1 | SAN BENEDETTO DEL TRONTO | 152816 | 2 | 1 | |
Opera Don Guanella Alberobello Casa | ALBEROBELLO | Bari | 153167 | 1 | |
Opera Don Guanella Bari | BARI | 153163 | 2 | 1 | |
Campus Concettina Linguaglossa | LINGUAGLOSSA | Catania | 193764 | 2 | |
Anfass Lario e Valli Centro Multiservizi La Rosa Blu Grandola e Uniti | GRANDOLA ED UNITI | Como | 226392 | 4 | 2 |
Anffass Como Casa San Fermo della Battaglia | SAN FERMO DELLA BATTAGLIA | 153500 | 2 | 1 | |
Opera Don Guanella Lora di Como | COMO | 153181 | 2 | 1 | |
Piccola Casa Federico Ozanam Appartamenti Cohousing Vita Nova | COMO | 226433 | 1 | ||
Piccola Casa Federico Ozanam Dormitorio e Prima Accoglienza Como | COMO | 226422 | 1 | ||
Piccola Casa Federico Ozanam Servizio Diurno Piccolo Tetto Como | COMO | 226432 | 1 | ||
Capodarco Fermo Comunita’ Santa Elisabetta Via Pompeiana | FERMO | Fermo | 152928 | 1 | |
Capodarco Fermo Comunita’ Sant’Andrea Viale Indipendenza | FERMO | 152929 | 2 | ||
Capodarco Fermo Dipartimento H | FERMO | 152925 | 2 | 1 | |
Capodarco Fermo Sostegno Rete Estera | FERMO | 152926 | 2 | 1 | |
Comune di Sant’Elpidio a Mare Servizi Sociali | SANT’ELPIDIO A MARE | 153106 | 1 | ||
NRAR Servigliano Comunita’ Residenziale La Rugiada | SERVIGLIANO | 193864 | 1 | ||
Solaria Fermo San Girolamo | FERMO | 152934 | 1 | ||
Opera Don Guanella Gatteo | GATTEO | Forlì – Cesena | 153182 | 2 | 1 |
L’Aquilone Formia | FORMIA | Latina | 215403 | 3 | 1 |
Capodarco Nardo’ Padre Gigi Movia Galatone | GALATONE | Lecce | 153248 | 1 | |
Capodarco Nardo’ Padre Gigi Movia Sannicola | SANNICOLA | 153249 | 1 | ||
Solaria Corridonia San Claudio | CORRIDONIA | Macerata | 152933 | 1 | |
Casa dei Giovani Comunita’ Terapeutica Matera | MATERA | Matera | 225486 | 1 | |
Dianova Garbagnate Milanese Struttura Residenziale per Le Dipendenze | GARBAGNATE MILANESE |
Milano |
152845 | 1 | |
Libera Compagnia Arti e Mestieri Sociali Casa Mollica Cernusco | CERNUSCO SUL NAVIGLIO | 193755 | 1 | ||
Libera Compagnia Arti e Mestieri Sociali CDD Il Fiore Cernusco | CERNUSCO SUL NAVIGLIO | 193756 | 1 | ||
Libera Compagnia Arti e Mestieri Sociali CDD Tira e Molla Paullo | PAULLO | 193757 | 1 | ||
Opera Don Guanella Castano Primo | CASTANO PRIMO | 153172 | 2 | 1 | |
Opera Don Guanella Milano | MILANO | 153188 | 2 | 1 | |
APA Area Accoglienza Migranti Modena | MODENA | Modena | 228368 | 2 | 1 |
Casa dei Giovani Comunita’ Terapeutica Bagheria | BAGHERIA | Palermo | 225482 | 1 | |
Dianova Cozzo Struttura Residenziale per Le Dipendenze | COZZO | Pavia | 152846 | 1 | |
Capodarco Perugia Centro Socioriabilitativo Educativo Diurno e Comunita’ Alloggio | PERUGIA |
Perugia |
152859 | 2 | 1 |
Opera Don Guanella Perugia Casa Sereni | PERUGIA | 153206 | 2 | 1 | |
Suore Ancelle Dell’amore Misericordioso Fratta Todina Laboratorio Di Ceramica | FRATTA TODINA | 193897 | 3 | 1 | |
ASL Rieti C. T. R. | RIETI |
Rieti |
202319 | 1 | |
ASL Rieti CSM 1/C. D. | RIETI | 202316 | 1 | ||
ASL Rieti CSM 2 Poggio Mirteto | POGGIO MIRTETO | 202318 | 1 | ||
ASL Rieti Direzione (Dip. Pre.) | RIETI | 202320 | 1 | ||
ASL Rieti Ospedale San Camillo de Lellis Rieti | RIETI | 202314 | 3 | 1 | |
Agora’ Casa Famiglia 2 Via Falconieri Roma | ROMA |
Roma
|
153024 | 2 | |
Agora’ Centro Diurno Via Toscani 97/101 Roma | ROMA | 153026 | 2 | 1 | |
Ass. ARCA Comunita’ il Chicco Ciampino | CIAMPINO | 153039 | 3 | 1 | |
LIFC Lazio Roma | ROMA | 153154 | 1 | ||
LIFC Officium Baldelli Roma | ROMA | 215292 | 1 | ||
Manser Via Acerenza Roma | ROMA | 226916 | 2 | 1 | |
Dianova Ortacesus Struttura Residenziale Per le Dipendenze | ORTACESUS | Sud Sardegna | 152851 | 1 | |
Casa dei Giovani Comunita’ Terapeutica Mazara del Vallo | MAZARA DEL VALLO | Trapani | 225484 | 1 | |
ASS SCS RSA Casa Cardinale G. Lercaro Cas Albergo Villa Puricelli Bodio Lomnago | BODIO LOMNAGO | Varese | 226449 | 1 | |
82 | 21 |
*Per accedere a queste posizioni riservate è necessario presentare una certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro (leggere con attenzione i requisiti specificati alla fine della scheda progetto)
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Premesso che gli enti attuatori e le sedi di accoglienza si rendono disponibili a fornire, soprattutto nel periodo di apertura del bando per la presentazione delle candidature, tutte le informazioni necessarie per mettere in condizione il candidato di compiere una valutazione adeguata e consapevole su quali sono le caratteristiche del progetto per cui sta presentando la propria candidatura, si riportano di seguito le condizioni e gli obblighi previsti per i volontari impiegati nel progetto.
L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto.
Le particolari condizioni ed obblighi richiesti per l’espletamento del servizio sono connessi anche alle specifiche e saltuarie attività progettuali, di co-progettazione e di partenariato descritte quali: impiego nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner, pernottamenti per specifiche attività, missioni o trasferimenti in altro comune o regione, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi per eventi associativi e/o comunitari, attività da remoto.
Il servizio avrà una continuità per tutto il periodo del progetto ad esclusione dei giorni di chiusura delle sedi, in aggiunta alle festività riconosciute.
Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi, fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio a partire dalle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner.
Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale.
Agli operatori volontari vengono richiesti:
– Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso,
– Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento);
– Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione;
– Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto
– Predisposizione alle attività con l’utenza
– Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio
– Sottoscrizione e rispetto degli eventuali Regolamenti interni predisposti dall’Ente
– particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio
– disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica, in modalità residenziale o FAD, anche in momenti non coincidenti, sia in termini di fasce orarie di impegno che di giorni di servizio, con quanto previsto dal piano di servizio ordinario. Dette modifiche rispetteranno comunque il numero di giorni e di ore di servizio totali e la fascia oraria massima consentita per lo svolgimento del servizio civile stesso cioè dalle ore 6.00 alle ore 23.00. Nelle giornate di formazione le ore eventualmente svolte in più rispetto alla media saranno recuperate nell’arco del servizio: questa fattispecie si applica anche nei casi in cui la formazione generale e specifica siano di tipo residenziale.
– disponibilità, se in possesso di patente B, a porsi alla guida di automezzi appartenenti e/o a disposizione dell’ente di assegnazione, di sua proprietà o di terzi, per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto e a rispettare l’automezzo utilizzato e il programma delle attività, gli orari e i percorsi senza nessun onere dei costi (benzina, parcheggi,…) o richieste di eventuali danni causati al mezzo utilizzato durante lo svolgimento del servizio.
– Disponibilità alla guida di automezzi – anche eventualmente di proprietà degli operatori volontari, secondo quanto previsto dal Paragrafo 13.2.2 delle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale del 14 gennaio 2019” in merito alla stipula da parte dell’ente di una polizza aggiuntiva per rischi non coperti dall’assicurazione stipulata dal Dipartimento.
Al fine di un corretto espletamento del servizio civile, tra gli eventuali ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal d.lgs. n. 40 del 2017, che i candidati devono necessariamente possedere per poter partecipare alle selezioni; per cui l’assenza di tali requisiti preclude la partecipazione al progetto, c’è quella di non svolgere o intraprendere attività di studio, formazione, lavoro (subordinato o autonomo) se incompatibili con il corretto espletamento del servizio civile. (Vedi anche FAQ pubblicate su https://www.politichegiovanili.gov.it/faq/volontari/
Come previsto dal contratto di servizio civile la partecipazione alla formazione generale e specifica e al percorso di tutoraggio è obbligatoria e pertanto non sarà possibile prendere permessi durante quelle giornate.
La formazione, generale e specifica, potrà essere erogata anche nella forma on line per una percentuale del 50% delle ore previste, in modalità sincrona e/o asincrona (su piattaforma e-learning).
L’erogazione online avverrà previa verifica dell’ente della disponibilità da parte degli operatori volontari dell’adeguata strumentazione, per intervenire di conseguenza in caso di mancanza della stessa.
Le giornate di formazione potranno avere una durata di 8 ore giornaliere.
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
Le competenze acquisite dagli operatori volontari attraverso lo svolgimento delle suddette attività verranno attestate utilizzando un “attestato specifico” rilasciato e sottoscritto da ente terzo ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DI BUSNELLI SALVI anche denominata “Aliante studio di formazione e consulenza” C.F. 09413931008, soggetto giuridico privato, diverso dall’ente proponente e dall’ente attuatore del progetto, che, da statuto, si occupa di attività di valutazione o di bilancio delle competenze e attività ad esse riconducibili quali la formazione, l’orientamento formativo, l’orientamento professionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro, anche a titolo non esclusivo. L’attestato sarà anche sottoscritto dal CESC Project (ente titolare proponente il progetto) e dall’ente di accoglienza e verrà rilasciato agli operatori ai volontari che completano il periodo del SCU o che ne abbiano svolto almeno il 75%. Detto attestato spetta, altresì, a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dall’operatore volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui imputabili.
In caso di svolgimento di un periodo di servizio civile inferiore alle soglie sopra descritte e allorquando il volontario abbia svolto i moduli di formazione generale e il modulo di formazione specifica relativo alla sicurezza ai sensi del d.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., l’ente, su richiesta dell’operatore volontario, attesterà il solo svolgimento della formazione stessa, senza rilasciare attestato o certificazione.
CRITERI DI SELEZIONE: I criteri di selezione sono pubblicati sul sito www.cescproject.org
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La formazione generale sarà erogata in presenza e online per un totale di 31 ore, di cui 16 ore sono erogate nella forma in presenza, mentre le restanti 15 in modalità on line, di cui 6 in modalità sincrona e 9 in modalità asincrona su piattaforma moodle FormaCESC.
La sede dell’aula in presenza sarà messa a disposizione presso uno degli enti proponenti il progetto/programma.
LA FORMAZIONE GENERALE E LE ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO saranno svolte in gruppo, insieme a volontari di sedi/progetti diversi, fino ad un massimo di 30 partecipanti per aula. Potrà pertanto essere svolta in altra sede/provincia/regione, eventualmente in modalità residenziale. Qualora la formazione si svolga fuori dal Comune in cui si svolge il servizio o siano previsti pernotti, al volontario non sarà richiesto di sostenere spese per il trasporto e l’alloggio.
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.
La formazione specifica sarà svolta presso le sedi di progetto o, eventualmente, presso le sedi degli enti partner.
MODULI:
Modulo 1: Presentazione dell’Ente: organizzazione e funzionamento (8h)
Modulo 2: Il ruolo e le competenze dell’Operatore volontario nella sede di servizio e nel progetto (20h)
Modulo 3: Conoscenza dell’utenza e/o destinatari: caratteristiche generali e aspetti specifici degli interventi assistenziali e riabilitativi con adulti in condizione di disagio, anziani e disabili (20h)
Modulo 4: Tecniche, metodi e strumenti specifici dell’intervento di assistenza con persone con disabilità e adulti e terza età in condizione di disagio (20h)
Modulo 5: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile anche in forma asincrona(4 h)
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:
TITOLO PROGRAMMA “2024 IMMAGINABILI RISORSE”
OBIETTIVI AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE:
OBIETTIVO 10: Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese
PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’: 21 Posizioni GMO
Giovani con minori opportunità- Giovani con difficoltà economiche
Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro.
Il candidato dovrà presentare la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) con valore inferiore a 15.000 euro e valida alla data di presentazione della domanda nella piattaforma DOL.
Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
La certificazione ISEE potrà essere presentata in una delle seguenti modalità:
– allegandola al momento della domanda online
– inviandola al momento della conferma di partecipazione al colloquio di selezione
– presentandola a mano al colloquio di selezione.
Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti come segue:
Sede | Comune | Provincia | Codice Sede | POSTI RISERVATI A GMO* |
La Buona Novella Comunità Fabriano | FABRIANO | Ancona | 153250 | 1 |
On The Road San Benedetto del Tronto 1 | SAN BENEDETTO DEL TRONTO | Ascoli Piceno | 152816 | 1 |
Opera Don Guanella Bari | BARI | Bari | 153163 | 1 |
Anfass Lario e Valli Centro Multiservizi La Rosa Blu Grandola e Uniti | GRANDOLA ED UNITI |
Como
|
226392 | 2 |
Anffass Como Casa San Fermo della Battaglia | SAN FERMO DELLA BATTAGLIA | 153500 | 1 | |
Opera Don Guanella Lora di Como | COMO | 153181 | 1 | |
Capodarco Fermo Dipartimento H | FERMO | Fermo | 152925 | 1 |
Capodarco Fermo Sostegno Rete Estera | FERMO | Fermo | 152926 | 1 |
Opera Don Guanella Gatteo | GATTEO | Forlì – Cesena | 153182 | 1 |
L’Aquilone Formia | FORMIA | Latina | 215403 | 1 |
Opera Don Guanella Castano Primo | CASTANO PRIMO |
Milano
|
153172 | 1 |
Opera Don Guanella Milano | MILANO | 153188 | 1 | |
APA Area Accoglienza Migranti Modena | MODENA | Modena | 228368 | 1 |
Capodarco Perugia Centro Socioriabilitativo Educativo Diurno e Comunita’ Alloggio | PERUGIA |
Perugia |
152859 | 1 |
Opera Don Guanella Perugia Casa Sereni | PERUGIA | 153206 | 1 | |
Suore Ancelle Dell’amore Misericordioso Fratta Todina Laboratorio Di Ceramica | FRATTA TODINA | 193897 | 1 | |
ASL Rieti Ospedale San Camillo de Lellis Rieti | RIETI | RIETI | 202314 | 1 |
Agora’ Centro Diurno Via Toscani 97/101 Roma | ROMA |
ROMA |
153026 | 1 |
Ass. ARCA Comunita’ il Chicco Ciampino | CIAMPINO | 153039 | 1 | |
Manser Via Acerenza Roma | ROMA | 226916 | 1 |
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO
Il progetto prevede un percorso di tutoraggio finalizzato al sostegno dei giovani e all’emersione delle competenze apprese ed implementate durante l’esperienza di servizio civile, utile a definire un futuro formativo, lavorativo e di vita.
Il Percorso di tutoraggio si svolgerà a partire dal 7° mese di servizio, e comprenderà 21 ore di attività formative e di orientamento, ONLINE E IN PRESENZA, articolate nelle seguenti fasi:
Azione n. 1: Tutoraggio ore collettive (17 h)
Fase 1: Scopri il lavoro che vuoi fare (4 h)
Fase 2: Parlare in pubblico con sicurezza (4 h)
Fase 3: Il CV e la lettera di presentazione (3 h)
Fase 4: I processi di selezione del personale (4 h)
Fase 5: “Career Web” (2 h)
Azione n. 2: Tutoraggio ore individuali (4 h)
Colloqui individuali (4 h)