A pochi giorni dall’anniversario dell’avvio del Servizio Civile per i primi 30 obiettori di coscienza, celebrato a Roma presso la Comunità Capodarco di Roma lo scorso 22 aprile, ci ha lasciato ieri 28 aprile padre Angelo Cavagna, amico della pace e della nonviolenza, socio fondatore nel 1982 del C.E.S.C. e anima del Coordinamento.
Sara lui infatti che il 2 giugno 1988 firmerà a nome del C.E.S.C. il “Documento Programmatico” da cui nasce la CNESC (Conferenza Nazionale degli Enti per il Servizio Civile).
Sarà poi una guida per tutti gli obiettori di coscienza degli anni 90 impegnati per l’evoluzione e il pieno riconoscimento del servizio civile, attraverso pratiche nonviolente fatte di digiuni a staffetta e azioni dimostrative come l’occupazione pacifica degli uffici del Ministero della Difesa.
Nella foto del 18 settembre del 1995 lo vediamo insieme ad un gruppo di obiettori incatenato all’altare della Patria a Roma per chiedere la riforma della legge 772/72 sull’obiezione di coscienza al servizio militare.
CESC Project e CESC vogliono ricordare il suo esempio e rilanciarlo come ispirazione per la piena evoluzione del servizio civile verso la dimensione della difesa civile non armata e nonviolenta.
Un testimone al quale saremo sempre grati per averci indicato il cammino da percorrere.