Cultura personale

TITOLO DEL PROGETTO: CULTURA PERSONALE

SETTORE E AREA DI INTERVENTO: E1 Animazione culturale verso minori

DURATA DEL PROGETTO: 12 mesi

OBIETTIVO DEL PROGETTO: Favorire la crescita e sviluppo di capacità e competenze dei minori, creando spazi educativi innovativi, di stimolo e supporto ai processi di istruzione e educazione. 

ATTIVITÀ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

AZIONE 1: Avvio e networking del progetto

• Partecipazione agli incontri di avvio progetto
• Promozione dell’offerta educativa proposta face to face
• Supporto alle attività amministrative e alla pubblicizzazione dell’offerta di servizi educativi

AZIONE 2: Pianificazione e realizzazione di Laboratori educativi e incontri formativi negli Istituti Scolastici Superiori e centri di aggregazione giovanili

• Supporto alle attività di rilevazione dei fabbisogni ed analisi dei bisogni educativi- formativi rilevati
• Supporto alla pianificazione e elaborazione dei progetti formativi
• Collaborazione alla realizzazione dei Laboratori educativi e incontri formativi;
• Collaborazione alla realizzazione dei materiali di supporto alle attività educative e formative
• Affiancamento dei formatori nell’attuazione degli interventi formativi
• Supporto logistico e organizzativo alle attività di verifica e valutazione post-intervento

AZIONE 3: Pianificazione e realizzazione di attività di educazione, integrazione e socializzazione

• Collaborare con gli educatori o il personale in servizio effettivo nella piccola gestione quotidiana
• Supportare le attività di rinforzo scolastico
• Supportare attività di tutoraggio durante laboratori di alfabetizzazione;
• Collaborare nell’espletamento di pratiche amministrative e burocratiche;
• Collaborare all’organizzazione di attività di socializzazione, di animazione, e culturali
• Supportare organizzazione di feste e momenti ludico-ricreativi
• Supporto alla facilitazione della fruizione delle offerte sociali (teatro, cinema , concerti;) e delle attività di animazione e sportive promosse dagli attori del territorio;
• Sostenere nelle attività formative attraverso il supporto a momenti didattici individualizzati
• Partecipare alle attività esterne programmate: gite, visite, soggiorni estivi o invernali rivolti ai minori

AZIONE 4: Valutazione e chiusura del progetto

• Partecipazione attiva al processo di verifica e coordinamento relativo allo specifico servizio insieme al coordinatore – responsabile
• Elaborazione di un piano proposte per nuova progettazione

SEDI DI SVOLGIMENTO:

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI: 4 posizioni senza vitto e alloggio

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

25 ore settimanali da svolgere obbligatoriamente su 5 giorni.

In considerazione delle attività da svolgersi si richiede:

• Disponibilità alla flessibilità oraria e all’eventuale turnazione.
• Rispetto del regolamento interno dell’Ente
• Disponibilità a svolgere servizio il sabato, la domenica e nei giorni festivi (con tutti i recuperi previsti da regolamento);
• Disponibilità a svolgere parte delle attività presso altre sedi territoriali per iniziative specifiche (per es. Associazione Noi Ragazzi del Mondo di Servigliano, che mette a disposizione come ente partner, spazi per attività educative di una parte del target)
• Disponibilità alla guida di autoveicoli dell’Ente se in possesso di patente di tipo B;
• Rispetto dei regolamenti dei servizi;
• Rispetto della privacy verso i destinatari del progetto

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

La selezione dei candidati avverrà per titoli e colloquio. A tal fine è stata predisposta una scala di valutazione in 100 centesimi, di cui: 40 punti attribuibili in base ai titoli posseduti e 60 punti attribuibili in base ai risultati del colloquio.

La soglia minima per l’idoneità è di 36/60 al colloquio, dunque un punteggio inferiore corrisponde alla non idoneità al progetto.

Per il dettaglio dei punteggi consulta i Criteri di selezione del sistema accreditato

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

Attestazione/certificazione delle competenze in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio tramite attestato specifico.

L’attestato indicherà le competenze che il volontario ha avuto l’opportunità di maturare durante lo svolgimento del servizio, attraverso la realizzazione delle attività peculiari che lo hanno visto impegnato nell’ambito del progetto cui è stato assegnato.

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

Metodologia:

Le metodologie privilegiate sono riconducibili alle dinamiche non formali, alle lezioni frontali e alla formazione a distanza. La finalità è quella di favorire il coinvolgimento dei giovani e un loro attivo ed efficace apprendimento.

Il giovane viene invitato a vivere una esperienza dove la dimensione formativa emerge dalla pratica quotidiana e pertanto anche la formazione generale, della durata di 30 ore, si configura come una formazione attiva e di carattere laboratoriale ed esperienziale, incentrata sul sapere, saper essere e saper fare degli operatori volontari.

Moduli della formazione

“Valori e identità del SCU”

• L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
• Dall’obiezione di coscienza al SCN e al SCU
• Il dovere di difesa della Patria – Difesa civile non armata e nonviolenta
• La normativa vigente e la Carta di impegno etico

“La cittadinanza attiva”

• La formazione civica
• La solidarietà e le forme di cittadinanza
• La protezione civile
• La rappresentanza dei volontari nel servizio civile

“Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”

• Presentazione dell’ente
• Il lavoro per programmi d’intervento/progetti
• L’organizzazione del servizio civile universale e le sue figure
• Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile
• Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

72 ore

Il 70% delle ore saranno svolte entro i primi 90 giori di servizio, il restante 30% entro i primi 270 giorni.

La metodologia usata è equamente distribuita tra lezioni frontali dinamiche non formali.

La lezione frontale: rappresenta lo strumento tradizionale di insegnamento e di trasmissione di contenuti didattici, dove i docenti ed i discenti riproducono funzioni e ruoli acquisiti e consolidati. Le dinamiche non formali: utilizzeremo una metodologia formativa che, stimolando le dinamiche di gruppo, facilita la percezione e l’utilizzo delle risorse interne ad esso, costituite dall’esperienza e dal patrimonio culturale di ciascun volontario, sia come individuo che come parte di una comunità. Queste risorse, integrate da quelle messe a disposizione dalla struttura formativa, facilitano i processi di apprendimento, in quanto le conoscenze non sono calate dall’alto, ma partono dai saperi dei singoli individui e dal gruppo nel suo complesso per diventare patrimonio comune di tutti i componenti.

Si prevede che alcuni moduli possano essere svolti anche in remoto attraverso sistemi informatizzati di Didattica a distanza al fine di facilitare il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i volontari in simultanea e/o garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, qualora non fosse possibile realizzare le attività previste in presenza.

ARGOMENTI E MODULI:

Modulo 1: Presentazione dell’Ente: organizzazione e funzionamento (12h)

Modulo 2: Il ruolo del volontario in Servizio civile nel progetto (8h)

Modulo 3: Tecniche e gestione di interventi di animazione socio culturale ed educativa con i minori (16h)

Modulo 4: Modalità di progettazione e implementazione di interventi di animazione socio-culturale ed educativa (8h)

Modulo 5: La relazione educativa con minori (8h)

Modulo 6: Il contributo dell’operatore volontario nel progetto di servizio civile (12 ore)

Difesa della Patria e alla cittadinanza attiva (8 ore)

Il processo di apprendimento nel contesto di servizio (4 ore)

Modulo Trasversale: Formazione e info sui rischi connessi all’impiego dei volontari in s. civile (8 ore).

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO: SOSTENERE E INCLUDERE LE PERSONE FRAGILI NELLE MARCHE

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:

Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese.

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

Il percorso di tutoraggio ha una valenza di natura orientativa finalizzata all’accrescimento della consapevolezza circa la propria storia e le competenze e risorse personali maturate in essa a alla documentazione sistematica di dette competenze quale base di riferimento per nuove progettualità professionali. Ma lo stesso percorso ha anche una valenza formativa in quanto permette di acquisire un metodo di autoanalisi e di riprogettazione continua del proprio percorso di vita in linea con le proprie aspirazioni consapevoli e con le nuove caratteristiche del mercato del lavoro.

I laboratori in cui si articola il tutoraggio sono strutturati in una modalità interattiva ed esperienziale che a partire dai principi teorici stimola i partecipanti a sperimentare direttamente quanto appreso a livello cognitivo. Nel lavoro di gruppo verranno utilizzati una serie di strumenti e attività quali: laboratori, colloqui individuali, lavoro personale con supporto del tutor, dinamiche di interazione tra pari.

Il Percorso di tutoraggio si svolgerà a partire dal 7° mese di servizio e si articolerà in 5 fasi con moduli della durata dalle 2 alle 4 ore ciascuno.

Nei moduli di gruppo potrebbero essere accorpati i volontari di più progetti fino al massimo consentito di 30 partecipanti.

I colloqui individuali hanno invece tutti la durata di un’ora.

Azione n. 1: Tutoraggio ore collettive (17 h)

Si tratta di un ciclo di laboratori pensati per aiutare ad acquisire consapevolezza di sé e delle proprie risorse, per crearsi un’identità lavorativa e per apprendere strumenti e tecniche utili a definire un progetto professionale e nella ricerca attiva del lavoro.

Fase 1: Scopri il lavoro che vuoi fare (4 h)

Fase 2: Parlare in pubblico con sicurezza (4 h)

Fase 3: Il CV e la lettera di presentazione (3 h)

Fase 4: I processi di selezione del personale (4 h)

Fase 5: “Career Web” (2 h)

Azione n. 2: Tutoraggio ore individuali (4 h)

Consulenza individuale per definire un percorso di formativo, lavorativo e di vita in linea con le proprie aspirazioni e competenze

Colloqui individuali (4 h)