SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA DI INTERVENTO 2025 Partecipazione e inclusione attiva in Umbria
TITOLO DEL PROGETTO:
VALORE PLUS
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore: Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport
Aree di Intervento: Educazione e promozione del turismo sostenibile e sociale; Animazione di comunità
Nell’ambito del programma di intervento “2025 Partecipazione e inclusione attiva in Umbria” il Progetto “Valore Plus” si inserisce nelle azioni realizzate dalla Camera di Commercio dell’Umbria su tutto il territorio umbro, in particolare nelle province di Perugia e Terni, al fine di incentivare iniziative volte alla diversificazione dell’offerta turistica e alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, in particolare tramite la promozione dell’imprenditoria giovanile. Il progetto intende favorire la socializzazione e la coesione comunitaria attraverso attività di animazione territoriale capaci di rispondere ad un diffuso bisogno di partecipazione e relazionalità.
DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi
Il progetto prevede un monte ore annuo totale di 1.145 ore articolato su 5 giorni settimanali.
Nel monte ore annuo sono comprese:
– la formazione generale (31 ore)
– la formazione specifica (72 ore)
– il percorso di tutoraggio (21 ore)
– le attività di progetto riportate di seguito nella scheda
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Obiettivo Generale:
Valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico umbro attraverso la promozione di un turismo sostenibile e sociale capace di potenziare l’imprenditoria giovanile e favorire la partecipazione sociale delle comunità attraverso attività di animazione di comunità.
Obiettivi Specifici:
– Favorire l’attrattività internazionale del patrimonio culturale e paesaggistico umbro.
– Facilitare l’accesso e la permanenza di giovani nelle attività di impresa del settore del turismo sostenibile.
– Supportare la formazione e il consolidamento delle competenze di giovani imprenditori e imprenditrici a capo di start-up e PMI nel settore del turismo sostenibile.
– Sensibilizzare la comunità e l’Amministrazione Pubblica sui benefici del turismo sostenibile
RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Di seguito sono riassunte le attività previste per gli operatori del servizio civile, in affiancamento al personale e ai volontari dell’ente.
In base alla programmazione della sede, parte delle attività potranno essere realizzate da remoto, non superando il 30% dell’attività totale degli operatori volontari (340 ore annue) in termine di monte ore. A tal fine saranno garantiti gli idonei strumenti per la gestione di tale modalità di servizio.
AZIONE INIZIALE: Networking del progetto
– Definizione degli stakeholder da coinvolgere nel progetto
– Pianificazione della comunicazione: scelta strategie, misure e materiali necessari
AZIONE 1: Sviluppare un piano di formazione delle competenze delle start-up e PMI a conduzione giovanile
– Mappatura e outreach delle PMI e start-up del settore sul territorio umbro
– Definizione e realizzazione di workshop sulle tematiche del turismo sostenibile e management aziendale
– Programmazione e realizzazione di eventi alla scoperta delle realtà imprenditoriali del settore operati sul territorio
AZIONE 2: Favorire l’attrattività internazionale del patrimonio culturale e paesaggistico regionale, tramite una Helpline a supporto di PMI/Start-up
– Creazione di una Helpline a supporto di PMI/Start-up
– Definizione di una strategia di comunicazione e promozione delle attività e degli eventi di turismo sostenibile regionale
– Gestione delle attività di front-office
– Gestione delle attività di back-office
– Predisposizione e divulgazione di materiale informativo in formati accessibili
– Aggiornamento del sito web tematico e delle pagine social
– Ideazione di iniziative web che permettano l’interazione con l’utenza
AZIONE 3: Sensibilizzare la comunità locale, nazionale e internazionale sui benefici del turismo sostenibile attraverso il dialogo tra imprese, consumatori e policy-makers
– Partecipazione a tavoli, reti e piattaforme regionali, nazionali e internazionali che contribuiscono alla definizione di modelli di intervento, proposte legislative, campagne, piani di azione
– Organizzazione e realizzazione di eventi di animazione e sensibilizzazione socioculturale coinvolgenti la comunità locale
– Programmazione e diffusione di campagne di informazione e sensibilizzazione sul tema
– Predisposizione e divulgazione di materiale informativo/pubblicitario relativo agli eventi e alle iniziative di sensibilizzazione organizzati
– Iniziative di animazione e coinvolgimento delle comunità locali
– Attività di orientamento e alle professioni
AZIONE FINALE: Chiusura del progetto
– Analisi quantitativa e qualitativa dei risultati conseguiti;
– Definizione situazione di arrivo del territorio e nuova analisi del contesto alla luce dei risultati conseguiti;
– Diffusione del report risultati per orientare e influenzare future scelte politiche supportato da evento di comunicazione
– Definizione delle misure di follow-up da intraprendere e nuova progettazione 2025.
PRESENTAZIONE DEGLI ENTI DI ACCOGLIENZA E DELLE SEDI PRINCIPALI DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
ENTE DI ACCOGLIENZA | REGIONE | COMUNE | CODICE SEDE | N. POSTI A BANDO | POSTI RISERVATI A GMO * |
Camera di Commercio, Industria e Artigianato (CCIA) dell’Umbria |
UMBRIA |
PERUGIA | 215001 | 3 | 1 |
TERNI | 215003 | 1 | – |
*Per accedere a queste posizioni riservate è necessario presentare una certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro (leggere con attenzione i requisiti specificati alla fine della scheda progetto)
TOTALE POSTI DISPONIBILI: 4 POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA E ARTIGIANATO (CCIA) DELL’UMBRIA
- Sede Perugia Denominazione Sede: Camera di Commercio, Industria e Artigianato (CCIA) dell’Umbria Codice Sede: 215001 Indirizzo: Via Cacciatori delle Alpi, 42, Perugia PG Volontari Richiesti: 3 (Di Cui 1 G.M.O.)
- Sede Terni Denominazione Sede: Camera di Commercio, Industria e Artigianato (CCIA) dell’Umbria Codice Sede: 215003 Indirizzo: Largo Don Giovanni Minzoni, 6, Terni TR Volontari Richiesti: 1
La CCIA dell’Umbria ha alle spalle anni di esperienza, maturati anche dalle precedenti Camere di Commercio di Perugia e Terni, fuse nel 2021, durante i quali ha sviluppato attività e servizi articolati volti a facilitare l’accesso ai finanziamenti, il supporto alla ricerca di partner commerciali, produttivi e tecnologici e il rafforzamento delle capacità di gestione dell’innovazione in azienda perché si trasformi in successo aziendale. Adotta un approccio basato sulla centralità della persona e dell’impresa al fine di promuoverne i diritti e lo sviluppo.
Contemporaneamente, in una prospettiva locale, nazionale e transnazionale, contribuisce alla promozione delle politiche di settore, all’elaborazione delle strategie e dei modelli di intervento, delle figure professionali e dei rispettivi percorsi formativi, realizzando progetti di intervento sociale, di ricerca, di formazione e pubblicazioni diversificate.
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Premesso che gli enti attuatori e le sedi di accoglienza si rendono disponibili a fornire, soprattutto nel periodo di apertura del bando per la presentazione delle candidature, tutte le informazioni necessarie per mettere in condizione il candidato di compiere una valutazione adeguata e consapevole su quali sono le caratteristiche del progetto per cui sta presentando la propria candidatura, si riportano di seguito le condizioni e gli obblighi previsti per i volontari impiegati nel progetto.
L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto.
Le particolari condizioni ed obblighi richiesti per l’espletamento del servizio sono connessi anche alle specifiche e saltuarie attività progettuali, di co-progettazione e di partenariato descritte quali: impiego nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner, pernottamenti per specifiche attività, missioni o trasferimenti in altro comune o regione, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi per eventi associativi e/o comunitari, attività da remoto.
Il servizio avrà una continuità per tutto il periodo del progetto ad esclusione dei giorni di chiusura delle sedi, in aggiunta alle festività riconosciute.
Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi, fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio a partire dalle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner.
Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale.
Agli operatori volontari vengono richiesti:
- Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso,
- Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento);
- Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione;
- Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto
- Predisposizione alle attività con l’utenza
- Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio
- Sottoscrizione e rispetto degli eventuali Regolamenti interni predisposti dall’Ente
- Particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio
- Disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica, in modalità residenziale o FAD, anche in momenti non coincidenti, sia in termini di fasce orarie di impegno che di giorni di servizio, con quanto previsto dal piano di servizio ordinario. Dette modifiche rispetteranno comunque il numero di giorni e di ore di servizio totali e la fascia oraria massima consentita per lo svolgimento del servizio civile stesso cioè dalle ore 6.00 alle ore 23.00. Nelle giornate di formazione le ore eventualmente svolte in più rispetto alla media saranno recuperate nell’arco del servizio: questa fattispecie si applica anche nei casi in cui la formazione generale e specifica siano di tipo residenziale.
- Disponibilità, se in possesso di patente B, a porsi alla guida di automezzi appartenenti e/o a disposizione dell’ente di assegnazione, di sua proprietà o di terzi, per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto e a rispettare l’automezzo utilizzato e il programma delle attività, gli orari e i percorsi senza nessun onere dei costi (benzina, parcheggi,…) o richieste di eventuali danni causati al mezzo utilizzato durante lo svolgimento del servizio.
- Disponibilità alla guida di automezzi – anche eventualmente di proprietà degli operatori volontari, secondo quanto previsto dal Paragrafo 13.2.2 delle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale del 14 gennaio 2019” in merito alla stipula da parte dell’ente di una polizza aggiuntiva per rischi non coperti dall’assicurazione stipulata dal Dipartimento.
Al fine di un corretto espletamento del servizio civile, tra gli eventuali ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal d.lgs. n. 40 del 2017, che i candidati devono necessariamente possedere per poter partecipare alle selezioni; per cui l’assenza di tali requisiti preclude la partecipazione al progetto, c’è quella di non svolgere o intraprendere attività di studio, formazione, lavoro (subordinato o autonomo) se incompatibili con il corretto espletamento del servizio civile. (vedi anche FAQ pubblicate su https://www.politichegiovanili.gov.it/faq/volontari/
Come previsto dal contratto di servizio civile la partecipazione alla formazione generale e specifica e al percorso di tutoraggio è obbligatoria e pertanto non sarà possibile prendere permessi durante quelle giornate.
La formazione, generale e specifica, potrà essere erogata anche nella forma on line per una percentuale del 50% delle ore previste, in modalità sincrona e/o asincrona (su piattaforma e-learning). L’erogazione online avverrà previa verifica dell’ente della disponibilità da parte degli operatori volontari dell’adeguata strumentazione, per intervenire di conseguenza in caso di mancanza della stessa.
Le giornate di formazione potranno avere una durata di 8 ore giornaliere.
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
Le competenze acquisite dagli operatori volontari attraverso lo svolgimento delle suddette attività verranno attestate utilizzando un “attestato specifico” rilasciato e sottoscritto da ente terzo ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DI BUSNELLI SALVI anche denominata “Aliante studio di formazione e consulenza” C.F. 09413931008, soggetto giuridico privato, diverso dall’ente proponente e dall’ente attuatore del progetto, che, da statuto, si occupa di attività di valutazione o di bilancio delle competenze e attività ad esse riconducibili quali la formazione, l’orientamento formativo, l’orientamento professionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro, anche a titolo non esclusivo. L’attestato sarà anche sottoscritto dal CESC Project (ente titolare proponente il progetto) e dall’ente di accoglienza e verrà rilasciato agli operatori ai volontari che completano il periodo del SCU o che ne abbiano svolto almeno il 75%. Detto attestato spetta, altresì, a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dall’operatore volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui imputabili.
In caso di svolgimento di un periodo di servizio civile inferiore alle soglie sopra descritte e allorquando il volontario abbia svolto i moduli di formazione generale e il modulo di formazione specifica relativo alla sicurezza ai sensi del d.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., l’ente, su richiesta dell’operatore volontario, attesterà il solo svolgimento della formazione stessa, senza rilasciare attestato o certificazione.
CRITERI DI SELEZIONE: I criteri di selezione sono pubblicati sul sito
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La formazione generale sarà erogata in presenza e online per un totale di 31 ore, di cui 16 ore sono erogate nella forma in presenza, mentre le restanti 15 in modalità on line, di cui 6 in modalità sincrona e 9 in modalità asincrona su piattaforma moodle FormaCESC.
La sede dell’aula in presenza sarà messa a disposizione presso uno degli enti proponenti il progetto/programma.
LA FORMAZIONE GENERALE E LE ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO saranno svolte in gruppo, insieme a volontari di sedi/progetti diversi, fino ad un massimo di 30 partecipanti per aula. Potrà pertanto essere svolta in altra sede/provincia/regione, eventualmente in modalità residenziale. Qualora la formazione si svolga fuori dal Comune in cui si svolge il servizio o siano previsti pernotti, al volontario non sarà richiesto di sostenere spese per il trasporto e l’alloggio.
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.
La formazione specifica sarà svolta presso le sedi di progetto o, eventualmente, presso le sedi degli enti partner.
MODULI:
- Modulo 1: Presentazione dell’Ente: organizzazione e funzionamento (8h)
- Modulo 2: Il ruolo e le competenze dell’Operatore volontario nella sede di servizio e nel progetto (20h)
- Modulo 3: Conoscenza delle tematiche in relazione ai destinatari: caratteristiche generali e aspetti specifici (20h)
- Modulo 4: Tecniche, metodi e strumenti specifici dell’intervento per la promozione del turismo sostenibile e sociale (20h)
- Modulo 5: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (4 h) anche in forma asincrona
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO CUI FA CAPO IL PROGETTO:
TITOLO PROGRAMMA: “2025 Partecipazione e inclusione attiva in Umbria ”
OBIETTIVI AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE:
Obiettivo 3: Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.
Obiettivo 4: Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti.
Obiettivo 10: Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese
PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’:
1 POSTO RISERVATO A GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’ ECONOMICHE
Giovani con minori opportunità- Giovani con difficoltà economiche
Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro.
Il candidato dovrà presentare la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) con valore inferiore a 15.000 euro e valida alla data di presentazione della domanda nella piattaforma DOL.
Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
La certificazione ISEE potrà essere presentata in una delle seguenti modalità:
– allegandola al momento della domanda online
– inviandola al momento della conferma di partecipazione al colloquio di selezione
– presentandola a mano al colloquio di selezione.
Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti come segue:
ENTE DI ACCOGLIENZA | REGIONE | COMUNE | CODICE SEDE | POSTI RISERVATI A GMO* |
Camera di Commercio, Industria e Artigianato (CCIA) dell’Umbria |
UMBRIA |
PERUGIA |
215001 |
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SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO
Il progetto prevede un percorso di tutoraggio finalizzato al sostegno dei giovani e all’emersione delle competenze apprese ed implementate durante l’esperienza di servizio civile, utile a definire un futuro formativo, lavorativo e di vita.
Il Percorso di tutoraggio si svolgerà a partire dal 7° mese di servizio, e comprenderà 21 ore di attività formative e di orientamento, ONLINE E IN PRESENZA, articolate nelle seguenti fasi:
Azione n. 1: Tutoraggio ore collettive (17 h)
Fase 1: Scopri il lavoro che vuoi fare (4 h)
Fase 2: Parlare in pubblico con sicurezza (4 h)
Fase 3: Il CV e la lettera di presentazione (3 h)
Fase 4: I processi di selezione del personale (4 h)
Fase 5: “Career Web” (2 h)
Azione n. 2: Tutoraggio ore individuali (4 h)
Colloqui individuali (4 h)