SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA

PROGETTO: IL CORAGGIO DI ESSERCI

SETTORE E AREA DI INTERVENTO:

A14. Assistenza persone in condizione di disagio o di esclusione sociale

Il progetto “Il coraggio di esserci” si colloca nel programma “L’ISOLA CHE NON C’E’ – Tutela, Educazione e Integrazione a favore degli stranieri”, che si sviluppa nel seguente ambito: C. Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese che prevede attività di sostegno, educazione, orientamento e formazione a favore di persone straniere accolte nelle province di Ascoli Piceno e Fermo che soffrono condizioni di disagio ed esclusione sociale, al fine di attivare in essi percorsi di liberazione e riscatto sociale. Si tratta di interventi differenziati ma coordinati a favore di persone immigrate, donne vittime di tratta, donne e uomini richiedenti asilo, donne vittime di prostituzione e maltrattamenti.

DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi

OBIETTIVO DEL PROGETTO:

L’obiettivo generale è di promuovere percorsi ed azioni di autonomia e integrazione sociale per le persone in condizione di disagio o di esclusione sociale accolte dalle sedi di progetto operanti nelle province di Fermo e Ascoli Piceno.

Gli Enti hanno scelto di mettere a frutto la propria esperienza di rete territoriali sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione, soprattutto per persone in condizione di disagio o di esclusione sociale, per animare un’esperienza progettuale e programmatica in rete. Le azioni promosse dagli Enti si inquadrano in una strategia più ampia di azione locale, fondata sull’approccio di implementazione di buone pratiche, modellizzazione e rilancio di nuove esperienze, dove la collaborazione e la partecipazione sono insieme valore e metodo. Tramite l’obiettivo generale, e gli obiettivi specifici, gli Enti intendono portare a compimento il lavoro quotidiano con le persone in condizione di disagio o di esclusione sociale, avendo al centro le loro storie di vita. L’intento, appunto, è di promuovere le loro storie di vita affinché ne siano essi stessi protagonisti, partendo da condizioni di disagio per approdare, invece, a percorsi di autonomia ed integrazione. L’obiettivo sopra enunciato sarà realizzato attraverso l’attivazione di percorsi di autonomia e integrazione sociale promuovendo l’inserimento scolastico e lavorativo delle persone accolte nelle sedi di progetto. 

Obiettivi specifici: 

  1. Favorire percorsi di autonomia sociale per le persone accolte nelle sedi di progetto. 
  2. Promuovere azioni di rete per favorire l’integrazione sociale delle persone accolte nelle sedi di progetto. 3. Promuovere l’inserimento scolastico e lavorativo delle persone accolte nelle sedi di progetto.

RUOLO ED ATTIVITÁ DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

ATTIVITÀ SPECIFICHE PER L’ENTE ON THE ROAD 

Area Tratta e Sfruttamento

Unità Mobili. Le unità di strada entrano in contatto con le potenziali vittime dello sfruttamento sessuale, lavorativo o nell’accattonaggio nei contesti di sfruttamento e di emarginazione. 

Drop in center. In prossimità dei luoghi di sfruttamento sono collocati 7 sportelli a bassa soglia (drop-in), dove chiunque può accedere per richiedere informazioni, orientamento e aiuto. 

Presa in carico, accoglienza e accompagnamento verso l’autonomia. Una volta iniziato il percorso di fuoriuscita, si accolgono i beneficiari e le beneficiarie dei progetti in micro-strutture residenziali: case di fuga e prima accoglienza, case di seconda accoglienza, comunità, famiglie e case di autonomia. 

Orientamento, formazione, inserimento socio-lavorativo. Grazie allo sportello di formazione e lavoro accreditato dalla Regione Marche si possono offrire a beneficiarie e beneficiari percorsi individualizzati e flessibili per inserirli nel mondo del lavoro

Sensibilizzazione e Advocacy. Si svolgono azioni dirette a istituzioni, organizzazioni e singoli individui per diffondere una corretta informazione sul tema della tratta e innescare processi di cambiamento culturale. 

Area Migranti 

Case di Accoglienza. A tutti i beneficiari dei progetti si garantisce un’accoglienza in casa, o in piccole strutture, per favorire l’autonomia e il processo di emancipazione. 

Corsi di Lingua Italiana. Tutti i beneficiari hanno la possibilità di seguire corsi lingua italiana per il raggiungimento dei livelli A1 e A2 e di accedere alla qualificazione per la licenza di terza media. I minori presi in carico sono accompagnati in tutte le fasi di accesso alla scuola. 

Tutela legale. Gli ospiti sono accompagnati nel percorso di riconoscimento e tutela dei loro diritti, nella formulazione della richiesta asilo, nella preparazione all’audizione presso la commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale, nei ricongiungimenti familiari e nei rimpatri volontari assistiti. 

Identificazione e presa in carico delle vittime di tratta. On the Road è un ente accreditato anti tratta, iscritto nella Seconda Sezione del Registro Nazionale degli enti accreditati a realizzare i programmi a favore delle vittime di violenza, sfruttamento, tratta e riduzione in schiavitù. 

Orientamento, formazione e inserimento lavorativo. I beneficiari sono seguiti nell’orientamento, nel bilancio delle competenze e nella stesura del curriculum. Si offrono loro corsi di formazione per accrescere competenze e titoli e possibilità di tirocinio e inserimento lavorativo.

Sensibilizzazione. Per favorire l’incontro e la conoscenza tra mondi e realtà culturali diverse e a stimolare lo scambio di esperienze e il confronto nell’ottica dell’intercultura, dell’accettazione reciproca tra la comunità residente ed i cittadini migranti.

Area Violenza di genere 

Centri antiviolenza. Qui le donne vittime di violenza di genere essi possono trovare accoglienza diretta e consulenza telefonica, consulenze legali, counseling psicologico, affiancamento e accompagnamento ai servizi socio-sanitari. 

Casa rifugio. La casa rifugio è stata Concepita per offrire alle donne un luogo sicuro in cui sottrarsi alla violenza del (ex) partner e tutelarle al meglio da situazioni di pericolo. È un luogo in cui intraprendere un percorso di allontanamento emotivo e materiale dalla relazione violenta e ricostruire con serenità la propria autonomia. 

Sensibilizzazione. Si promuovono i diritti delle donne attraverso la diffusione di informazioni e campagne di sensibilizzazione perché una società senza violenza di genere sarà costruita soltanto grazie al contributo di cittadine e cittadini consapevoli e informati.

Area Lavoro 

Area Formazione professionale On the Road è accreditata dalla Regione Marche per l’esercizio delle attività di orientamento e formazione professionale.

ATTIVITÀ SPECIFICHE PER NUOVA RICERCA – AGENZIA RES ONLUS 

Assistenza sanitaria e promozione della salute 

– Apprendimento lingua italiana

– Formazione e inserimento lavorativo e attività specifiche per l’orientamento

-Attività di volontariato. L’Ente promuove insieme ai suoi ospiti attività di volontariato e lavoro di utilità sociale, realizzate nel contesto sociale cittadino

– Eventi e interventi educativi finalizzati alla promozione dell’accoglienza, della cultura dell’integrazione e della diversità, alla lotta al razzismo e alla xenofobia.

– La gestione dell’emergenza e il futuro

DESCRIZIONE ENTI DI ACCOGLIENZA E SEDI DI SVOLGIMENTO:

Dal 2010 la cooperativa Nuova Ricerca – Agenzia RES si occupa di accoglienza migranti. I beneficiari sono rifugiati o ancora in stato di richiedenti asilo. Sono in maggior parte di area asiatica (Afghanistan e Pakistan) o di area africana (Nigeria, Mali, Senegal, Somalia, Eritrea, Camerun, Guinea); nel gruppo è incluso anche il target ad hoc di rifugiati o richiedenti con disagio mentale. Sono destinatari del progetto oltre 250 uomini e donne in condizione di disagio e a rischio di esclusione sociale accolti nelle strutture di accoglienza degli Enti. A favore dei destinatari migranti Nuova Ricerca Agenzia Res gestisce cinque diversi servizi SIPROIMI (già SPRAR), il Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati. Il Sistema di Protezione è composto a livello nazionale dalla rete degli enti locali che aderiscono al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. 

Gli enti locali, di concerto con le realtà del terzo settore, garantiscono interventi di accoglienza integrata che superano la mera erogazione di vitto e alloggio lavorando all’integrazione dei beneficiari. Due degli SPRAR/SIPROIMI gestiti dalla cooperativa sono sedi di progetto a Servigliano (FM) e a Fermo. 

Le persone accolte dai progetti SPRAR del fermano, gestiti dalla Cooperativa NuovaRicercaAgenziaRES, sono persone singole o nuclei monoparentali, donne o uomini, portatrici di particolari esigenze o vulnerabilità, vittime di tratta o di tortura.

Cooperativa sociale On The Road Onlus sviluppa attività e servizi rivolti alle persone coinvolte in scenari di marginalità con un approccio basato sulla centralità della persona finalizzato alla promozione dei diritti e dell’inclusione sociale. Le sedi accreditate e che partecipano a tale progetto rappresentano il punto di congiunzione di tutte le differenti sedi dislocate nella provincia di Ascoli Piceno, in quanto erogano servizi di formazione, orientamento, accoglienza e servizi assistenziali e di consulenza per tutti gli utenti accolti nelle strutture residenziali dell’Ente.

Sono destinatari della sede di San Benedetto del Tronto gli ospiti accolti presso le comunità residenziali verso cui sono rivolte le attività e le azioni coordinate e in parte realizzate presso le sedi in Via Contrada di cui si dà di seguito conto: 

persone vittime di tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale e lavorativo, 

donne, uomini e nuclei monoparentali richiedenti asilo e rifugiati, 

migranti in possesso di permessi di soggiorno per casi speciali, protezione speciale o Art 18-bis, donne vittime di violenza, 

persone a rischio di marginalità e di esclusione sociale che necessitano di percorsi volti all’autonomia e di percorsi di orientamento, avviamento al lavoro e formazione

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 11 POSTI DISPONIBILI SENZA VITTO E ALLOGGIO

ENTE

CODICE SEDE

VOLONTARI 

INDIRIZZO SEDE

COMUNE

NUOVA RICERCA AG RES

193870

3

CONTRADA MOSSA 51

FERMO

NUOVA RICERCA AG RES

212856

2

VIA GIUSEPPE GARIBALDI 10

SERVIGLIANO  [FERMO]

ON THE ROAD

152816

3

VIA SAN GIOVANNI 2

S. BENEDETTO DEL TRONTO

ON THE ROAD

152817

3

VIA SAN GIOVANNI 2

S. BENEDETTO DEL TRONTO

 

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: L’orario di servizio viene stabilito dall’Ente di accoglienza in relazione alla natura delle attività previste dal progetto. 

Le particolari condizioni ed obblighi richiesti per l’espletamento del servizio sono connessi anche alle specifiche e saltuarie attività progettuali, di co-progettazione e di partenariato descritte quali: impiego nelle altre sedi previste dal progetto comprese quelle degli enti partner, pernottamenti per specifiche attività, missioni o trasferimenti in altro comune o regione, flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi per eventi associativi e/o comunitari, attività da remoto.

 Il servizio avrà una continuità per tutto il periodo del progetto ad esclusione dei giorni di chiusura delle sedi, in aggiunta alle festività riconosciute. Laddove il numero dei giorni di chiusura della sede, in cui obbligatoriamente l’operatore volontario deve usufruire dei permessi fosse superiore ad un terzo del totale dei giorni di permesso a sua disposizione, nell’ambito delle attività previste dal piano di impiego, si adotterà una modalità e una sede alternativa per consentire la continuità dello svolgimento del servizio. Nell’articolazione dell’orario di servizio di norma non è previsto il recupero di ore aggiuntive superiori a quelle giornaliere e settimanali previste. 

Nei casi eccezionali in cui questo dovesse verificarsi l’ente si attiverà per far “recuperare” le ore in più entro il mese successivo e senza che i giorni effettivi di servizio siano inferiori a quelli indicati in sede progettuale. 

Agli operatori volontari si richiede pertanto

– Flessibilità oraria, disponibilità all’eventuale turnazione e comunicazione con congruo anticipo (almeno 48h) della richiesta dei giorni di permesso, 

– Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di sabato, domenica e festivi (in quest’ultimo caso con i recuperi previsti dal regolamento); 

– Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione; 

– Disponibilità a seguire scrupolosamente le indicazioni dell’Ente in materia di prevenzione e sicurezza connessi alla partecipazione al progetto 

– Predisposizione alle attività con l’utenza 

– Comportamento educato e rispettoso nei confronti dell’utenza e del contesto di svolgimento del servizio 

– Sottoscrizione e rispetto degli eventuali Regolamenti interni predisposti dall’Ente 

– particolare attenzione alla riservatezza riguardo le informazioni riguardante gli utenti di cui si dovesse venire a conoscenza nel contesto di servizio 

– disponibilità a svolgere la formazione generale e/o specifica in modalità residenziale o remoto secondo le modalità previste dal progetto e dalle Disposizioni vigenti 

– disponibilità, se in possesso di patente B, a porsi alla guida di automezzi appartenenti e/o a disposizione dell’ente di assegnazione, di sua proprietà o di terzi, per l’attuazione degli interventi previsti dal progetto e a rispettare l’automezzo utilizzato e il programma delle attività, gli orari e i percorsi senza nessun onere dei costi (benzina, parcheggi,…) o richieste di eventuali danni causati al mezzo utilizzato durante lo svolgimento del servizio. 

– Disponibilità a mettere a disposizione dell’ente di assegnazione un automezzo di sua proprietà, e rilascio all’ente medesimo di una dichiarazione di porsi alla guida del proprio automezzo durante l’orario di svolgimento del servizio, con le modalità e nei limiti concordati con l’ente. In questo caso l’ente, stipulerà una polizza aggiuntiva per rischi non coperti dall’assicurazione stipulata dal Dipartimento (ad esempio una polizza Kasko).

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI: 

Al fine di un corretto espletamento del servizio civile, tra gli eventuali ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal d.lgs. n. 40 del 2017, che i candidati devono necessariamente possedere per poter partecipare alle selezioni; per cui l’assenza di tali requisiti preclude la partecipazione al progetto, c’è quella di non svolgere o intraprendere attività di studio, formazione, lavoro (subordinato o autonomo) se incompatibili con il corretto espletamento del servizio civile. Gli enti attuatori e le sedi di accoglienza si rendono disponibili a fornire, soprattutto nel periodo di apertura del bando per la presentazione delle candidature, tutte le informazioni necessarie per mettere in condizione il candidato di compiere una valutazione adeguata e consapevole su quali sono le caratteristiche del progetto per cui sta presentando la propria candidatura.

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE: inserire il sistema di selezione che si intende adottare per la selezione degli operatori volontari pubblicati sul sito www.cescproject.it 

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Le competenze degli operatori volontari verranno attestate utilizzando un “attestato specifico” rilasciato e sottoscritto da ente terzo Capodarco Formazione Impresa Sociale srl CF./P.IVA 10158601004, soggetto giuridico privato, diverso dall’ente proponente e dall’ente attuatore del progetto, che, da statuto, si occupa di attività di valutazione o di bilancio delle competenze e attività ad esse riconducibili quali la formazione, l’orientamento formativo, l’orientamento professionale, l’incontro domanda-offerta di lavoro, anche a titolo non esclusivo. 

Verrà inoltre sottoscritto dall’ente iscritto all’Albo (ente proponente il progetto) attraverso il legale rappresentante e/o dal coordinatore responsabile del servizio civile universale dell’ente e dall’ente di accoglienza attraverso l’operatore locale di progetto e/o, in dal legale rappresentante. L’attestato varrà rilasciato agli operatori ai volontari che completano il periodo del servizio civile universale o che ne abbiano svolto almeno il 75% e spetta, altresì, a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dall’operatore volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui imputabili. 

In caso di svolgimento di un periodo di servizio civile inferiore alle soglie sopra descritte e allorquando il volontario abbia svolto i moduli di formazione generale e il modulo di formazione specifica relativo alla sicurezza ai sensi del d.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., l’ente, su richiesta dell’operatore volontario, attesterà il solo svolgimento della formazione stessa, senza rilasciare attestato o certificazione.

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

La durata della formazione sarà di 72 ore di cui il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.

Gli enti co-progettanti lavorando in sinergia, hanno elaborato diverse strategie e sperimentazioni di intervento che si declinano nelle azioni di progetto comuni ad ogni sede e condivise da tutti gli enti coprogettanti e che si realizzano anche attraverso il contributo degli Operatori di Servizio civile che saranno impegnati nelle sedi attuazione.

Per tale ragione si intende precisare che tutti gli operatori volontari impiegati nel presente progetto riceveranno la stessa formazione specifica in ordine ai moduli previsti dal processo formativo fatte salve per specifiche attività differenti evidenziate nella tabella che segue o insorgenti in sede di avvio o attuazione del progetto anche a seguito delle attività di monitoraggio previste. In tal caso si potranno prevedere alcuni moduli di formazione differenziati e i contenuti della formazione specifica riguarderanno comunque l’apprendimento di nozioni e competenze necessarie allo svolgimento del servizio nel campo d’azione previsto dal progetto. 

Le ore di formazione specifica saranno erogate dagli enti di attuazione del progetto, presso ciascuna sede e con i formatori individuati. Si prevede che alcuni moduli possano essere svolti anche in remoto con una percentuale al di sotto del 50% del totale delle ore previste e con modalità asincrona inferiore al 30% del totale delle ore previste. Detta formazione avverrà attraverso sistemi informatizzati di Didattica a distanza al fine di facilitare il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i volontari in simultanea e/o garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro qualora non fosse possibile realizzare le attività previste in presenza. L’erogazione online avverrà previa verifica dell’ente della disponibilità da parte degli operatori volontari dell’adeguata strumentazione, per intervenire di conseguenza in caso di mancanza della stessa. 

L’aula, sia essa fisica o virtuale, sarà al massimo di 30 partecipanti.

  1. Presentazione dell’Ente – 4 ore
  2. I bisogni sociali delle persone accolte nelle strutture – 25 ore
  3. I percorsi verso l’autonomia e l’integrazione sociale – 35 ore
  4. La normativa in Italia sulla sicurezza (D.Lgs. 81/2008): ruoli, funzioni, prassi – 8 ore

PROGRAMMA DI INTERVENTO 

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE 

Il presente progetto concorre al raggiungimento di 3 fra gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: 

OBIETTIVO 1 – “Porre fine a ogni povertà nel mondo”; 

OBIETTIVO 4 – “Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti”; in particolare i target specifici: 

OBIETTIVO 10 – “Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni”; in particolare i target specifici: 

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA: Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese

PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITA’ : 3 POSIZIONI 

Le difficoltà economiche sono desumibili da certificazione che riporti un valore ISEE inferiore o pari alla soglia di 15.000 euro. 

Non è ammessa l’autocertificazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000. 

Il candidato dovrà presentare il documento che attesti il requisito richiesto valido alla data di presentazione della domanda. 

ENTE

CODICE SEDE

POSIZIONI

GMO

INDIRIZZO SEDE

COMUNE

NUOVA RICERCA AG RES

193870

1

CONTRADA MOSSA 51

FERMO

ON THE ROAD

152816

1

VIA SAN GIOVANNI 2

S. BENEDETTO DEL TRONTO

ON THE ROAD

152817

1

VIA SAN GIOVANNI 2

S. BENEDETTO DEL TRONTO

Le posizioni di posti riservati verranno distribuiti secondo la tabella che segue:

 

PER INFORMAZIONI 

E-mail: infobando@cescproject.org 

Sportello telefonico Infobando: 

Lunedì – Mercoledì – Venerdì: 9.30 – 12.00

Martedì – Giovedì: 14.00 – 17.00

Tel: +39 3516881486