Ci uniamo com saudade al ricordo del Comitato MST-Italia in memoria di Serena Romagnoli e all’abbraccio alla sua famiglia e alle innumerevoli persone che hanno incrociato il suo cammino di solidarietà internazionale.
È con enorme dolore che comunichiamo la scomparsa di Serena Romagnoli, co-fondatrice e anima dell’Associazione Amig@s Movimento Senza Terra Italia (di cui curava, in particolare, il sito – www.comitatomst.it – e i rapporti con i movimenti contadini italiani), ma, soprattutto, insostituibile punto di riferimento in Italia per tutti i Senza Terra brasiliani. I quali, attraverso il leader del MST João Pedro Stédile, ne piangono la scomparsa ricordandone con commozione l’amicizia militante, la solidarietà ininterrotta, la dedizione alla causa «della riforma agraria in Brasile e in America Latina», l’indignazione «contro qualunque ingiustizia in qualunque parte del mondo».
Laureata in Pedagogia, ha insegnato per molti anni italiano e storia nelle scuole superiori, curando anche la realizzazione di progetti relativi all’America Latina, alla Palestina, alle questioni del cibo, dei rifiuti, dell’energia e dell’ambiente. Ha organizzato su alcuni di questi temi e sulla pedagogia di Paulo Freire corsi di aggiornamento per insegnanti. Ha collaborato con la Casa dei diritti sociali nei corsi di lingue per adulti e minori stranieri. Si è spesa a favore della campagna per l’agricoltura contadina. Non si è risparmiata neppure nella campagna elettorale per la Lista Tsipras e poi per Potere al Popolo.
Chi ha conosciuto Serena – e sono davvero innumerevoli le persone che l’hanno incontrata lungo i più diversi cammini di lotta e che in queste ore ci stanno inviando i loro messaggi di dolore e di solidarietà – sa quanto fosse discreta e quanto poco amasse le frasi altisonanti. Ma è difficile per tutti noi che con lei abbiamo percorso un lungo tratto di strada non ricordare quanto fosse preziosa e unica, generosa e infaticabile. E quanto ci mancherà, quanto ci manca già. Quanto ci sentiamo tutti più soli.
E mentre ci uniamo in un forte abbraccio alla sua famiglia, vogliamo ricordarla come è sempre stata, lieta e combattente.
Ciao Serena