Il Presidente del CESC Project Michelangelo Chiurchiù esprime profonda soddisfazione per l’approvazione in via definitiva del disegno di legge delega di riforma del Terzo Settore e dell’Impresa Sociale e di disciplina del Servizio Civile Universale.
“La nostra soddisfazione nasce soprattutto dal coronamento di un impegno quarantennale nel servizio civile per l’attuazione di quanto previsto dall’art. 11 della Costituzione. L’art. 8 che riconosce tra le finalità principali dell’Istituto Repubblicano del Servizio Civile Universale, la realizzazione di attività di promozione della pace e della nonviolenza e di iniziative di cooperazione allo sviluppo rende ragione di questa nostra esperienza e di un impegno futuro per attuare quanto previsto dalla legge”.
Inoltre la volontarietà della partecipazione, unita all’universalità dell’accesso, compreso l’accesso dei cittadini comunitari e degli stranieri regolarmente soggiornanti, sono pienamente in linea con un percorso di costruzione di una difesa civile non armata e nonviolenta della Patria che è anche sfida educativa di integrazione e di formazione della coscienza civica.
“Con il decreto delegato si aprirà la seconda fase, altrettanto importante e delicata, per costruire intorno all’Istituto una precisa cornice legislativa che abbia una ricaduta operativa efficace ed efficiente. Rispetto in particolare a questo ultimo punto credo che non si potrà prescindere dalle esperienze e dalle competenze presenti all’interno degli enti accreditati che in questi anni hanno rappresentato la spina dorsale del sistema servizio civile”.
Stesso ruolo fondamentale dovrà essere svolto dagli enti accreditati in merito al passaggio dai progetti annuali ai programmi, alle funzioni delle organizzazioni promotrici di servizio civile e alla programmazione triennale dei contingenti.
E’ compito del Governo invece provvedere quanto prima alla definizione delle risorse finanziarie che verranno messe effettivamente in campo nel prossimo triennio.
É su questo aspetto si giocherà l’effettiva universalità dell’Istituto.
Noi enti continueremo ad esserci con passione e rinnovato impegno!